 |
Consorzio Aceto Balsamico di Modena
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69834 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Il gusto dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. promotore del territorio
SI RINNOVA LA COLLABORAZIONE TRA IL CONSORZIO ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI MODENA D.O.P. E ARENA DI VERONA OPERA FESTIVAL
Turismo di qualità per lo sviluppo del territorio: la lirica asset strategico per il settore del turismo enogastronomico legato alla cultura e alla tradizione
È stato il Nabucco, il primo capolavoro di Giuseppe Verdi, ad inaugurare venerdì 13 giugno l'Arena di Verona Opera Festival 2025 con un nuovo spettacolare allestimento di Stefano Poda. Tra i protagonisti presenti alla prima anche Enrico Corsini e Leonardo Giacobazzi rispettivamente Presidente e Vice del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena con l’Oro Nero sul posto per condividere l’importanza di creare sinergia a vantaggio di un obiettivo comune, quello di offrire nuove opportunità al turismo esperienziale per promuovere la cultura delle eccellenze italiane come la lirica e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. “È una grande emozione essere a rappresentare una storia unica: quelle delle famiglie modenesi che per secoli hanno tramandato il loro sapere fare Aceto Balsamico Tradizionale dii Modena D.O.P. - ha affermato Enrico Corsini, Presidente del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. - Siamo orgogliosi di continuare questo percorso di valorizzazione delle nostre eccellenze modenesi, la collaborazione con l’Arena di Verona esprime la comune volontà di valorizzare il patrimonio storico-culturale di un territorio e le azioni messe in campo con l’Arena sono pensate proprio per coloro che vogliono vivere esperienze immersive ed esperienziali. I risultati ottenuti – ha commentato Corsini – sono stati molto interessanti ed hanno prodotto un aumento delle visite nelle acetaie soprattutto da parte del pubblico straniero. Del resto a Modena, grazie anche a queste iniziative di collaborazione, già nei primi quattro mesi del 2025 le presenze di turisti sul territorio comunale sono cresciute del 10,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 e in particolare il turismo internazionale ha fatto un balzo del 13,1%”. La partnership con Fondazione Arena di Verona iniziata lo scorso anno, ha visto la presenza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. nelle tappe del tour internazionale di presentazione 2025 a Boston e New York, eventi in cui il Consorzio è stato rappresentato dal Vice Presidente Leonardo Giacobazzi. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. è stato presentato durante il cocktail pre opera della serata inaugurale nel loggiato del Palazzo della Grand Guardia e nei giardini di Piazza Bra e sarà presente alle cene di gala di Aida, La Traviata, Carmen, Bolle & Friends, Jonas Kaufmann, Rigoletto, Carmina Burana e Viva Vivaldi. Dopo la partenza in grande stile con il concerto nel segno del compositore Giacomo Puccini tenutosi nel marzo scorso nella Sala di Rappresentanza del Comune di Modena con gli artisti dell’Arena di Verona: Laura Fortino soprano, Francesca Maionchi soprano, Pierre Todorovitch tenore e Federica Cipolli al pianoforte e il sovrintendente di Fondazione Arena di Verona Cecilia Gasdia per suggellare la rinnovata collaborazione tra il Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e l’Arena di Verona Opera Festival, vi saranno ulteriori momenti di promozione internazionale del circuito turistico delle acetaie modenesi, fino ad arrivare alla presenza diretta all’interno dell'Arena di Verona Opera Festival, per far conoscere agli oltre 400.000 spettatori che ogni estate prendono parte al Festival areniano la possibilità di visitare le acetaie di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. ed assaggiare il prodotto nell’area experience dello Stone Lounge e nell’esclusivo Star Roof. “Opera lirica e cultura enogastronomica, sono gli ingredienti essenziali che consentono di vivere grandi emozioni nella terra anche del Belcanto – ha affermato Michele Montanari, Consigliere del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. – Viviamo in un luogo in cui tra le mura si respirano i profumi dell’Oro Nero di Modena sulle note di personaggi famosi in tutto il mondo. Basta pensare a Luciano Pavarotti e Mirella Freni a cui è dedicato il teatro cittadino o cantanti famosi che sono nati e cresciuti a Modena. Di fronte a questi obiettivi comuni e condivisi non potevamo che continuare la proficua collaborazione di alta qualità per i temi e per il target di turisti. Siamo certi – ha concluso Montanari - che anche questa stagione saprà entusiasmare e portare frutti ad ambedue i contesti”. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. ha raggiunto quota 16,5 mila litri ed una stima del giro d’affari di quasi 7 milioni di euro, con una quota export del 70% circa in particolare verso USA, Francia, Germania, Giappone. Attualmente i produttori sono oltre 220, per un’offerta pari a 165 mila bottigliette, di cui 90mila di prodotto invecchiato 12 anni e 75mila di prodotto Extra Vecchio, invecchiato di almeno 25 anni.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
17/06/2025, 11:55 |
|
 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69834 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Il pubblico riunito a RCF Arena per i 30 anni di “Certe Notti” potrà degustare bevande fresche e leggere, arricchite dall’Oro Nero di Modena L’ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP AL CONCERTO DI LUCIANO LIGABUE AL CAMPOVOLO DI REGGIO EMILIA
Inizio d’estate intenso per il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena: dalla Ligastreet al Fancy Food a New York passando per Rimini e Riccione con l’Italian Global Series Festival e Roma per “Turismo Dop Qualivita”
MODENA. Un inizio d’estate intenso per il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, tra musica, serie TV, eventi e convivialità: un percorso attraverso la cultura contemporanea per raccontare, anche fuori dalla tavola, i valori di autenticità, identità e territorio che l’Oro Nero di Modena porta con sé nel mondo. Uno degli eventi musicali più attesi dell’anno sarà il concerto di Luciano Ligabue per i 30 anni di Certe Notti, in programma sabato 21 giugno alla RCF Arena di Reggio Emilia. A ogni lustro, il “Liga” sceglie un modo particolare per celebrare la canzone che l’ha definitivamente consacrato. Per i 30 anni di “Certe Notti” al “Campovolo” il cantante e gli organizzatori hanno pensato di alzare il tiro con nuove idee, per coinvolgere l’intero territorio, al quale Ligabue è molto legato. Non solo un concerto, ma un vero e proprio evento con un’area hospitality alla quale parteciperà anche l’Aceto Balsamico di Modena IGP, simbolo del Made in Italy nel mondo. Degustazioni, abbinamenti e l’Oro Nero da bere: un drink analcolico e rinfrescante, a base di Aceto Balsamico di Modena IGP e ciliegia, perfetto per prepararsi a cantare tutta la notte, “urlando contro il cielo”. Nemmeno il tempo di finire di cantare, che a partire dal 23 giugno l’Aceto Balsamico di Modena sarà tra le eccellenze della Regione Emilia-Romagna presenti a Rimini in occasione della Prima Edizione dell’Italian Global Series Festival, rassegna internazionale interamente dedicata alla serialità, promossa dall’Associazione Produttori Audiovisivi (APA) con il supporto del Ministero della Cultura, SIAE e AGIS. Dal Teatro Galli, in occasione della cena di gala inaugurale, agli aperitivi esclusivi presso la Terrazza del Palacongressi di Riccione fino alla serata finale prevista sabato 28 giugno sulla spiaggia di Riccione, l’Aceto Balsamico di Modena si mostrerà n occasione del Festival delle Serie TV e della cerimonia di consegna degli Excellence Awards al teatro Galli, l’Aceto Balsamico di Modena IGP si mostrerà in tutta la sua versatilità: cocktail in terrazza, abbinamenti e ricettazione metteranno alla luce il gusto e la cultura del Balsamico di Modena. “L’Aceto Balsamico di Modena IGP è un simbolo del Made in Italy nel mondo - dichiara Cesare Mazzetti Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena - ed è anche il prodotto a Indicazione Geografica Italiana che gode della maggior quota di esportazione, con il 93% del volume prodotto, esportato in 130 paesi nel mondo. Come Consorzio abbiamo il dovere della difesa e tutela del prodotto, ma anche quello di dare valore a questa notorietà attraverso azioni di promozione come la partecipazione ad eventi e fiere per incontrare il grande pubblico e gli operatori così da mettere in evidenza il patrimonio di storia e cultura che si cela dietro una goccia di autentico Aceto Balsamico di Modena IGP, senza tralasciare – conclude Mazzetti - il valore economico e sociale che rappresenta per il territorio”.
Gusto e cultura che erano stati al centro dei corsi “Giudice Addestrato” e “Giudice Sensoriale” organizzato da AIB, Assaggiatori Italiani Balsamico e tenutisi presso la sede del Consorzio a Modena nelle giornate del 12 e 13 giugno. Cultura e territorio che torneranno ad essere centrali mercoledì 25 giugno, quando Fondazione Qualivita – di cui è Presidente Cesare Mazzetti già Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena– in collaborazione con Origin Italia, per la prima volta in Italia organizzerà un evento interamente dedicato al valore turistico delle Indicazioni geografiche, cui Consorzio sarà tra i protagonisti con la case history di Acetaie Aperte, l’evento che nel 2025 giungerà alla sua ventitreesima edizione. Dal 29 e 30 giugno e 1 luglio l’Aceto Balsamico di Modena IGP e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP saranno ospiti con il Consorzio di secondo grado “Terre del Balsamico” al Summer Fancy Food Show a New York con attività di promozione e divulgazione in occasione del più importante evento fieristico nel centro di New York dedicato agli operatori del mondo del Food&Beverage oltre all’attività che sarà sviluppata anche fuori salone.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
20/06/2025, 12:44 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69834 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Dal 29 giugno al 1 luglio al Javits Convention Center di New York
MISSIONE NEGLI USA PER “LE TERRE DEL BALSAMICO”
Aceto Balsamico di Modena IGP e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP di scena al Summer Fancy Food Show
L’Italia ancora protagonista a New York City in occasione della 69a edizione del Summer Fancy Food, che si terrà come da tradizione al Javits Convention Center dal 29 giugno al 1° luglio. Nell’anno i cui il Bel Paese torna ad essere Partner Country del più grande evento commerciale degli Stati Uniti, non mancheranno i Consorzi di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, uniti per il secondo anno ne “Le Terre del Balsamico”. Il Consorzio di secondo livello che promuove l’Oro Nero di Modena sarà tra i protagonisti dell’autentico Made in Italy con il proprio spazio espositivo e all’interno della ICE Lounge, con la presenza all’evento “Emilia-Romagna – Italy’s Food Valley” organizzato della Regione Emilia-Romagna, e grazie alla collaborazione con Il Gelato by Patrizia Pasqualetti .
A guidare la missione negli USA di “Le Terre del Balsamico” saranno la Vicepresidente Mariangela Grosoli e il Direttore Federico Desimoni, Il Summer Fancy Food Show è il più grande evento commerciale negli Stati Uniti per l'industria alimentare e delle bevande e per questa edizione è prevista una partecipazione di oltre 32.000 visitatori, tra cui rivenditori, distributori, investitori e giornalisti, provenienti da tutto il mondo, che potranno visitare gli oltre 300 stand che presentano il meglio del Made in Italy.
“In un momento complicato come quello che stiamo vivendo in questi giorni, con uno scenario internazionale in continua evoluzione, la complessità del presente ci impone oggi più di ieri di essere presenti in contesti internazionali come il Summer Fancy Food Show – afferma Mariangela Grosoli, vicepresidente di “Le Terre del Balsamico” - al fine di promuovere in contesti altamente professionali l’autentico Balsamico di Modena DOP e IGP. Del resto la ricaduta economica sul territorio è notevole e i posti di lavoro sono migliaia, pertanto dobbiamo usare gli atout che la storia ci ha lasciato: cultura, tradizione e legame con il territorio per far leva sulle emozioni dei consumatori e affrontare le sfide future con fiducia”.
Grande importanza avrà quindi l’attività di formazione e informazione, per educare i visitatori sule caratteristiche uniche dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Proprio per raccontare la versatilità e le differenze interne alla stessa categoria, sarà presentato – come già avvenne nella scorsa edizione – il “Consortium Profile”, il sistema di segmentazione dell’Aceto Balsamico di Modena IGP avente l’obiettivo di fornire al consumatore uno strumento efficace per individuare le principali caratteristiche organolettiche del prodotto al momento dell’acquisto.
Si parlerà di autenticità e di riconoscimento del prodotto certificato insieme al content creator Robert Campana. Tra le novità di questa edizione, la collaborazione con Robert Campana, conosciuto sui canali digitali grazie al suo profilo “Stop Italian Sounding” rappresenterà un momento di racconto a stakeholder ed influencer statunitensi sul fascino, la storia e la cultura che si cela dietro una goccia di Aceto Balsamico di Modena IGP, e li inviterà a riconoscere quello autentico.
I visitatori avranno inoltre la possibilità di approfondire la conoscenza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che sarà proposto in degustazione in purezza.
Sempre all’interno dello spazio di Le Terre del Balsamico, stand 2326 e 2328, nel pomeriggio del 30 giugno verranno serviti due cocktail analcolici a base di Aceto Balsamico di Modena IGP in accompagnamento ai prodotti del territorio, come da tradizione dell’Aperitivo Italian style, richiamando anche la dimensione sensoriale e culturale del cibo che diventa strumento di racconto e di riconoscimento culturale dal valore commerciale e sociale. Sempre in tema di cocktail, in questa 69° edizione anche presso ICE Lounge verrà servito uno speciale "Balsamic Negroni " (Sweet Vermouth, Campari, Gin and Aceto Balsamico di Modena IGP) per onorare l’Oro Nero di Modena e rafforzare così l’efficacia promozionale della missione modenese anche tra gli operatori ospitati nella Lounge.
Infine, la collaborazione con Gelato By Patrizia Pasqualetti. Una collaborazione di più ampio respiro, che per la durata di un mese prevederà l’abbinamento dell’Aceto Balsamico di Modena IGP con il gelato artigianale di Patrizia Pasqualetti nelle città di New York, Boston, Los Angeles e San Josè, e che nel pomeriggio del 28 giugno vedrà una speciale degustazione dedicata ai visitatori del Laboratorio aperto da pochi giorni sulla W23rd St.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
26/06/2025, 13:04 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69834 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

L’ICONICA BOTTIGLIA DELL’ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI MODENA DOP DISEGNATA DA GIORGETTO GIUGIARO NEL 1987 ALL’ADI DESIGN MUSEUM
Design del cibo: il rapporto tra design e cultura alimentare un dialogo tra forma, storia e sapore, a confronto designer e produttori
L’iconica ampolla dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, progettata dal noto designer Giorgetto Giugiaro nel 1987, è stata presentata oggi durante l’incontro “Il Design del Cibo: il rapporto tra design e cultura alimentare” presso l’ADI Design Museum, il celebre luogo, nato attorno all’intero repertorio di progetti appartenenti alla collezione storica del premio Compasso d’Oro nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti e gestito dall’associazione ADI. Qui la bottiglietta ha uno spazio dedicato da aprile 2025, testimonianza concreta del legame tra tradizione produttiva e linguaggio del design industriale. Una scelta che celebra non solo l’eccellenza del design italiano, ma anche il profondo legame tra cultura materiale, territorio e identità gastronomica. L’incontro di oggi è stata l'occasione per valorizzare il ruolo del design nella comunicazione delle eccellenze gastronomiche italiane, con la partecipazione di designer, produttori e appassionati che ha messo al centro il valore simbolico e funzionale del design applicato al mondo enogastronomico. Hanno partecipato: Luciano Galimberti, presidente dell'ADI, Leonardo Giacobazzi, vice presidente Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Michele Montanari, Consigliere Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Goffredo Baduini, Direttore Generale Giugiaro Architettura, con uno speciale contributo video del Cav. Giorgetto Giugiaro. Il presidente dell’ADI Luciano Galimberti ha affermato; “La forma dell’oggetto racconta una storia, nel caso dell’ampolla dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, questa storia è fatta di secoli di sapienza, di artigianalità e di scelte progettuali consapevoli che ne garantiscono l’unicità ed il valore nel tempo”. La forma della bottiglia dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP che il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha adottato dal 1988 racconta una storia, un valore legato al tempo ed all’artigianalità: “La bottiglietta - afferma Leonardo Giacobazzi vice presidente del Consorzio - che Giorgetto Giugiaro progettò per noi negli anni 80 su commissione della Camera di Commercio fu veramente una idea antesignana che ha permesso nel tempo di distinguere fra i diversi tipi di aceto l’autentica eccellenza di Modena, cioè l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. La bottiglia, unica per tutti i produttori è di per sé stessa garanzia di originalità e della qualità che viene raggiunta solo grazie alle strettissime procedure del Disciplinare di produzione. Il Consorzio di Tutela, nella consapevolezza dell’importanza della bottiglietta che ancora oggi chiamiamo “di Giugiaro”, ha in atto nuove strategie promozionali per incentivarne ulteriormente la riconoscibilità sul mercato nazionale ed internazionale, perché oltre che come garanzia di originalità e qualità sia distintiva anche come testimone storico delle procedure estremamente artigianali che grazie al saper fare modenese caratterizzano il nostro territorio fin dai lontani tempi dell’Impero Romano”. La forma richiama il “matraccio” degli assaggiatori e tutti i produttori la utilizzano con il sigillo che ne suggella l’apertura a garanzia di autenticità perché il prodotto è passato attraverso un rigoroso controllo di qualità dopo aver superato l’esame degli assaggiatori. È la sola bottiglietta ufficiale per tutti i produttori ed è venduta nella confezione da 100 ml. È inconfondibile e una garanzia per il consumatore. Il presidente della Camera di Commercio di Modena Giuseppe Molinari, a latere dell’incontro, ha dichiarato: “Questa esposizione sottolinea quanto il design, quando nasce da una forte connessione con il territorio e le sue tradizioni produttive, possa creare vero valore. L’ampolla dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione: è nata da una esigenza concreta di tutela e differenziazione in un momento in cui le imitazioni mettono a rischio l’identità del prodotto. Fu questo a guidare la scelta della Camera di Commercio che, nel 1987, affidò a Giorgietto Giugiaro il compito di progettare una forma unica, una visione di sistema che si è rivelata lungimirante”. “L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP - ha affermato Michele Montanari consigliere del Consorzio - è arte del saper fare, frutto della capacità creativa e di innovazione radicati nella cultura del territorio modenese, è capacità di un popolo di attrarre il bello espresso nell’opera lirica, nell’ingegneria, nell’arte, nel paesaggio, nell’architettura, nel cibo. Nel 1987, anticipando i tempi, il territorio di Modena ha affidato a Giorgetto Giugiaro l’ideazione di quella che oggi è diventata un'icona del Made in Italy, perfetta sintesi di storia, valori e passione custoditi nella esclusiva bottiglia, unica per tutti i produttori, sinonimo di originalità e autenticità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena”. Oggi più di ieri la bottiglietta disegnata da “Giugiaro” è utile per il consumatore per identificare l’autenticità del prodotto, ne vengono prodotte 165 mila per un valore di circa 7 milioni di euro con una quota di export del 70% che raggiunge principalmente USA, Francia, Germania e Giappone. L’iconico oggetto sarà esposto in una teca nel bistrot dell’ADI Design Museum, luogo emblematico, dove design e cultura del cibo si incontrano.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
08/07/2025, 18:52 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
 |