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Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

27/09/2021, 10:03

aeroxr1 ha scritto:
Grazie.
Per i lieviti e sali nutrienti ho dei dubbi sulla preparazione:

Sciolgo sali e lieciti in Acqua tiepida
Dopo 10 minuti metto il mosto nella bacinella
Aspetto altri 10 minuti e li metto nel mosto.

Va bene così ?

Si magari aspetta un po' più di 10 minuti, diciamo che l'acqua da tiepida deve arrivare più o meno alla stessa temperatura del mosto.
Gli attivanti di solito mi consigliano di metterli in 2-3 volte, cioè la dose per la massa intera dividerla e metterla nel mosto ogni 2-3-4 giorni

aeroxr1 ha scritto:E un ultimissimo dubbio sulla svinatura del rosso.
Il mio nonno diceva che dopo la svinatura del rosso doveva ri iniziare a "bollire" (credo che lui intendesse a fermentare)
Ma se io svino quando la fermentazione è finita e gli zuccheri sono a zero come fa a ripartire ?

Infatti non riparte se la fermentazione è finita. Siccome svinando arieggi il mosto può darsi che riparta un po' più vigorosa la fermentazione se ci sono zuccheri residui, ma se ha fermentato tutto non riparte più niente

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

27/09/2021, 21:27

leorasta ha scritto:
aeroxr1 ha scritto:
Grazie.
Per i lieviti e sali nutrienti ho dei dubbi sulla preparazione:

Sciolgo sali e lieciti in Acqua tiepida
Dopo 10 minuti metto il mosto nella bacinella
Aspetto altri 10 minuti e li metto nel mosto.

Va bene così ?

Si magari aspetta un po' più di 10 minuti, diciamo che l'acqua da tiepida deve arrivare più o meno alla stessa temperatura del mosto.
Gli attivanti di solito mi consigliano di metterli in 2-3 volte, cioè la dose per la massa intera dividerla e metterla nel mosto ogni 2-3-4 giorni

aeroxr1 ha scritto:E un ultimissimo dubbio sulla svinatura del rosso.
Il mio nonno diceva che dopo la svinatura del rosso doveva ri iniziare a "bollire" (credo che lui intendesse a fermentare)
Ma se io svino quando la fermentazione è finita e gli zuccheri sono a zero come fa a ripartire ?

Infatti non riparte se la fermentazione è finita. Siccome svinando arieggi il mosto può darsi che riparta un po' più vigorosa la fermentazione se ci sono zuccheri residui, ma se ha fermentato tutto non riparte più niente


Grazie mille.
Due domandine:
1) come si fa a capire quando svinare il rosso
2) come mai, i miei antenati :lol: , preferivano che la fermentazione ripartisse una volta svinato ?

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

28/09/2021, 11:07

aeroxr1 ha scritto:Grazie mille.
Due domandine:
1) come si fa a capire quando svinare il rosso
2) come mai, i miei antenati :lol: , preferivano che la fermentazione ripartisse una volta svinato ?


1) non c'è un momento preciso. Uno svina quando vuole in base al risultato che si vuole ottenere. Se si vuole un rosato si svina anche dopo sole 8-10 ore o al massimo 2 giorni a seconda di quanto colorano le bucce. Se si vuole un vino importante da invecchiamento (se le uve lo permettono) può essere che lasci le bucce in macerazione anche dopo la fine della fermentazione e si svina anche dopo 20-30-40 giorni. Diciamo che tipicamente per un vino "normale" come possiamo produrlo noi hobbisti, da bere l'anno successivo, possiamo fare una stima di svinatura tra i 6 e i 10 giorni.
Tanti prendono come "momento giusto" quando la fermentazione tumultuosa cala e quindi il cappello non emerge più. Può essere un momento comodo, togli le bucce e sigilli dall'aria e la fermentazione procede lentamente. Però nulla ti vieta di fare macerazioni più lunghe, non dipende quindi dal grado zuccherino scegliere il momento ma dipende da che vino vuoi ottenere

2) secondo me come ti ho detto svinavano quando calava la fermentazione e muovendolo si ossigenava la massa facendo partire un po' più velocemente quella che sarebbe la "fermentazione lenta". Potrebbe essere un buon metodo per assicurarsi che la fermentazione venga completata fermentando tutti gli zuccheri disponibili e non lasciandone di residui ma comunque se ha portato a termine la prima parte della fermentazione (e non hai un vino da 16 gradi o scendono drasticamente le temperature) magari ci mette più tempo ma molto difficilmente si avranno blocchi fermentativi, i lieviti se hai usato quelli selezionati sono organismi molto efficienti da quel punto di vista

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

28/09/2021, 13:44

leorasta ha scritto:
aeroxr1 ha scritto:Grazie mille.
Due domandine:
1) come si fa a capire quando svinare il rosso
2) come mai, i miei antenati :lol: , preferivano che la fermentazione ripartisse una volta svinato ?


1) non c'è un momento preciso. Uno svina quando vuole in base al risultato che si vuole ottenere. Se si vuole un rosato si svina anche dopo sole 8-10 ore o al massimo 2 giorni a seconda di quanto colorano le bucce. Se si vuole un vino importante da invecchiamento (se le uve lo permettono) può essere che lasci le bucce in macerazione anche dopo la fine della fermentazione e si svina anche dopo 20-30-40 giorni. Diciamo che tipicamente per un vino "normale" come possiamo produrlo noi hobbisti, da bere l'anno successivo, possiamo fare una stima di svinatura tra i 6 e i 10 giorni.
Tanti prendono come "momento giusto" quando la fermentazione tumultuosa cala e quindi il cappello non emerge più. Può essere un momento comodo, togli le bucce e sigilli dall'aria e la fermentazione procede lentamente. Però nulla ti vieta di fare macerazioni più lunghe, non dipende quindi dal grado zuccherino scegliere il momento ma dipende da che vino vuoi ottenere

2) secondo me come ti ho detto svinavano quando calava la fermentazione e muovendolo si ossigenava la massa facendo partire un po' più velocemente quella che sarebbe la "fermentazione lenta". Potrebbe essere un buon metodo per assicurarsi che la fermentazione venga completata fermentando tutti gli zuccheri disponibili e non lasciandone di residui ma comunque se ha portato a termine la prima parte della fermentazione (e non hai un vino da 16 gradi o scendono drasticamente le temperature) magari ci mette più tempo ma molto difficilmente si avranno blocchi fermentativi, i lieviti se hai usato quelli selezionati sono organismi molto efficienti da quel punto di vista


Chiaro !

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

29/09/2021, 21:12

Ho usato il mostimetro sul nero appena dopo la pigiatura e oggi e in 4 giorni è già passato da 19 gradi babo a 2 :o

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

02/10/2021, 10:22

I solfiti se uno li ha aggiunti già sull'uva nera dopo la pigiatura, li dovrebbe aggiungere almeno 2g x q anche alla svinatura ?

Ho messo 9g x q alla pigiatura del nero e oggi svino dopo una settimana.

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

02/10/2021, 21:45

aeroxr1 ha scritto:I solfiti se uno li ha aggiunti già sull'uva nera dopo la pigiatura, li dovrebbe aggiungere almeno 2g x q anche alla svinatura ?

Ho messo 9g x q alla pigiatura del nero e oggi svino dopo una settimana.


Puoi attendere fino al primo travaso.

Ciao

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

03/10/2021, 12:45

Ho svinato ieri il rosso e nel tino del rosso mi manca un quintale per arrivare in cima al tino.. troppa aria può dare noia ? Pensavo di lasciarlo lì fino alla sfecciatura e poi metterlo direttamente in damigiane. Può andare ? O rischio ? :/

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

04/10/2021, 0:16

Stai rischiando, non va bene, mettilo in altri contenitori...

Ciao

Re: Dopo anni di vinificazione con il nonno, ora ho dubbi :)

04/10/2021, 13:38

JeanGabin ha scritto:Stai rischiando, non va bene, mettilo in altri contenitori...

Ciao


Ok grazie ! Il tino deve essere sempre pieno fino all'orlo ?
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