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	DUBBI PRIME DISTILLAZIONI 
        
        
            | Autore | Messaggio |  
			| Andrea80 
					Iscritto il: 29/12/2010, 13:00
 Messaggi: 496
   | ho capito .. allora mi sa che dovrò lasciare questo per distillare solo il vino e studiarne un altro per le vinacce.. a meno che non riesco a trovare una soluzione per togliere l'elmo e sigillarlo in modo che non perda durante la cotta... cmq va bene a circa 10 cm la griglia?? 
 
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			| 12/10/2014, 22:29 | 
					
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			| baroreddu 
					Iscritto il: 06/02/2012, 17:30
 Messaggi: 772
 Località: provincia di sassari
   | bisogna vedere le dimensioni dell'alambicco,ma secondo me dovrebbe andare bene sui 10 cm 
 
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			| 12/10/2014, 22:41 | 
					
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			| Andrea80 
					Iscritto il: 29/12/2010, 13:00
 Messaggi: 496
   | un pezzo di rete metallica a maglie fini può andar bene secondo te o e troppo grossa??magari con dei piedini in modo da poterla rimuovere senza saldarla come avevo pensato all'inizio... 
 
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			| 12/10/2014, 23:03 | 
					
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			| stefano67 
					Iscritto il: 05/06/2011, 20:47
 Messaggi: 138
   | la fiamma lambisce anche le pareti dell'alambicco, non solo il fondo. stacci attento.
 la cosa più bella sarebbe un bagnomaria. ricordo che c'era uno in altro topic che voleva mettere le vinacce dentro dei sacchi di stoffa; l'idea non mi sembra malvagia, forse dei sacchi di iuta sono ancora meglio
 
 
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			| 16/10/2014, 22:09 | 
					
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			| Andrea80 
					Iscritto il: 29/12/2010, 13:00
 Messaggi: 496
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			| 31/10/2014, 21:59 | 
					
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			| baroreddu 
					Iscritto il: 06/02/2012, 17:30
 Messaggi: 772
 Località: provincia di sassari
   | lavora con il termometro,250 ml in una cotta non è una unità di misura.... 
 
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			| 31/10/2014, 22:08 | 
					
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			| Andrea80 
					Iscritto il: 29/12/2010, 13:00
 Messaggi: 496
   | Si si ce l'ho il termometro però non mi sembra molto attendibile, nel senso che ho notato che le temperature variano sempre di un paio di gradi ,, e un paio di gradi quando si parla di testa sono tanti.. quindi oltre alla temperatura, cerco anche di tenermi largo col taglio.. pero e la prima volta che distillo frutta.. e non mi aspettavo questa resa..  quindi mi e venuto il dubbio che al taglio della testa avrei dovuto aspettare ancora.. 
 
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			| 31/10/2014, 22:26 | 
					
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			| baroreddu 
					Iscritto il: 06/02/2012, 17:30
 Messaggi: 772
 Località: provincia di sassari
   | prendine uno digitale e quando tagli la testa stai un paio di gradi di sopra   
 
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			| 31/10/2014, 23:06 | 
					
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			| fopoli 
					Iscritto il: 06/09/2009, 19:37
 Messaggi: 275
 Località: isole pelagie
 Formazione: laurea
   | La storia del termometro poco preciso mi conferma l'idea che è meglio non  usare distillatori fatti in casa ma quelli prodotti industrialmente e testati. Ma vorrei chiedere, visto che ancora devo approcciare alla distillazione, è diverso il distillatore per frutta o vinacce da quello che si usa per il vino o comunque liquidi senza parti solide? 
 
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			| 01/11/2014, 0:01 | 
					
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			| Maddmax1 
					Iscritto il: 26/11/2011, 18:47
 Messaggi: 1945
 Località: SouthWest Montana
   | Andrea80 ha scritto:  ... mi sono deciso a provare a distillare una fermentazione di prugne e meloni.. Si fa piu' grappa distillando una volta che a scrivere un milione di pagine sulla distillazione ...    Il modo piu' sicuro per distillare in casa con un' attrezzatura nuova e' quello di FRAZIONARE e di far analizzare almeno parte del prodotto. Non occorre farlo tutte le volte ma solo la prima annotando l' andamento della cotta. Cento euro spesi per la salute e per la pace dell' anima. Esempio. Supponiamo che il volume  che calcoliamo di scartare come testa metanolica sia approssimativamente 250 ml (il che, come ha giustamente detto baroreddu, non e' un' unita' di misura). Raccogliamo una prima, una seconda ed una terza frazione di 100 ml ciascuna (300 ml totali tanto per stare sicuri). A questo punto, guidati dal termometro, decidiamo che stiamo distillando etanolo e cominciamo a raccogliere tre ulteriori frazioni di 100 ml ed a seguire tutto il resto. A questo punto facciamo analizzare la terza frazione della "testa" e la prima del "cuore".  Le analisi di due campioni ci confermeranno se la procedura e' giusta.  L' analisi del confine tra il "cuore" e le code non e' altrettanto critica perche' i prodotti delle code, oltre ad avere odori e sapori sgradevoli, causano mal di testa ma non uccidono (in quantita' ragionevoli). Maddmax_________________
 Termopili 480 AC
 Poitiers AD 732
 Vienna  AD 1683
 
 
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			| 01/11/2014, 15:37 | 
					
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