come NON aprire un'Azienda Agricola...

comunque al governo ci hanno gia pensato..

E' usita da poco la comunicazione che ,anche in caso di baratto di prestazioni e' INDISPENSABILE emettere una fattura coerente con il valore della prestazione scambiata e su cui si pagano tasse ed imposta..

Chi sperava (me compreso) di poter tornare al baratto e' servito....

raviolo ha scritto:comunque al governo ci hanno gia pensato..

E' usita da poco la comunicazione che ,anche in caso di baratto di prestazioni e' INDISPENSABILE emettere una fattura coerente con il valore della prestazione scambiata e su cui si pagano tasse ed imposta..

Chi sperava (me compreso) di poter tornare al baratto e' servito....

Questa è quasi peggio dell'IMU.
Se continuano così presto fanno guerra civile...
Mi chiedo quando ci decideremo a farci sentire per fermare queste tassazioni selvagge.
Ci manca solo tassino i regali di Natale e compleanno..."Auguri! Ecco, e ora una firma qui e il 21% di imposte!".

aspetto con ansia questa rivoluzione!!!!

Massimo2010 sembra che tu non veda l'ora di tagliare la gola a qualcuno..homo homini lupus

pensiamo in positivo altrimenti chi ci pensa a progettare un futuro ?

milli ha scritto:Massimo2010 sembra che tu non veda l'ora di tagliare la gola a qualcuno..homo homini lupus

pensiamo in positivo altrimenti chi ci pensa a progettare un futuro ?

E come si fa a progettare UN FUTURO con 'sti chiari di luna?
La positività ce l'hanno smontata quasi del tutto

noi ai chiari di luna ci siamo abituati da un pezzo, ma non molliamo. Abbiamo dei figli per cui lottare!

milli ha scritto:noi ai chiari di luna ci siamo abituati da un pezzo, ma non molliamo. Abbiamo dei figli per cui lottare!

La lotta esige sacrifici e vittime ...come diceva Massimo2010; perciò ti vedo alla fine d'accordo con lui.

eh no, bello! per me lottare significa lavorare per tirare avanti e per cercare di migliorare la mia aziendina e le prospettive della mia famiglia.
Sono contro al ricorso alla violenza come soluzione ai problemi, come putroppo mi capita di leggere da parte di qualche giovane. Parlare di vittime mi fa accapponare la pelle, ma che cosa siete?

milli ha scritto:eh no, bello! per me lottare significa lavorare per tirare avanti e per cercare di migliorare la mia aziendina e le prospettive della mia famiglia.
Sono contro al ricorso alla violenza come soluzione ai problemi, come putroppo mi capita di leggere da parte di qualche giovane. Parlare di vittime mi fa accapponare la pelle, ma che cosa siete?

Credo che tu abbia travisato quello che volevo esprimere. Parlavo in senso figurato se non si era capito riferendomi alla ''lotta''. In quanto quello che sono e quello che faccio soddisfa i bisogni della mia coscienza. Poi sei libera di pensare quello che vuoi e quello che credi, siamo in uno stato (pure troppo) libero. Ciao bella!

milli ha scritto:Massimo2010 sembra che tu non veda l'ora di tagliare la gola a qualcuno..homo homini lupus

pensiamo in positivo altrimenti chi ci pensa a progettare un futuro ?

La natura umana è fondamentalmente egoistica, e a determinare le azioni dell'uomo sono soltanto l'istinto di sopravvivenza e di sopraffazione. Egli nega che l'uomo possa sentirsi spinto ad avvicinarsi al suo simile in virtù di un amore naturale. Se gli uomini si legano tra loro in amicizie o società, regolando i loro rapporti con le leggi, ciò è dovuto soltanto al timore reciproco.
Nello stato di natura, cioè uno stato in cui non esista alcuna legge, infatti, ciascun individuo, mosso dal suo più intimo istinto, cerca di danneggiare gli altri e di eliminare chiunque sia di ostacolo al soddisfacimento dei suoi desideri. Ognuno vede nel prossimo un nemico. Da ciò deriva che un tale stato si trovi in una perenne conflittualità interna, in un continuo bellum omnium contra omnes (letteralmente "guerra di tutti contro tutti"), nel quale non esiste torto o ragione (che solo la legge può distinguere), ma solo il diritto di ciascuno su ogni cosa (anche sulla vita altrui).
Fuori dall'ambito strettamente filosofico, al giorno d'oggi l'espressione è utilizzata per sottolineare, in tono ora ironico ora sconsolato, la malvagità e la malizia dell'uomo. Ha lo stesso valore di mors tua vita mea ("la tua morte è la mia vita"). La frase è la palese rappresentazione dell'egoismo umano.


ecco la definizione di homo homini lupus...