rockettari e metallari :)

Ci sono un sacco di bei musei e la musica E' "cultura" perchè in primis è prodotta dalla società per essa stessa! Te lo vedi Verdi che canta Anarchy in the U.K? Le note c'erano anche allora... ma la cultura dell'800 ha prodotto la Traviata, negli anni 70 ha prodotto il punk...
La musica non è solo cultura ma è anche "generatrice" di cultura e di mode, ha un legame intrinseco e diretto con la società che la produce. Esistono un milione di esempi perchè è una realtà di fatto... poi de gustibus non disputandum est! ma quello è un'altro discorso

ZiaRina, sottoscrivo tutto ciò che hai scritto!!!
A partire dalla musica italiana contemporanea - non la sopporto quasi per intero, a mio avviso sono tutti più o meno strilloni alla defilippi, tutti stampinati, tutti costruiti e impostati, tutti giovani d'età, ma vecchi! - al fatto che la musica (anche quella classica e antica) non debba prioritariamente essere studiata, ma ascoltata! Penso a Praga, dove si suona musica barocca per le strade e a farlo sono musicisti che escono dal conservatorio con viole e violini e improvvisano in piazza un quartetto per archi che parla una lingua universale, quella della Bellezza. Lo stesso penso delle opere d'arte, della freddezza dei musei e delle gallerie che strappano le opere dai contesti per cui erano state create e hanno bisogno di didascalie fredde e snaturanti, mentre vedere ancora il Caravaggio nella penombra di San Luigi dei Francesi per cui il pittore dipinse quelle opere, è ben diverso che vederlo esposto in una mostra a tema, ben illuminto da freddi neon come un cadavere da sviscerare in un obitorio.
Rock...mi sono persa i mitici '60-'70 perchè ancora non c'ero o ero in fasce, così ho scoperto molto tardi gli Who, i Led Zeppelin, gli Yes, gli Eagles, i Pink Floyd di Sid Barret, etc. tutti colossi intramontabili, la cui musica è sempre attuale. La raffinatezza di certe canzoni di Ian Anderson e dei suoi Jethro Tull o di alcune illuminanti psichedelie di Gilmour e Waters, sono impareggiabili.
Delle generazioni successive ho apprezzato anche gruppi più "leggeri" a partire dai RHCP ai purtroppo scoppiati Rem, ai Dream Theater (complicati e tecnicamente stratosferici) passando per certe belle atmosfere dei Depeche Mode, etc.
Ma fatico a trovare nella cosiddetta musica leggera, la potenza di una Quinta sinfonia di Beethoven

@Impronta tribale

non so finoa che punto possa valere il discorso epoca = tipo di msica.


se tu vedi in se per se il rock ha un ritmo, molto acclerato , dato dalle percossioni .
dopo tutto che sarebbero i proggetti degli scorpions , o degli ud , o dei RHCP, senza batteria?

per cui come ritmo si rifanno alle percusioni dei tribal , in e' tutto unplag, cioe senza elettronica.

daltra parte , e' luogo comune pensae che la musica sinfonica , classica , eera ed e' un tipo di musica legata ai ceti medio alti , dififcilmente vederemo dei tour di musica cassica , come siamo abituati a vedere con al comemrciale, gia il jazz e l'acid jazz , nn dappertutto e' cosi comune, e a tutti piace.

daltro canto , a molti inizia a piacere la musica degli ameno era , e tutto quella musica che potremo collocare legata a particolari momenti storici, e anche a me nn dispiace , anche se dopo un po...

Buona parte della musica classica "annoia" perchè abbiamo l'orecchio disabituato all'ascolto.

improntatribale ha scritto:Ci sono un sacco di bei musei e la musica E' "cultura" perchè in primis è prodotta dalla società per essa stessa! Te lo vedi Verdi che canta Anarchy in the U.K?

bei musei? boh.. io i musei li odio a prescindere.. quando una cosa finisce in un museo con una targhetta accanto tipo lapide vuol dire che è morta. i quadri stanno bene appesi ai muri delle case in mezzo ai loro profumi, quelli sacri nelle chiese nella giusta atmosfera sacra, se no son scatole vuote, belle confezioni inutili.. almeno per me

io non dico che la musica non sia cultura, lo è eccome, quel che detesto con tutto il cuore è il blablabla retorico, 'colto', parruccone.
i musicisti che ora chiamiamo classici erano molto simili alle odierne rockstar, tipi spesso sballati, scapestrati etc solo che non avevano l'elettricità, se no magari avrebbero suonato il rock. o magari no, ma che importa?
sono gli steccati, le etichette e le chiacchiere a rovinare tutto. senza chiacchiere, Beethoven, Brahms, Mozart etc. restano solo autori di ottima musica che tutti possono ascoltare.


comunque Verdi ha prodotto un magnifico pezzo heavy metal, ascoltare il finale del Rigoletto per credere, il momento dell'omicidio.. se non è metal quello
dimenticavo: c'è un sacco di musica classica che se ascoltata al giusto volume fa un mazzo così al trash metal in quanto a potenza

zia pero ce da dire che in genere associamo la musica classica a ritmi lenti.

nonmi dire che il volo del calabrone , e' un lento . sopratutto se fatto con al chitassa a 700 accordi al minuto

http://www.youtube.com/watch?v=cYYeM_t6b5c ecco questi sono una leggenda del rock

Diciamo che in generale va sopratutto a gusti, ad alcuni piace un certo tipo di musica, ad altri altri tipi,
io ho studiato pianoforte e solfeggio, quando ero giovanissimo, la musica classica non mi dispiace, ma naturalmente
poi come tutti crescendo ho iniziato ad ascoltare altra musica, quella che ascoltavano gli amici, quella che
scoprivi nei negozi di dischi etc etc....
Certo che oggi si trova un mucchio di materiale che viene "quasi" da tutto il pianeta, mentre anni addietro in pratica
siamo stati invasi dalla musica degli "alleati" anglosassoni....
Quindi di conseguenza c'è sempre una certa tendenza ad ascoltare gruppi dello stesso filone, anglosassoni appunto....
Quello che francamente non digerisco, tendenza ormai mega-ampliata, iniziata negli anni 90' sono tutte queste false star
che continuano a propinare a un mucchio di utenti, che sono poi la massa che acquista tutta questa "cacca" senza senso...
Trovare "buone musica" non è difficile, ma devi cercarla tramite altri filoni, non di certo grazie alle classifiche...

E' vero. Grazie alle vie traverse (ad esempio una radio francese) ho scoperto Le Trio Joubran un trio di musicisti raffinatissimi che propongono musicalità infuenzate dalla Terra di origine e da contaminazioni disparate. In Francia noto che la ricerca e la sperimentazione musicale producono altissimi risultati, mentre da noi tutto ristagna più o meno attorno alle italianate festivaliere. Molto triste e sconfortante.
Ma intanto ecco un esempio del raffinato Trio...
http://www.youtube.com/watch?v=DbJL7ZSVQ4E

Candy ha scritto:E' vero. Grazie alle vie traverse (ad esempio una radio francese) ho scoperto Le Trio Joubran un trio di musicisti raffinatissimi che propongono musicalità infuenzate dalla Terra di origine e da contaminazioni disparate. In Francia noto che la ricerca e la sperimentazione musicale producono altissimi risultati, mentre da noi tutto ristagna più o meno attorno alle italianate festivaliere. Molto triste e sconfortante.
Ma intanto ecco un esempio del raffinato Trio...
http://www.youtube.com/watch?v=DbJL7ZSVQ4E" target="_blank

E si, peccato che non sono Francesi...