Cari tutti,
oltre l'augurio di passare delle felici feste di natale,
vi porgo una domanda e chiedo un aiuto, perchè comincio ad essere sinceramente preoccupato:
quest'anno, almeno finora, non è arrivato l'inverno. le temperature nemmeno scendono sotto lo zero di notte, mentre l'anno scorso hanno cominciato a farlo a novembre e a quest'ora avevo minime notturne anche di -4/5.
insomma, le lumache sono tutte sveglie.
come da "protocollo", già a inizio novembre per incentivare il letargo abbiamo iniziato a sfalciare la vegetazione e sospendere l'alimentazione, dando gli ultimi girasoli e carote disponibili...e invece il clima è quello ke è.
La morale è che le lumache non hanno praticamente niente da mangiare da un mese e mezzo e vanno avanti con quelle due foglie di cavolo rimaste nei recinti...
Voi che fareste?
Ricomincio ad alimentarle? O sarebbe uno sbaglio, allontanandole ulteriormente dal "desiderio" di interrarsi? Ma non è che così le sto "indebolendo" troppo per scavalcare l'inverno? Intendo, se non dovessero proprio andarci in letargo quest'anno che faccio, non le faccio mangiare fino a marzo?!
Che ne dite?
Grazie a tutti e ancora auguri,
TR

difficile consigliarti.. anche da noi la stagione e' pazza. A Natle c'erano 15 gradi, e tutto il piccolame di scarto era in giro per i recinti, stamattina -13, ed e'tutto stecchito..

Se e' merce piccola lascia che la natura faccia il suo corso.. prova a spolverare un po' di mangime, poca roba, che se sono ferme non te lo mangiano, e aspetta che vadano sotto.

lumacosio grazie come sempre.
nel frattempo, tanto per la cronaca, le condizioni sono addirittura peggiorate: le temperature sono perfino salite ancora e piove moderatamente da giorni...per le lumache è settembre praticamente.
il mangime non saprei neanche dove prenderlo, non era nei "programmi", e anke se ho fatto delle ricerke e trovato un paio di mangimifici produttori (con enorme difficoltà durante le feste natalizie), la loro offerta minima parte dalla tonnellata di prodotto per mettere in produzione un mangime per lumache (corrispondente alle caratteristiche che ho dedotto dai vari post al riguardo e da altre fonti).
è il mio primo inverno, cerco di vedere il bikkiere mezzo pieno e farne tutta esperienza...ma già dal prossimo anno partirò dal presupposto e dalla precauzione "folle" che potrebbe anke non esserci davvero l'inverno.

ma se proprio vuoi un mangime da acquistare liberamente gia' pronto puoi usare il fioccato per cavalli o conigli o la farina di mais se hai paura che non basta aggiungi anche del calcio

hai provato col fioccato?

Ecco che è arrivato l'inverno anche da noi Trerocce

Io mi sono trovato nella tua stessa situazione. Da novembre ho cominciato a raccogliere tutto quello che potevo... a saperlo avrei avuto ancora 2 mesi per l'ingrasso

Scusate ragazzi.. ma perchè tutti questi problemi!?!?! perchè dovete sfalciare? indurre al letargo!?!??
Veramente non capisco questa logica..!

La Lumaca ha un istinto quindi deciderà lei quando andare sotto o meno! perchè indurla? perchè tagliare ortaggi?
Come dice lumacosio lasciate che la natura faccia il suo corso e basta.. non esiste che le lumache non vadano in letargo! neanche se facesse 12 mesi di estate..!

La Lumaca per natura ha LA NECESSITA di fermarsi ed andare in letargo perchè quando lo fa si prepara per l'accoppiamento successivo.. quindi non vi preoccupate e lasciate che la natura faccia il suo corso.. al massimo ritarderete la raccolta

Madoniti, grazie del vostro intervento...ma se mi dite che mi pongo un problema di troppo, allora aiutatemi a capire meglio, perchè evidentemente proprio non ci arrivo io:
se le lumache hanno PER NATURA LA NECESSITA' di andare in letargo, e lo farebbero A PRESCINDERE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI E CLIMATICHE...quando dovrebbero andarci?! Perchè a metà gennaio le ho TUTTE FUORI?! Che fanno, vanno in letargo in primavera?! Sinceramente non capisco...
E non capisco neanche perchè allora altri allevatori che come me praticano il ciclo all'aperto, anche nello svernamento, negli anni in cui le loro lumache NON SI SONO INTERRATE ANDANDO IN LETARGO hanno avuto GRAVISSIME perdite per le improvvise gelate...
E' anche confrontandomi con l'esperienza dei suddetti altri allevatori che ho capito che invece "l'induzione" al letargo E' uno dei processi dell'annata, dato che l'andata in letargo delle lumache all'aperto dipende da una relazione fra tre variabili: temperature sempre più basse, vegetazione di riparo da quelle temperature stesse, diminuzione del regime alimentare. Questo ovviamente in annate "normali", perchè se ti salta la prima delle variabili, puoi pure azzerrargli la vegetazione, ma sotto non ci andranno lo stesso.
Potreste spiegarmi meglio, per cortesia?
Gracias!

A mio modesto avviso il bandolo sta nel fatto che quel che avviene in natura tende alla conservazione della specie e alla selezione naturale, in un allevamento intensivo alla conservazione dell'indivduo, ossia della merce.

Quel che dice madonita per me non ha molto valore perche' se la selezione naturale ti decima gli animali tu vai in perdita. o in altre parole che si', vanno in letargo, ma ad un prezzo di mortalita' che e' incompatibile con un utile di bilancio.

E ripropongo l'esempio che, per il terzo anno consecutivo, mi si avvera in azienda: un po' di pioggia e temperature sopra zero, ed escono. 3 giorni e arriva l'aria fredda e me le uccide tutte (ovviamente le piccole che non raccoglierei comunque).

Assi e tnt non hanno dato effetto positivo gia' senza arrivare alle temperature estreme dei 10 o 20 sotto zero.

penso tu abbia ragione lumacosio, è il modo migliore di distinguere le due cose: natura da una parte, e allevamento dall'altra.
in due giorni le temperature minime sono scese da 1 grado a -7...le avevo ancora tutte fuori, e purtroppo nel mio caso le piccole piccole (sotto il mezzo centimetro) sono davvero tantissime, ho bisogno di salvarne il più possibile.
quindi ho coperto tutto col tnt ieri...spero di averle protette abbastanza dalla calata termica troppo repentina.
chi vivrà vedrà