Ciao a tutti ...
sono un nuovo iscritto di questo forum.
Ho letto molti vostri post e informazioni utili ... è qualche mese che stò cercando di documentarmi e ho questa piccola idea nella mente di allevare chiocciole.
E' un'idea nata per caso parlando con un amico; sono consapevole delle molte difficoltà anche perchè è un settore che non conosco e di cui non ho mai fatto parte.
Una delle parti più difficili è essere convinto di cominciare.

Volevo chiedervi dei consigli perchè ho qualche dubbio.
Dove abito gli inverni non sono particolarmente freddi ma le estati torride; quest'anno è da giugno che le temperature sfiorano i 35 gradi con un'umidità elevata - e ogni giorno è costante senza mai un filo di pioggia.
Temperature così elevate mi pare di aver letto che sono un problema per le chiocciole?
Che soluzioni si possono attuare per proteggerle? O non è una zona indicata per tale allevamento?

Ps sono maggiormente propenso al metodo della Lumaca Madonita. PS avete allevamenti in zona?

grazie a tutti
ciao!!

di dove sei

Scusate ... sono della Lombardia - Provincia di Mantova

Secondo me a Mantova non dovresti impazzire piu' di tanto, se parti per tempo e tieni una buona vegetazione..

Basta avere acqua per irrigare..

Grazie Lumacosio.
... ho un altro dubbietto ... con temperature elevate sopra i 30° in estate vanno in letargo (estivazione) ... è coretto? ma questo cosa comporta sul ciclo di allevamento?
grazie

Che si fermano come in inverno e non crescono... quindi ritardi la raccolta.
li in provincia di Mantova c'è un allevamento,vedo alle fiere il suo banchetto..non ricordo il nome però

Mi allaccio a questo post per chiedere un vostro parere su un problema.
Nel mese di luglio ha fatto caldissimo un pò ovunque.
Ho trovato molte lumache "cotte" sulle reti di recinzione nonostante cercassi, compatibilmente con il mio lavoro principale, di passare e ributtare dentro i recinti quelle che si fermavano a metà strada.
Posso capire che questo possa succedere quando c'è un grande sbalzo termico tra un giorno e l'altro, ma mi pare strano che per un periodo di caldo così continuativo le lumache non tendessero ad estivare o comunque a proteggersi dal caldo.
Mi pare che questo vada contro l'istinto di conservazione che dovrebbe avere naturalmente...

In sostanza vorrei capire a chi è successa la stessa cosa e se ci sono degli errori da parte mia oppure se la questione è ineluttabile...

Io ho pensato che le lumache "suicide" siano più deboli (per qualche motivo) e quindi destinate a morire in ogni caso di morte naturale.

e' successo anche a noi in Polonia, anche l'anno scorso che di torrdio ha fattosolo un mese e mezzo tra giugno e luglio.

le lumache non arrivavano nemmeno alla lamiera, ma le trovavi cotte prima. belle, brutte, grosse, piccole. non abbiamo visto ste grosse differenze.
la nostra teoria e' che faccia parte del gioco, ce n'e' una parte che rimane "sorpresa" dal sole e non trova niente di meglio che chiudersi nel guscio li dove e' e "o la va o la spacca". d'altronde se e' vero che hanno l'istinto di autoconservazione e' altrettanto vero che c'e' la selezione naturale, altrimenti col potenziale riproduttivo che hanno in 5 anni saremmo coperti di gusci vuoti..

ciao a tutti.
ho constatato nei mie recinti ma anche in quelli di alcuni amici che quest'anno causa caldo torrido abbiamo avuto poca vegetazione e iniziamo ad avere adesso le prime deposizioni di uova ( un pò in ritardo) ,non parliamo poi dei cadaveri.
secondo voi cosa dovrò aspettarmi? nel senso avro altri accoppiamenti e deposizioni? le seconde nate nasceranno troppo tardi per prepararsi ad affrontare l'inverno?
grazie.

X lumacosio: ok, siamo giunti alla stessa conclusione. In effetti saremmo pieni di gusci vuoti e le nostre tasche piene di soldi

X marsim: dalla mia esperienza le lumache si accoppiano continuamente per cui aspettati altre deposizioni. La grandezza delle lumache non incide sulla possibilità di sopravvivenza in inverno per cui non preoccuparti di questo.