Esatto Anitkan è proprio lui.
Grazie a tutti.
Ora mi informo sulla tecnica grauchase

Grande AnitkaN, pure il video... ma allora lo conoscevi è...!
@gromit: addirittura consistenza tipo grana??? dalla foto non sembrava... Ora sono veramente incuriosito pure io
@Tsuna: GLAZIE!!!

No, non lo conosco
Ho visto il nome in tedesco dalle foto di Gromit, poi ho cercato un po' di varianti in varie lingue su google...

Già che ci sono, se qualcuno volesse imitare il mio tomino "cinese" , gli consiglio di andarci piano sia col pepe che con l'aglio! per inciso; se non è grande come un mandarino evitate di ricoprirlo come ho fatto io... altrimenti risulta immangiabile.
Però mi viene in mente ora che si potrebbe provare con una miscela 75% semi di papavero e 25% pepe nero.
Ad ogni modo, la ricettina è ottima per quelle lavorazioni dello spalmabile uscite un po acidine... l'aglio copre tutto.
Ciao a tucc!!!

Si me ne sono reso conto che dalla foto non sembrava stagionato.
Comunque secondo me dovresti ridurre la dimensione dei granuli di pepe sul tuo tomino cinese così risulterebbe un po' meno pepato .
Personalmente i semi di papavero non mi fanno impazzire

Chiedi ad argan, la figlia di Onassis, lei lo fa poi lo butta via perché fa la muffa.....

Finalmente ho avuto un po' di tempo per cimentarmi nella produzione del Belper knol
l'odore è identico a quello del formaggio che ho comprato ma il formaggio è ancora in fase di stagionatura.
quando sarà pronto vi aggiornerò.

Scusate se ci ho messo tanto ma ho avuto un po' da fare negli ultimi tempi e quindi non sono riuscito a scrivere l'esito del mio esperimento.
Sono riuscito a fare un formaggio abbastanza buono al gusto di aglio e pepe, ideale da grattugiare sulla pasta, da fondere per condire gli gnocchi (anche se scioglierlo è un impresa) o in varie altre modalità.
Il problema è che non assomiglia molto all'originale: è gommoso al posto che farinoso e il gusto è un po' diverso.
Mi aiutate a capire cosa è andato storto????
lavorazione:
dopo aver pastorizzato sei litri di latte l'ho portato a 35 gradi.
dopo 15 minuti ho inoculato una doppia dose di siero innesto (surgelato).
30 minuti dopo ho aggiunto il caglio liquido.
Ho tagliato a croce la cagliata dopo un'ora dall'aggiunta del caglio e dopo altri 15 minuti ho rotto nuovamente la cagliata a nocciola.
Ho quindi scolato la cagliata e gli ho aggiunto uno spicchio di aglio bello grosso (ridotto in poltiglia con il frullatore) per ogni litro di latte utilizzato, dopo di che ho avvolto in alcuni stracci delle palline di cagliata.
tre ore più tardi ho immerso gli stracci nella salamoia per 20 minuti,ho impepato il formaggio e l'ho appeso in casa (18-20 °C).
due giorni dopo ho messo le palline di cagliata in dei telini di un materiale traspirante e ho fatto continuare la stagionatura in cantina (4-10 °C) per due settimane.
Allego le foto in diversi passaggi di produzione e stagionatura.

ed ecco il prodotto finale

Manca il commento finale!
Assomiglia all'originale?
Riguardo bene il filmato ma ad occhio è la classica ricetta dei formaggi lattici del tipo francese, solo un po' più stagionato.
Mau