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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Confagricoltura

28/09/2025, 18:12

Cerealicoltura bolognese in crisi: prezzi deboli e rese in calo.
Confagricoltura: “Rischiamo di perdere il grano duro delle nostre pianure”

(Bologna, 25 settembre 2025) "La cerealicoltura della provincia di Bologna vive una fase critica: rese in calo, prezzi in caduta e costi elevati stanno mettendo in difficoltà centinaia di aziende agricole. Il rischio, sempre più concreto, è di perdere una coltura storica delle nostre pianure: il grano duro". È l’allarme di Davide Venturi, presidente di Confagricoltura Bologna.

Sul contesto, i numeri parlano chiaro. In Italia il frumento duro nel 2024 è sceso ai minimi del decennio (circa 3,5 milioni di tonnellate), quest'anno la produzione nazionale è in leggero recupero (circa 4,37 mln t), ma i prezzi alla produzione restano deboli. A Bologna, i listini della Borsa Merci sono in calo e le rese ottenute in campagna si sono rivelate deludenti: mediamente inferiori del 20% rispetto al 2024, con una PLV in marcato calo. Anche il grano tenero è in difficoltà, a dimostrazione di come il problema non riguardi una coltura soltanto. Sulla performance dei terreni pesa ancora l’eredità delle alluvioni 2023, a cui si sono sommate condizioni di siccità nella prima parte dell’estate.

"Di fronte a margini purtroppo negativi e a un mercato debole, molti agricoltori stanno valutando colture alternative più per necessità che per vocazione dei suoli – prosegue Venturi – Da una rilevazione fatta su un campione dei nostri soci, possiamo stimare una contrazione fino al 60% per le semine future di grano duro. Il quadro si aggrava con la pressione delle importazioni e con l’incertezza legata agli effetti dell'accordo UE-Mercosur, su cui il mondo agricolo ha espresso forti perplessità in tema di reciprocità degli standard e tutela della competitività. Tutto questo rischia di compromettere anche la tenuta dell’intera filiera, mettendo in difficolta nostra sicurezza alimentare, la tracciabilità dei prodotti e il valore del Made in Italy. Difendere la cerealicoltura locale significa salvaguardare qualità, tipicità e lavoro. Chiediamo interventi rapidi e mirati, perché senza correttivi – conclude Venturi – rischiamo di compromettere un patrimonio produttivo fondamentale per il territorio".

Re: Confagricoltura

02/10/2025, 13:35

Transizione energetica, Confagricoltura Toscana lancia un confronto su strumenti, esperienze e prospettive
In onda il 9 ottobre su Italia 7 e in diretta sul canale YouTube dell’associazione la puntata speciale di Toscana & Agricoltura dedicata a “Energie rinnovabili. Fra presente e futuro della sostenibilità”

Firenze, 2 ottobre 2025 - Si intitola "Energie rinnovabili. Fra presente e futuro della sostenibilità" il confronto che andrà in onda mercoledì 9 ottobre alle ore 10.30 su Italia 7 (canale 19 del digitale terrestre) e in diretta streaming sul canale YouTube di Confagricoltura Toscana. A promuoverlo è l'associazione di rappresentanza degli agricoltori toscani, che vuole aprire un confronto sul ruolo delle imprese agricole nella transizione energetica, tra strumenti disponibili, esperienze già avviate e prospettive future.

Ospite della puntata sarà Luca Giannozzi, presidente di Confagricoltura Toscana. Interverranno Simone Bastianoni, docente di Chimica dell’Ambiente e presidente dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Siena; Angela Pispola, partner Assurance EY Spa; e Nicola Gherardi, componente della Giunta Esecutiva di Confagricoltura con delega alla transizione energetica e presidente di ConfagriCER.

"Il nostro obiettivo – spiega il direttore di Confagicoltura Toscana Gianluca Cavicchioli – è offrire al pubblico un’occasione di confronto concreto e costruttivo, mostrando come l’innovazione in campo energetico possa essere una risorsa per le aziende agricole e per la sostenibilità complessiva del sistema economico e sociale".

Re: Confagricoltura

07/10/2025, 13:12

Transizione energetica, giovedì il confronto su strumenti, esperienze e prospettive organizzato da Confagricoltura Toscana
In onda il 9 ottobre su Italia 7 e in diretta sul canale YouTube dell’associazione la puntata speciale di Toscana & Agricoltura dedicata a “Energie rinnovabili. Fra presente e futuro della sostenibilità”

Firenze, 7 ottobre 2025 - "Energie rinnovabili. Fra presente e futuro della sostenibilità" è il confronto che andrà in onda giovedì 9 ottobre alle ore 10.30 su Italia 7 (canale 19 del digitale terrestre) e in diretta streaming sul canale YouTube di Confagricoltura Toscana. A promuoverlo è l'associazione di rappresentanza degli agricoltori toscani, che vuole aprire un confronto sul ruolo delle imprese agricole nella transizione energetica, tra strumenti disponibili, esperienze già avviate e prospettive future.

Ospite della puntata sarà Luca Giannozzi, presidente di Confagricoltura Toscana. Interverranno Simone Bastianoni, docente di Chimica dell’Ambiente e presidente dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Siena; Angela Pispola, partner Assurance EY Spa; e Nicola Gherardi, componente della Giunta Esecutiva di Confagricoltura con delega alla transizione energetica e presidente di ConfagriCER.

"Il nostro obiettivo – spiega il direttore di Confagicoltura Toscana Gianluca Cavicchioli – è offrire al pubblico un’occasione di confronto concreto e costruttivo, mostrando come l’innovazione in campo energetico possa essere una risorsa per le aziende agricole e per la sostenibilità complessiva del sistema economico e sociale".

Re: Confagricoltura

11/10/2025, 14:41

Rinnovabili, Confagricoltura Toscana: “Agricoltura protagonista della transizione energetica, ma servono regole chiare”
L'associazione: "Le imprese agricole al centro dei progetti sulle energie pulite, a patto che non si dimentichi il principio della sostenibilità economica"
Firenze, 11 ottobre 2025 – “Le energie rinnovabili sono una strada che deve essere percorsa con costanza e determinazione, senza esitazioni né ripensamenti. È necessario il coraggio di scegliere e di proseguire con decisione, nella piena consapevolezza e condivisione con il territorio e con tutte le sue componenti".

È ciò che è emerso durante la trasmissione “Energie rinnovabili. Fra presente e futuro della sostenibilità”, andata su Italia 7 e in diretta streaming sul canale YouTube di Confagricoltura Toscana, dedicata al ruolo delle imprese agricole nella transizione energetica. Al confronto hanno partecipato il docente di Chimica dell’Ambiente e presidente dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Siena Simone Bastianoni, Angela Pispola, partner Assurance EY S.p.A., e Nicola Gherardi, componente della Giunta esecutiva di Confagricoltura con delega alla transizione energetica e presidente di ConfagriCer.

“Le imprese devono essere al centro delle dinamiche e dei progetti legati alle energie pulite – sottolineano da Confagricoltura Toscana –. L’agricoltura toscana ha tutte le competenze e le capacità per produrre bene anche questa preziosa risorsa, unendo sostenibilità ambientale e solidità economica.”

“La tecnologia sta facendo passi da gigante e ogni giorno si aprono nuove opportunità – evidenziano dall’associazione –. Anche dal punto di vista economico le prospettive sono buone, ma occorre procedere con prudenza, senza mai mettere in secondo piano la sostenibilità economica delle imprese".

“La politica – proseguono da Confagricoltura Toscana – deve garantire linearità nei provvedimenti, per consentire una programmazione efficace da parte delle aziende e per rendere concretamente realizzabili i progetti energetici in campo agricolo".

“Le Comunità Energetiche rappresentano una grande occasione – concludono da Confagricoltura Toscana –. Servono visione, collaborazione e una vera politica del fare, per costruire un futuro in cui la produzione di energia pulita diventi una parte integrante e naturale dell’attività agricola".

Re: Confagricoltura

17/10/2025, 16:40

Agricoltura, Carlo Bartolini Baldelli è il nuovo presidente di Confagricoltura Toscana
Eletto per acclamazione durante l’assemblea regionale a San Rossore: “Onorato di guidare un’organizzazione che rappresenta la forza e la passione dei nostri agricoltori”. Vicepresidenti Giannozzi e Tocchi
Firenze, 17 ottobre 2025 – Carlo Bartolini Baldelli è il nuovo presidente di Confagricoltura Toscana. La sua elezione è avvenuta per acclamazione nel corso dell’assemblea regionale per il rinnovo delle cariche sociali, che si è tenuta ieri al Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, a Pisa. Insieme a lui, l’assemblea ha nominato vicepresidente vicario Luca Giannozzi, confermato nel ruolo, e vicepresidente Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto e figura di riferimento del settore zootecnico toscano.

“È per me un grande onore essere stato scelto per guidare Confagricoltura Toscana – dice Bartolini Baldelli –. Fin da subito mi impegnerò per dare voce alle imprese agricole e per portare avanti le istanze emerse nel confronto diretto con i territori. Le nostre aziende rappresentano un patrimonio di valore economico, sociale e ambientale: meritano attenzione, sostegno e una politica che le metta nelle condizioni di crescere e innovare”.

Classe 1978, sposato e padre di due figli, Bartolini Baldelli è laureato in Scienze Politiche con un master post laurea. È imprenditore agricolo nel Valdarno aretino, dove conduce – come socio e comproprietario – un’azienda a vocazionevitivinicola, olivicola e cerealicola. È inoltre direttore e concessionario di un’azienda faunistico-venatoria, e nel corso degli anni si è distinto per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, promuovendo un’agricoltura sostenibile, moderna e radicata nel territorio. Già presidente di Confagricoltura Arezzo, rappresenta una figura di continuità e rinnovamento per la federazione regionale.

“Si apre una fase nuova – spiega il neo presidente di Confagricoltura Toscana – nel segno dell’ascolto, della collaborazione e dell’identità agricola toscana. In questo particolare momento è fondamentale mantenere unità d’intenti e fermezza nelle decisioni che ogni giorno siamo chiamati a prendere. Solo insieme possiamo rafforzare la voce dell’agricoltura toscana, tutelando chi lavora, produce e investe nella qualità”.

I due vicepresidenti

Luca Giannozzi, fiorentino, classe 1957, è titolare della Fattoria Giannozzi, azienda vitivinicola situata nel cuore del Chianti. È stato presidente di Confagricoltura Toscana dal 1990 al 1993 e poi ad interim dall'8 settembre al 16 ottobre 2025, nonché presidente dell’Unione Provinciale Agricoltori di Firenze dal 1994 al 2001, portando avanti una lunga esperienza nel mondo agricolo e associativo regionale.

Attilio Tocchi, nato a Grosseto nel 1974, è presidente di Confagricoltura Grosseto dal 2016 e conduce un’azienda agricola cerealicolo-zootecnica in Maremma. È inoltre presidente di Latte Maremma Servizi e vicepresidente di Latte Maremma, con una consolidata esperienza nel sistema delle rappresentanze agricole e nel settore della Frisona Italiana.

“Confagricoltura Toscana – conclude Bartolini Baldelli – deve continuare a essere la casa di chi costruisce valore nella nostra regione, un punto di riferimento per chi crede nel futuro dell’agricoltura come motore di sviluppo sostenibile, innovazione e coesione sociale”.

Re: Confagricoltura

20/10/2025, 21:07

Agricoltura, a Firenze il confronto tra Confagricoltura Toscana e istituzioni sulla prossima Pac

Il 24 ottobre alle 10.30, in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili, la tavola rotonda a cui parteciperanno il sottosegretario La Pietra, l’europarlamentare Nardella e Lamberto Frescobaldi

Firenze, 20 ottobre 2025. Come disegnare le politiche agricole che guideranno l’Europa nei prossimi anni? Quali risorse, quali equilibri, quali innovazioni? È per provare a rispondere a queste domande che Confagricoltura Toscana ha organizzato per venerdì 24 ottobre l’incontro “Il futuro delle politiche agricole comunitarie fra conoscenza, visione e obiettivi”, che si svolgerà all’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti), a Firenze.

Promosso con il contributo dell’Accademia dei Georgofili, l’evento vuole essere uno spazio e un momento di dialogo tra istituzioni, mondo accademico e imprenditoria agricola, in un momento cruciale per il rilancio e la centralità del settore primario. Le proposte avanzate dalla Commissione Europea per la Pac 2028-2034 portano con sé una forte revisione dell’impianto normativo e una riorganizzazione delle risorse economiche.

I lavori si apriranno alle 10.30 con la relazione introduttiva di Leonardo Casini (Accademia dei Georgofili, Università di Firenze). Modererà Gianluca Cavicchioli, direttore di Confagricoltura Toscana.

Alle 11 è prevista la tavola rotonda con ospiti di rilievo: Dario Nardella (Commissione Agricoltura Parlamento Europeo), Patrizio Giacomo La Pietra (Sottosegretario all’Agricoltura e Sovranità Alimentare) e Lamberto Frescobaldi (Giunta Esecutiva di Confagricoltura). Conclusioni alle 12.30.

“Riteniamo che oggi più che mai sia urgente riaffermare la centralità dell’agricoltura europea, con politiche che mettano insieme produttività, ambiente e sostenibilità”, spiega il direttore Cavicchioli.

La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione entro le 18 di giovedì 23 ottobre 2025 al link: https://forms.gle/sWSpJ5Vh4NWAQo8c7

Re: Confagricoltura

21/10/2025, 21:23

Agricoltura, i Giovani di Confagricoltura Toscana (Anga): "Fiducia nella nuova consigliatura e richiesta di continuità per il settore agricolo regionale"
L'associazione giovanile auspica stabilità, ascolto e una politica agricola capace di attrarre nuove generazioni e sostenere l’innovazione
Firenze, 21 ottobre 2025 - "Il settore primario toscano ha bisogno di continuità e di scelte chiare. Le imprese agricole stanno già investendo in sostenibilità, innovazione e formazione: adesso servono politiche che accompagnino questo sforzo e rendano più semplice l’ingresso dei giovani. Il futuro dell’agricoltura si gioca sulla capacità di far convivere competitività economica e tutela del territorio". E' questa la posizione dei Giovani di Confagricoltura Toscana (Anga) all'indomani dell'esito delle elezioni regionali che hanno confermato Eugenio Giani alla guida della Toscana. Anga Toscana guarda con fiducia alla nuova consigliatura, chiedendo continuità e medesima visione strategica per il comparto agricolo e attenzione costante ai temi della programmazione e dell’ascolto.

Durante la legislatura appena conclusa - spiegano - "le politiche agricole regionali adottate finora hanno contribuito a rafforzare il comparto, sostenendo la competitività delle imprese, la valorizzazione del territorio e l’inserimento delle nuove generazioni. Ora sarà fondamentale proseguire su questa strada, con particolare attenzione alla gestione delle risorse idriche, alle aree interne e all’accesso alla terra e al credito per i giovani imprenditori agricoli".

"Anga Toscana conferma la piena disponibilità alla collaborazione con la Regione e con le istituzioni territoriali, con l’obiettivo comune di consolidare la crescita del settore agricolo, presidio economico, ambientale e culturale dell’intera regione".

Re: Confagricoltura

22/10/2025, 15:50

Agricoltura, a Firenze il 24 ottobre il confronto tra Confagricoltura Toscana e istituzioni sulla prossima Pac
Venerdì alle 10.30, in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili, la tavola rotonda a cui parteciperanno il sottosegretario La Pietra, l’europarlamentare Nardella e Lamberto Frescobaldi


Firenze, 22 ottobre 2025. Come disegnare le politiche agricole che guideranno l’Europa nei prossimi anni? Quali risorse, quali equilibri, quali innovazioni? È per provare a rispondere a queste domande che Confagricoltura Toscana ha organizzato per venerdì 24 ottobre 2025 l’incontro “Il futuro delle politiche agricole comunitarie fra conoscenza, visione e obiettivi”, che si svolgerà all’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti), a Firenze.

Realizzato congiuntamente da Accademia dei Georgofili e Confagricoltura Toscana, l’evento vuole essere uno spazio e un momento di dialogo tra istituzioni, mondo accademico e imprenditoria agricola, in un momento cruciale per il rilancio e la centralità del settore primario. Le proposte avanzate dalla Commissione Europea per la Pac 2028-2034 portano con sé una forte revisione dell’impianto normativo e una riorganizzazione delle risorse economiche.

I lavori si apriranno alle 10.30 con la relazione introduttiva di Leonardo Casini (Accademia dei Georgofili, Università di Firenze). Modererà Gianluca Cavicchioli, direttore di Confagricoltura Toscana.

Alle 11 è prevista la tavola rotonda con ospiti di rilievo: Dario Nardella (Commissione Agricoltura Parlamento Europeo), Patrizio Giacomo La Pietra (Sottosegretario all’Agricoltura e Sovranità Alimentare) e Lamberto Frescobaldi (Giunta Esecutiva di Confagricoltura). Conclusioni alle 12.30.

“Riteniamo che oggi più che mai sia urgente riaffermare la centralità dell’agricoltura europea, con politiche che mettano insieme produttività, ambiente e sostenibilità”, spiega il direttore Cavicchioli.

Re: Confagricoltura

22/10/2025, 15:55

Agricoltura, Confeuro: “Bene BTA Ismea: binomio giovani-terra è priorità”




“Accogliamo con favore l’ottava edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA), uno degli strumenti più efficaci messi in campo da ISMEA per favorire l’accesso alla terra da parte dei giovani. Il binomio giovani-terra è una priorità strategica per il futuro dell’agricoltura italiana, e interventi come questo rappresentano un passo concreto in quella direzione”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei. La BTA consente di rimettere in circolo il patrimonio fondiario pubblico, offrendo nuove opportunità di investimento nel settore primario. “Si tratta di un provvedimento fondamentale - prosegue il presidente Tiso - perché permette alle nuove generazioni di acquistare superfici agricole a condizioni agevolate, con benefici anche sul piano ambientale, favorendo la rigenerazione del territorio e la tutela del paesaggio rurale”.



Secondo Confeuro, un aspetto particolarmente innovativo introdotto in questa edizione “riguarda la possibilità, per i giovani agricoltori, di accedere al pagamento rateale del prezzo di vendita dei terreni. Inoltre, grazie alle recenti modifiche normative, è stata eliminata l’iscrizione al regime previdenziale agricolo (come coltivatore diretto o IAP) tra i requisiti per usufruire delle agevolazioni: una misura che amplia la platea dei beneficiari under 41 e rende più inclusivo l’accesso alla terra. Favorire l’ingresso dei giovani nel comparto agricolo - conclude Andrea Tiso - è essenziale per contrastare l’abbandono delle aree rurali e garantire il ricambio generazionale, valorizzando allo stesso tempo l’innovazione, la sostenibilità e la competitività del settore”.

Re: Confagricoltura

26/10/2025, 13:51

Nuova Pac, Confagricoltura Toscana: “Deve essere concreta e sostenibile”
All’Accademia dei Georgofili il confronto tra istituzioni e mondo agricolo con il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, l’europarlamentare Dario Nardella e Lamberto Frescobaldi della Giunta esecutiva di Confagricoltura. Il presidente Bartolini Baldelli: “Serve una visione chiara e un intervento rapido”

Firenze, 25 ottobre 2025 - “L’agricoltura ha bisogno di certezze, di strumenti concreti e di una politica agricola che sostenga davvero redditività, produttività e sostenibilità”.

A dirlo è stato il presidente di Confagricoltura Toscana Carlo Bartolini Baldelli durante l’incontro “Il futuro delle politiche agricole comunitarie fra conoscenza, visione e obiettivi”, promosso ieri a Firenze da Confagricoltura Toscana in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili.

L’appuntamento ha riunito rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale per discutere la futura riforma della Politica Agricola Comune 2028-2034. Alla tavola rotonda, moderata dal direttore di Confagricoltura Toscana Gianluca Cavicchioli, sono intervenuti Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario all’Agricoltura e Sovranità Alimentare, Dario Nardella, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, e Lamberto Frescobaldi, componente della Giunta esecutiva di Confagricoltura.

“L’analisi del professor Leonardo Casini – ha sottolineato Bartolini Baldelli – ha evidenziato i limiti strutturali del nostro sistema agricolo: frammentazione delle imprese, bassa redditività e scarso ricambio generazionale. Tutto questo impone interventi mirati, che purtroppo non emergono in modo chiaro nella proposta di nuova Pac”.

“Occorre mantenere inalterate le risorse e salvaguardare la specificità del comparto agricolo – ha aggiunto il presidente di Confagricoltura Toscana –. La tutela del reddito e della produttività deve restare prioritaria, così come la semplificazione delle norme, che non significa meno controlli ma maggiore efficienza. Solo così potremo garantire un’agricoltura europea capace di affrontare con equilibrio le sfide economiche e ambientali”.

“Il dialogo con l’Accademia dei Georgofili – ha concluso il direttore Cavicchioli – rafforza un percorso comune fondato su conoscenza, innovazione e visione, indispensabile per costruire un’agricoltura moderna, competitiva e lungimirante”.
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