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Mancato completamento raccolta autunnale 
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Scusate se mi intrometto.. ma ho paura che lumacosio/a possa far solo confondere ancora di piu le idee perchè avete esperienze molto diverse con sistemi e climi diversi...

Normalmente, quando si parte in ritardo e si è in climi più freddi di quelli siciliani, puo succedere che una parte della produzione non arrivi alla bordatura.

Quando succede questo, significa che quella parte che non è arrivata alla bordatura, non sarà piccolissima, ma sarà quasi pronta..

A questo punto, noi abbiamo sempre fatto lasciare le chiocciole all'interno degli stessi recinti in quanto lo spostamento ne ucciderebbe gran parte (Vedi Metodo Cherasco) perchè significherebbe cercarle sotto terra, tirarle e romperle.. quindi non avrebbe senso..

Quindi, lasciandole nei recinti, si sveglieranno nei primi di marzo dell'anno successivo, e al risveglio dal letargo, essendo affamate, con l'integrazione del mangime cresceranno a vista d'occhio e in pochi giorni saranno quasi tutte bordate, e se non lo saranno tutte, una parte le sacrificheremo.. ma sicuramente la perdita sarà sempre minore a quella avuta con lo spostamento..

Tutto questo senza considerare il lavoro immane in caso di raccolta..

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25/08/2014, 12:37
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il forum serve per parlarsela, quindi nessuna intrusione!

Dimentichi nella tua osservazione alcune cose molto importanti. Il tempo utile per finire il ciclo di ingrasso e' da meta' aprile-inizio marzo e fine settembre, massimo 15 ottobre.
quindi concorderai che, riproducendo al chiuso, e avendo i piccoli per il 15 marzo- l'ingrasso e' temporalmente perfettamente simile all' Italia, forse anche di qualcosa prima..
detto questo, la raccolta, quantitativamente, delle non bordate-finite-quasi pronte, e' modesta (i colleghi locali non superano il 15%). Le nane o molto piccole non vale la pena tribolare e si eliminano con la fresatura. Ovviamente, come gia' scritto, con gli anni questi parametri tenderanno a migliorare, ma preferiamo (poi ognuno fa quel che vuole) vuotare, disinfettare e aver tutto pulito l'anno dopo.

inoltre, dato verificato, una buona gestione del calcio, almeno qui, ha prodotto animali con una conchiglia manipolabile che non si rompe cosi' facilmente. Ti dico che una parte (aprile0 viane per forza messa in tunnel e poi fuori e i danni sono trascurabili.

Ti faccio un quesito: lo scorso inverno le abbaimo lasciate fuori, con un inverno molto mite, come da protocollo sia vostro che cheraschiano, e ne abbiamo perse non meno del 30%, nonostante la copertura di protezione e, appunto, un inverno tranquillissimo.

Riproducendo al chiuso sia il primo che il secondo anno abbiamo riscontrato una efficienza riproduttiva elevata, oltre il 90%, quindi con un paio di sacchi di riproduttori in piu' a voler fare l'imprenditore puro che non guarda a eliminare animali vivi potresti anche fresare tutto e chiuderle li'...

Ti faccio un altro quesito, le non pronte saranno distribuite un po' su tutto l'allevamento. Se le lasci giu' in inverno le avrai dappertutto, come te ne esci per l'anno successivo?? A logica le devi pur raccogliere e mettere in uno o due recinti e fresare gli altri.. O no?

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25/08/2014, 13:57
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in parole povere, da piemontese, il dubbio e' che una primavera fredda, tutt'altro che rara, ti svegli le dormienti 15-20 giorni dopo il previsto, o che piova da maledetti su argille che diventano assolutamente non lavorabili (vedi il monferrato, la langa o l'alessandrino) e fisicamente non ci stai dentro.

Da noi, colline del Vergante, mi e' capitato di essere in giro a arare (al tempo delle vacche) ancora ai primi di aprile per l'acqua che c'era..
purtroppo piu' vai verso latitudini piu' alte e climi continentali piu' il clima e' ostico e, dettaglio da non sottovalutare, i microclimi locali sovente fanno la differenza.

Da cui valutare se raccogliere e togliersi il pensiero o rischiarla e lasciarle giu'.. ovviamente e' una scelta non un obbligo..

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25/08/2014, 14:22
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LaLumacaMadonita ha scritto:
A questo punto, noi abbiamo sempre fatto lasciare le chiocciole all'interno degli stessi recinti in quanto lo spostamento ne ucciderebbe gran parte (Vedi Metodo Cherasco) perchè significherebbe cercarle sotto terra, tirarle e romperle.. quindi non avrebbe senso..


:lol: La solita critica a Cherasco?
Come dice lumacosio, una buona alimentazione con un ideale bilanciamento di calcio permette di avere chiocciole non bordate che possono essere facilmente manipolate, trasferite o stoccate dopo spurgatura ... con un minimo di attenzione ovviamente. L`allevatore che decidere di stoccarle o trasferirle non deve prendere questa decisione il 30 settembre quando le temperature notturne sono ormai basse, gia` a fine agosto dovra` aver stabilito il destino invernale delle sue chiocciole in modo da iniziare per tempo il trasferimento (in alcuni recinti o in gabbie da spurgo). Ovvio che non bisogna assolutamente andare a cercarle quando interrate, se questo dovesse accadere vuol dire che si e` arrivati tardi all`eventuale trasferimento e bisognera` attendere la primavera.

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01/09/2014, 7:19
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Lumacosia, Lumacosio grazie per la vostra pazienza , buona volontà e le vostre spiegazioni che sono molto utili.


03/09/2014, 9:25
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lumacosia ha scritto:
LaLumacaMadonita ha scritto:
A questo punto, noi abbiamo sempre fatto lasciare le chiocciole all'interno degli stessi recinti in quanto lo spostamento ne ucciderebbe gran parte (Vedi Metodo Cherasco) perchè significherebbe cercarle sotto terra, tirarle e romperle.. quindi non avrebbe senso..


:lol: La solita critica a Cherasco?
Come dice lumacosio, una buona alimentazione con un ideale bilanciamento di calcio permette di avere chiocciole non bordate che possono essere facilmente manipolate, trasferite o stoccate dopo spurgatura ... con un minimo di attenzione ovviamente. L`allevatore che decidere di stoccarle o trasferirle non deve prendere questa decisione il 30 settembre quando le temperature notturne sono ormai basse, gia` a fine agosto dovra` aver stabilito il destino invernale delle sue chiocciole in modo da iniziare per tempo il trasferimento (in alcuni recinti o in gabbie da spurgo). Ovvio che non bisogna assolutamente andare a cercarle quando interrate, se questo dovesse accadere vuol dire che si e` arrivati tardi all`eventuale trasferimento e bisognera` attendere la primavera.


Scusate forse un pò OT m come integrazione di calcio intendete carbonato di calcio? qualche prodotto da consigliarmi senza fare nomi?
Secondo voi è il caso di darlo già ora alle chioccioline nate quest'anno? quantità?
grazie mille

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05/09/2014, 10:40
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ciao ellumagot , dove hai l'allevamento?


05/09/2014, 11:02
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maffe ha scritto:
ciao ellumagot , dove hai l'allevamento?

ciao, sono a Visano, ti ho scritto in privato i dettagli

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05/09/2014, 11:15
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Sul nome non posso aiutarti, il nostro e` carbonato di calcio quasi puro (98% se non ricordo male/) ad uso zootecnico in polvere (sembra zucchero a velo).
Argomento controverso quello del quando inserirlo. In Polonia ci sono diverse scuole di pensiero, chi sostiene che non si deve fornire fino all`ultimo mese e chi (come noi) lo mette a disposizione dal primo giorno di vita. Noi abbiamo deciso di procedere in questo modo perche` lo scorso anno abbiamo avuto seri problemi a maneggiare le chiocciole, ma del resto il nostro terreno non puo` fornire alcuna integrazione e l`unica fonte sono stati i soli vegetali. Ad avvalorare la mia tesi ci sono quelle che trovo in giro (scappate) che hanno un guscio fragilissimo.
Parlando con un allevatore questa estate, mi diceva che lui crea cmq dei mucchietti anche se il suo terreno contiene circa il 2% e fornisce mangime bilanciato industriale: "se hanno abbastanza alimento li ignorano".
Ad inizio stagione ho posizionato dei mucchietti ogni 3-4m, ora che siamo vicino alla fine del periodo utile e diverse sono quasi pronte, li dispongo ogni metro e riintegro circa ogni 3 giorni, massimo una settimana.
Ad oggi, abbiamo consumato il primo e stiamo attaccando il secondo pallet.

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06/09/2014, 5:58
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scusate l'intrusione,ma non è questione di essere partiti con un mese di ritardo,le lumache non crescono in pochi mesi,e non riuscirai mai ad avere il prodotto da raccogliere nello stesso anno di nascita.
riuscendo a seminare a fine Marzo inizio Aprile (tempo permettendo) introdurrai i riproduttori verso meta' maggio,di norma le piccole non si vedono prima di fine Giugno inizio luglio,a questo punto hai 5/6 mesi per farle crescere prima dell'inverno ,tieni conto che a differenza di una decina di anni fa' negli ultimi anni le chiocciole vanno in estivazione anche 30 giorni o piu' durante l'estate è praticamente impossibile avere lumache da raccogliere. "checche se ne dica " come diceva Toto'


06/09/2014, 14:09
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