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Re: Distillare "grappa"

25/08/2020, 12:20

Bene, tienici al corrente... :D

Re: Distillare "grappa"

25/08/2020, 12:22

JeanGabin ha scritto:Bene, tienici al corrente... :D

Sarà fatto... :D

Re: Distillare "grappa"

26/08/2020, 21:05

pantagruele ha scritto:. fino a 50/65° alcoolici sono teste, poi quello che esce è cuore fino a 40° circa, poi sono code


Mah non credo che funzioni così sinceramente


Comunque con un alambicco da 5l non ci puoi fare nulla.

Re: Distillare "grappa"

26/08/2020, 21:50

Io ci aggiungo anche una valutazione "sensoriale" perché le cotte non sono sempre uguali, il mio manuale colloca le teste fino 50° alcoolici, noto però che, talvolta, anche dopo c'è sentore di aceto, per cui sto largo con il taglio, vabbeh, con 5 litri è dura.

Re: Distillare "grappa"

27/08/2020, 16:49

Errore nella distillazione (non si smette mai di imparare dai propri errori).

Pere: fermentazione regolare, neanche un moscerino, dopo 10 giorni non si forma più in superficie la patina di polpa sollevata dalle bolle di fermentazione, il mostimetro segna 1, a sera, dopo lavoro in ufficio e poi nel fondo, attacco il distillatore: fino 50° di temperatura dei vapori scarto, poi proseguo con provetta di saggio e abbasso la fiamma: la gradazione sale fino a 60° e la temperatura a circa 80 (il termometro non mi sembra precisissimo), scarto ancora per sentori sgradevoli (leggermente acetosi), alla fine la frazione scartata era circa il 4% del distillato totale.
Poi continuo tenendo la temperatura attorno ai 90° e la gradazione dai 70° fino a 50, separo quanto distillato fino ad allora e … s'è fatta l'una e domani devo lavorare.

E qui l'errore: spengo tutto prima di finire (mai fatto in precedenza) e riattacco il giorno dopo, nel frattempo, però, le parti solide in sospensione nel mosto si sono depositate sul fondo e il distillato ha un sentore di bruciato (molto leggero, ma avvertibile).

Da web scopro che il difetto può essere eliminato con carbone attivo deodorante (costo confezione da un kg 4,2 euro, ne serve un cucchiaino per litro), proverò a ripulirlo così poi ridistillerò tutto assieme (avrei comunque dovuto farlo) così rimarrà un po' di aroma.

Re: Distillare "grappa"

08/09/2020, 23:23

Salve a tutti. Dopo la mia esperienza universitaria, vorrei cimentarmi per la prima volta in distillazione. Un mio amico si auto produce del vino e mi ha chiesto se ero interessato ad utilizzare le vinacce. Inoltre possiedo moltissimi alberi da frutto. Non sono indigesto alle tecniche in se ma vorrei sapere un'informazione più precisa per il taglio delle teste. Ho visto in vendita diversi kit su Amazon a prezzi modici ma sono titubante sulla qualità del termometro. Quindi vorrei chiedervi se vi affidate cecamente alla misurazione della temperatura o se vi fidate più del sentore metilico?

Re: Distillare "grappa"

09/09/2020, 16:14

Entrambi... :D Se vuoi cimentarti, piuttosto attendi ma prendi un alambicco grande, almeno trenta litri,

Ciao

Re: Distillare "grappa"

15/09/2020, 16:35

Ho le prove:
il carbone deodorante per togliere l'odore di bruciato (come consigliato da qualche parte sul web) non funziona, una volta schiarito ho annusato, si sentiva ancora, ma ho pensato, magari il tappo e la fiasca hanno trattenuto un po', ridistillato il tutto e sono riuscito solo a concentrarlo, buttato via.

Re: Distillare "grappa"

15/09/2020, 20:26

a furia di sbattere il naso si impara.....il bruciato dalla grappa non si toglie in nessun modo, o perlomeno non a casa!!

Re: Distillare "grappa"

05/02/2021, 15:59

pantagruele ha scritto:Allora, la pentola non va riempita, quindi non più di tre/quattro litri, le vinacce, se pressate, devono essere fatte "rinvenire" in acqua tiepida, se sono fresche (non acetose) meglio se le lasci riposare un 24/48 ore, così che concludano una eventuale fermentazione residua, in teoria potresti mettere un cestello e distillare in corrente di vapore, ma per questi quantitativi lascerei perdere, i gradi cui ti riferisci sono quelli di ebollizione delle varie frazioni (celsius), le vinacce non hanno molto alcool, solitamente, fai due, tre cotte, tirando fuori tutto quello che c'è, poi metti tutto assieme, diluisci con acqua e ridistilla, separando teste e code in questo secondo passaggio, non so quanto possa essere preciso il termometro, un secondo controllo lo puoi fare con l'alcoolometro: fino a 50/65° alcoolici sono teste, poi quello che esce è cuore fino a 40° circa, poi sono code (ma lo senti anche a naso, le code cominciano ad avere odore sgradevole).
Le code contengono molto alcool, puoi metterle da parte per ridistillarle con una produzione successiva.
Avevo preso un libriccino anni fa: come fare e apprezzare la grappa, probabilmente non è più in commercio, ma forse lo trovi da scaricare.

Non credo che la tua pentola a pressione da 5 litri ti esponga a visite della finanza.


Ciao,
potresti dirmi
1) con che tipo di acqua devo diluire
2) in che percentuale rispetto al primo distillato

Grazie
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