Ciao a tutti,
apro questo post perchè siamo in procinto di ordinare la lamiera zincata di recinzione esterna per l'allevamento, e avremmo bisogno di un parere e un consiglio dai colleghi che hanno scelto di adottarla, perchè ci sono venuti un pò di dubbi sulla "resa" delle lamiere.
Per risparmiare ordineremmo le lamiere direttamente al produttore, l'abbiamo trovato, ma lo stesso produttore c'ha detto che per quanto sia vero che un foglio di 0,3 millimetri non sia trapassabile da nessuno dei potenziali predatori delle lumache, è pure vero che non sono prodotte per essere interrate (ma per coperture) e che sono facilmente aggredibili dalla ruggine, a maggior ragione perchè interrate. Detto ciò, ch'ha detto che per l'uso che ne dovremmo fare non ce le garantirà (mentre per copertura sono garantite fino a 7 anni), perchè perfino dal buco di trapasso dei chiodi con cui le fisseremmo ai pali della recinzione nall'arco di qualche mese potrebbe partire la ruggine, e altrettanto dalla parte interrata...
Che ne pensate? Qualcuno di voi le ha e sa dirci che resa stanno dando?
Sempre il produttore c'ha detto che già sigillando il buco dei chiodi la resistenza alla ruggine migliorerebbe...ma con cosa si sigillano il buco e la testa di un chiodo che esce da una lamiera?
Grazie a tutti,
speriamo in qualche aiuto...
TreRocce

ciao TR, noi abbiamo preso la 7 mm liscia, perche' quello passava il convento.

Il discorso ruggine e' vero, anche se secondo me dipende dalla composizione chimica del terreno.
Noi le abbiamo giu' da un anno e rotti e dove la zincatura si e' un po' rovinata qualche patacca di ruggine gia' c'e', in quanto un lato dell'allevamento e' stato estratto dal terreno e spostato per ampliarci..

Il discorso corrente statica e' una balla, l'ostacolo a topi e talpe e insetti camminatori invece e' valido, almeno per noi, interrando a 60 cm.
Ti dico cosi' perche' ho visto con gli occhi uno staffilino allo stadio prima dell'adulto con l'esoscheletro chitinizzato che scivolava e non riusciva a salire e di tutti i roditori che nell'arco dell'estate hanno scavato fin contro la lamiera (tenuti a bada con esche e gatti) solo 1 talpa e' riuscita ad entrare, ed e' stata prontamente accalappiata, idem lucertole e serpentelli, 1 ramarro su un anno..
Noi periodicamente facciamo un giro di lumachicida e insetticida tutto intorno, soprattutto vicino ai paletti di sostegno.

Valuta anche l'insolazione perche' d'estate se qualcuna resta attaccata si puo' cuocere. Col sole polacco e' un po' un problema relativo, anche perche' quelle che si avventuravano sulla lamiera poi in genere tornavano nella vegetazione per i fatti loro. Il problema e' comunque relativo perche' sia che hai la lamiera sia che hai le reti, un giro di accalappiamento fuggitive alla mattina te lo devi fare lo stesso, almeno dopo le pioggie..

Un grande vantaggio delle lamiere interrate e' che se metti un ulteriore lamierino a 2-3 mm di distanza collegato al positivo di un recinto elettrico per vacche hai un eccellente sistema antifuga.

In futuro penso che ci orienteremo su lamiere grecate (stanno belle dritte, le liscie fanno le gobbe peggio delle dune del deserto) o usate o di seconda scelta, visto che l'effetto corrente e' relativo, per non dire inesistente.

AH, a onore del vero, su terreni sciolti qualcuno dice che sta famosa corrente c'e', e forse qualcosina nei mesi secchi si e' visto anche qui, ma niente di speciale..


Se proprio vuoi fare un super lavoro per far contento il venditore sigilla col silicone il buco del chiodo!

Lavoro certosino ,ma la parte interrata gli si da una bella catramata si risolve il problema ruggine ed il problema correnti vaganti, se ho capito le lamiere in questione sono quelle ondulate per copertura e li si risolve con i sistemi di fissaggio previsti anche se in verticale funzionano

La catramatura preserva ma isola, da quel che mi risulta, e da come te scrivi me lo confermi, quindi se la mia lamiera, in caso di recinto elettrico, mi deve fare il negativo con la infissione nella terra con il catrame riduci o annulli l'effetto.

Se invece la lemiera e' li solo per insetti e roditori la catramatura aiuta senz'altro.

Secondo i precetti dell'ANE la zincatura a freddo o elettrolitica che dir si voglia genererebbe una corrente elettrostatica che respinge le lumache, all'atto pratico sono pochi quellii che ne hanno avuto un riscontro.

Se il problema è la continuità elettrica basta collegare le lamiere con cavo ad un ferro conficcato nel terreno
I passi da seguire sono conseguenti alle scelte

In linea di principio concordo, pero' ho sentito dire da una persona che ha catramato e messo il recinto elettrico con una palina di messa a terra ogni 150 m che non era totalmente soddisfatto.

Poi i "sentito dire" sappiam tutti che valgon fino a un certo punto..

Una volta polarizzato la lamiera con il terreno (stesso valore elettrico)se si garantisce continuità non necessita di ulteriori punti, la qualità del lavoro fa la differenza
così come è indispensabile il perfetto isolamento del positivo

Lumacosio e Battista innanzitutto grazie per le vostre risposte....il problema elettroconduzione della lamiera lo affronterò a posteriori, perchè sono più preoccupato di non far entrare predatori che di far uscire qualche lumaca avventuriera (come dice lumacosio poi, ogni mattina il giro di controllo va dato per scontato)...ho una domanda: lumacosio dici di aver interrato a 60cm...è più del doppio di quello che consiglia chi hai già capito. Secondo te interrare a soli 20/25cm rischia di rendere inefficace la difesa dai predatori? (lì abbiamo lepri a profusione, talpe, tassi...) Inoltre interrare a 60cm comporta un lavoro proprio differente...la nostra è terra buona diciamo (misto sciolto e ottima fertilità) ma pensavamo di scavare con l'aratro monorecchio che abbiamo sul motocoltivatore (che su quel terreno scende fino a 20/25 cm) e poi fare da noi...per scavare a 60cm invece mi ci vorrebbe un escavatore con benna a sezione stretta, e crescerebbero non poco i costi (dovrei affittarlo e sotto col diesel!)...che ne pensii? Posso chiederti perchè avete scelto di interrare così a fondo?
Inoltre da quanto scrivi sembra che piuttosto che ondulate le lamiere sarebbero meglio lisce...il produttore in questione le fa da 0,5 millimetri di spessore allo stesso prezzo delle ondulate da 0,3...vale la pena farci un pensierino? Le gregate purtroppo le mette a più del doppio...

La profondita' di scavo dei predatori dipende anche dal tipo di terreno, altezza della falda, ecc ecc.

Io ho cavato dei ceppi e a 50 cm sotto il ceppo c'erano tunnel.. Parlo di talpe e arvicole. La nostra lamiera e' da 105, 45 fuori ci toglie dai piedi il problema castori, che l'anno scorso hanno razziato girasoli e piante ornamentali per farsi la diga sul torrente, 60 sotto per i roditori.
comunque una derattizzazione periodica e' indispensabile.

Sono meglio ondulate, restano piu' dritte perche' piu' rigide, ma in Polonia ondulate zincate non si trovano.
Abbiamo scelto lo zincato a freddo per sta corrente, ma visto che non funziona sceglieremo, per i prossimi ampliamenti, grecato zincato a caldo di occasione, se possibile.

Affitta un escavatore a catena al brico center, consuma poco, va veloce, lo usi te senza operatori e non ti sconquassa il terreno..

Un mio collaboratore al primo anno ha interrato a 75 , penso si sia fatto prendere la mano..

ok, grazie di tutto. mi sa che è meglio che mi chiarisco un pò le idee e chiedo qualche prezzo in più al produttore prima di ufficializzare l'ordine...