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Re: triste realta'

10/11/2010, 19:55

mesi fa eravamo dietro uan tazzina di caffe, ero con unmio amico che discutevamo sul fatto che n italia non cabia mai nulal da 20 anni a sta parte.
lui dalla lunga esperinza lavorativa nel settore della P.S., ormai in pensione mi racocnto uan storiella .

noi siamo un gregge sotto tutti i punti di vista, per far si che il gregge continui a pascolare nel deserto , senza lamentarsi , bsta aumentare la paga a chi dirige il gregge, finoa quando chi dirige i 3 poteri dello stato( onorevoli , stato maggiore delle forze armate , e potere giudiziario) , continua ogni anno aad aumentasi lo stipendio , stai pur certo che chi alza la testa per protestare , sara ridotto al nulla .

qui non ce da schierarsi a dx o sx o al centro( sempre che esista un centro) ma come mi ha fatto notare, ce solo da vedere queste persone che si occupano di questi 3 poteri , quanto hanno come contropartita com onorario , e sopratutto col loro lavoro che benefici ha la popolazione.

non so se sei piu triste te ren66, o io quando ci penso..

Re: triste realta'

10/11/2010, 20:57

carissimo grinto, dal nostro ultimo incontro non mi sono collegato e oggi tiscopro moderatore...complimenti per l'attività e per il tuo post.
Cosa dire chiudersi in un pezzo di paradiso come indiani nella riserva ti fotteranno prima la terra poi il tepee.
Nella generazione dell'illusionismo, dell'apparenza dove il valore di una persona si misura sul potere di acquisto e non sulle idee o capacità, l'unica strada è sperare che le generazioni future riescano a riscattarsi dai rifiuti non solo morali ch stiamo continuando a gettare, figli di un educazione al consumo all'usa e getta ed al solipsismo, non siamo in grado di risparmiare, di comunicare e di sacrificarci, e sarà difficile insegnarlo ai nstri figli

Re: triste realta'

10/11/2010, 21:02

Cosa dire..........è tutto vero, una triste realtà!!!!!!
FORZA E CORAGGIO A TUTTI.

Re: triste realta'

10/11/2010, 21:44

il discorso e' diverso .

perche ora come ora anche se coninuassimo nell'ide a colcozziana , dell'associassionismo , ci sono dei limiti , che nn sono di carattere solamente capitalistico , ma anche di tipo morale.

abbiamo per esperienza che uan societa del tipo collettivistica ( oggi sembra tabu dire sovietica) ha fallito quello in cui si era prefissata, ma poi se guardiamo bene , l'estremizzazione del capitalimo arriva a quel fine.


punto di unione delel 2 societa, in una nessuno possiede nulla tutto e' dellos tato che comanda su tutto , ha in pratica tutto in comodato , e che tu lavori o meno di danno al possibilita di vivere , quello che e' successo lo abbaimo visto nel 1989 ...


dallal'tra aprte il capitasmo spinto porta che tu nn hai nulla , chi comanda ha tutto , e a te sembra di guadagnare qualcosa rispetto a chi vive negli altri stati ( l'illusione di chi specula col cambio valuta) ma ti ritrovi a fine mese col nulla , dopo aver faticato piu di ercole nelle sue 7 fatice


o sbaglio?

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:02

mi sono appena letto tutto il topic, e purtroppo noto che vi siete già tutti fasciati la testa prima di rompervela, però ho anche notato delle grossissime lamentele (sacrosante )ma aimè non ho trovato uno straccio di proposta del cosa dovremmo fare per eliminare le lamentele ed i mugugni.

criticare e denunciare quello che non ci va bene è molto facile, e anch'io l'ho fatto mille volte, poi quando inivitato a dire quale fosse la medicina per curare il male saltava immediatamente fuori chi diceva che lui era allergico al tal prodotto, allora si cercava di cambiare il principio attivo ed ecco che l'allergia spariva, ma ***** miseria saltavano fuori altri che dicevano che erano intolleranti al nuovo principio attivo introdotto...............e via dicendo...... capita la metafora lasciamo la politica ai politici, l'economia ai finanzieri, i progetti ai progettisti,ai contadini l'agricoltura ed agli allevatori gli allevamenti.

alla popolazione in età hanno dato un'arma micidiale e sino a che l'abbiamo nelle mani usiamola :!: :!: <<IL VOTO>> quindi andiamo <<TUTTI>> a votare in modo che chi ci dovrebbe governare sia realmente la rappresentanza della maggioranza del paese (non sono per nulla d' accordo con chi non va a votare e vorrebbe che anche alti non andassero) ma ricordiamoci comunque una cosa che se il partito bianco dovesse raggiungere il 60% dei voti vi sarebbe sempre e comunque un 40% che si lamenterebbe, poi rimane da vedere al termine della legislatura, del 60% che ha votato bianco quanti saranno che voteranno rosso.

è chiaro che finchè andremo a votare solo per idee scritte nel nostro cervello e non per considerazioni analitiche di ciò che ha fatto il governo credo sia molto difficile che vi siano dei cambiamenti radicali.

ciao

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:15

grintosauro hai ragione sia communismo che capitalismo hanno fallito completamente ,una volta esisteva una terza via il nazionalsocialismo che se ne dica con hItler i tedeschi stavanno bene ,alti salari tasse basse disoccupazione zero alle donne che decidevano di non lavorare e fare le madri gli veneiva dato uno stipendio ,nel gennaio 1933, quando Hitler sale al potere, i disoccupati sono 6 milioni e passa A gennaio 1934, sono calati a 3,7 milioni a giugno, sono ormai 2,5 milioni nel 1936 calano ancora, a 1,6 milioni. Nel 1938 non sono più di 400 mila , gli imprenditori prendevano crediti( MEFO ) direttamente dalla banca centrale (che era pubblica) e non da banche assatanate di interessi ,tasse sui reditti del 27,6%,risparmi delle famiglie quintuplicati in pochi anni.
Inoltre hitler decise di :
1) di rifiutare prestiti esteri gravati da interessi, e di basare la moneta tedesca sulla produzione invece che sulle riserve auree.

2) Di procurarsi le merci da importare attraverso scambio diretto di beni - baratto - e di sostenere le esportazioni quando necessario.

3) Di porre termine a quella che era chiamato 'libertà dei cambi', ossia la licenza di speculare sulle fluttuazioni delle monete e di trasferire i capitali privati da un paese all 'altro secondo la situazione politica.

4) Di creare moneta quando manodopera e materie prime erano disponibili per il lavoro, anziché indebitarsi prendendola a prestito".

"LA STORIA LA FANNO I VINCITORI DELLE GUERRE"

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:32

manto

ribasdisco un concetto che a te nn va tanto a genio .

una parte di colpa(secondo me ragionevole) l'ha avuto a chi ha avuto diritto al volto un 30 anni fa.( tu da quand'e che voti?)

non e' fare dietrologia , ma se 20 anni fa ( dopo il penta aprtito) la scelta politica fu quella del non fare , e di priveligiando i diritti acquisiti per paura di perdere voti , oggi ci ritroviamo in questa situazione .

a chi ha governato perche ha cercato in tutti i modi di avere un euro forte?
in primis a chi aveva bisogno di fonti energetiche derivanti dal petrolio a basso costo

dire oggi euro secondo me equivale a dimenticare tutto il eprcorso fatto per arrivare alal moneta unica.

probabilemnte se viceversa avessimoa vuto un euro debole , non avremo avuto il boom indstriale e il benessere che abbaimo avuto con esso (ma non dimentichiamoci che oggi paesei come l'olanda che ha pochissima industria , ha un reddito medio di tutto rispetto...)avremoa vuto altri tipi di problemi .

sicuramente avremo meno auto , case coibentate , orientate vsudo ovest , non avremo avuto case sui vrsanti a nord nelle colline , o nelle pianure(fertili) dove ce sempre nebbia , avremo un sistema viario ferroviario piu effiente , magaris aremo solo 25milioni di persone in italia e nn a tutti i costi vantarsi di essere piu di 6o...

fausto mi fai un paicere , smetti di parlare di bm , e company....

non e' facendo uan lezion di storia che si risolvono i probelmi..

in fondo la mia posizione davanti alla politica europea , e' quelal dia vere un politica fiscale uguale x tutti , e nn solo delle indicazioni , avere un sitema burocratico uguale ( a me sicneramente che gli inglesi debbano mettere i reali sotto naftalina , non pou fregar di meno ) , e sopratutto un rapporto tra numero di politici e popolazione uguale in tutta europa.

allora li si che ci sarebbe un cambaimento .


ma da come stanno el cose nessuno e qui dico nessun ha il coraggio di mettere amno nel vespaio..


csi continueremo a essre tanti piccoli statrelli uno contro gli altri


manto hai delle proposte in merito?

sul fatto di riuscire a cambiare la testa dello stato?

no preche prima o poi qualcosa cambia...

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:47

la moneta unica e stata fortemente voluta dalla germania poiche la germania esporta quasi esclusivamente nei paesi europei e allora faceva comodo avere una moneta unica e stabile ,l'italia esporta principalmente fuori dall'europa ed avere una moneta forte la penalizzata molto inoltre ricorda che la BCE e' un istituto privato non fa parte del unione , Trichet e' stato eletto dai delle banche non dal parlamento europeo e naturalmente la bce ha piena immunita giudiziaria altro che Berlusconi e non deve rispondere a nessuno ,domani Trichet svegliandosi puo decidere di alzare i tassi al 200000000000000000% facendo cosi che nessuno puo piu' permettersi di pagare i mutui e nessuno gli puo dire niente, l'Europa e' morta prova a leggere il trattato di lisbona che sancisce la fine degli stati nazionali e che reintroduce la pena di morte , puoi pensare quello che vuoi e tuo diritto ma se si guarda con attenzione la storia ti accorgerai che gli unici che hanno fatto stare meglio la gente sono Bm & company .

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:55

dimenticavo io non ho mai votato , il voto e' un illusione

Re: triste realta'

10/11/2010, 22:56

grintosauro ha scritto:mesi fa eravamo dietro uan tazzina di caffe, ero con unmio amico che discutevamo sul fatto che n italia non cabia mai nulal da 20 anni a sta parte.
lui dalla lunga esperinza lavorativa nel settore della P.S., ormai in pensione mi racocnto uan storiella .

noi siamo un gregge sotto tutti i punti di vista, per far si che il gregge continui a pascolare nel deserto , senza lamentarsi , bsta aumentare la paga a chi dirige il gregge, finoa quando chi dirige i 3 poteri dello stato( onorevoli , stato maggiore delle forze armate , e potere giudiziario) , continua ogni anno aad aumentasi lo stipendio , stai pur certo che chi alza la testa per protestare , sara ridotto al nulla .

qui non ce da schierarsi a dx o sx o al centro( sempre che esista un centro) ma come mi ha fatto notare, ce solo da vedere queste persone che si occupano di questi 3 poteri , quanto hanno come contropartita com onorario , e sopratutto col loro lavoro che benefici ha la popolazione.
non so se sei piu triste te ren66, o io quando ci penso..


Una cosa é certa Grinto, una tazzina di caffé al Bar la berrei anche io con te...... e sicuramente si affronterebbe una chiacchierata seria e con valori veri.
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