BluSnake ha scritto:@Felix: vendemmiare con i raspi non è una buona idea, ne per l'uva bianca ne per l'uva rossa, presenta diversi inconvenienti. Questo tema è stato già ampiamente discusso sul forum

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L'aggiunta di olio deve essere circa 1 cm, è difficile dare delle misurazioni, direi un dito sopra dallo strato di vino.
L'uso delle candele in zolfo è utile per disinfettare il tino, ma è utile negli ambienti dove si creano ecosistemi microbici, in particolare nelle botti di legno. In acciaio, avendo delle superficie liscie e presupponendo che hai lavato con caustica, citrico e risciacquo con acqua, il contenitore risulterà praticamente pulito. Hai già aggiunto metabisolfito nelle fase precedenti?
Per il bianco puoi procedere immediatamente alla filtrazione con numero 4.
La prossima volta ti invito ad aprire un altro topic se devi formulare delle domande perchè si discosta dal topic principale e si crea confusione

@ And86zlatan: i contenitori non centrano nulla, la sfecciatura andava fatta in maniera tempestiva, se aspetti i composti solforati diventano piu persistenti e piu difficile da eliminare. Puoi fare un altro travaso all'aria (se filtri con il n.4 all'aria è meglio) e facendo passare il vino su un imbuto di rame. Se è presente altra feccia questa va asportata ed eliminata. Questo aiuterà senz'altro.
Ciao Marco
Buongorno...
ringrazio per l'attenzione e le rispote tempestive, ci speravo visto che nel pomeriggio di ogi svinerò il bianco.
Dunque, andando con ordine... Marco, so' benissimo dei raspi, ma causa limitazione mezzi meccanici adegati, con il mio amico abbiamo potuto solo pigiare ( oltretutto a mano, 15 quintali )... comunque, questo è l'ultimo anno con i raspi, l'anno prox avremo una pigiaderaspatrice con pompa e tutto sarà meno faticoso e soprattutto deraspato.
Per l'aggiunta di olio, mi interessava sapere proprio quello che mi hai risposto... ovvero, se ne bastasse un velo oppure se bisogna stratificare... per un centimetro probabilmente ce ne vuole una bottiglia da un litro o poco meno... per fortuna ne ho presi un paio di litri.
Inizialmente nel mosto ho aggiunto un cucchiaio raso di metabisolfito ( praticamente nulla per 550 litri di mosto circa... forse 8-10 grammi, non di più... nel rosso... nel bianco,invece, che svino oggi, non ho messo nulla... quindi devo aggiungere per questo avevo chiesto il dosaggio gr/hl ma forse è sfuggita la domanda)
Potrebbero bastare 3 gr/hl di mosto???
ok, per la filtrazione primaria con filtro N°4
per il lavaggio, lo faccio con una vaporella nuova, mai utilizzata per altro dove nella vaschetta inserisco acqua distillata e un cucchiaino di metabisolfito ben disciolto. L'anno scorso si è rivelata micidiale nella disinfezione e sanificazione... infatti il vino è venuto molto meglio rispetto a quello del 2014 che probabilmente aveva ancora qualche piccola proliferazione batterica o organica a causa dello standard igienico molto approssimativo con il quale il papà del mio amico ha vinificato per anni ( ripeto... con risultato mediocre... niente di che ).
Oggi ripetero la sanificazione della cisterna del bianco in questo modo prima di reinserirci il mosto liquido.
mi sembra che ci siamo a occhio e croce, come si dice dalle mie parti...
un ultima curiosità Marco...
Quando dici che sono andato offtopic lo dici per scherzare o veramente pensi che io sia andato OT??
il post si intitola "SVINATURA (e ho parlato della svinatura) OLIO ENOLOGICO ( e ho parlato dell'olio enologico ) E TRAVASO ( ed ho parlato di come ho intensione di farlo, filtrando inizialmente con filtro N°4 e poi dopo al travaso con il N°16... tra l'altro, senza volerlo... ho esposti i problemi anche in ordine
Chiedo solo per capire se effettivamente sono andato OT e in che modo...
se fosse così chiedo scusa. Buona giornata.
P.S. Allora, quanti gr/hl metto nel mosto del bianco?? 3 gr/hl potrebbero bastare? elimino comunque l'utilizzo della candela se utilizzo il metabisolfito??