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stanno chiudendo tutte le stalle!! 
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Iscritto il: 15/09/2010, 14:11
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.........bhè vedi, secondo me, se tutti iniziassero a consumare i prodotti che si trovano sul territorio e di stagione ecco lì che hai già iniziato la rivoluzione :!:

Poi i prodotti devono costare il giusto.....non posso risparmiare su quello che mangio, perchè probabilmente domani dovrò spendere il triplo del mio risparmio odierno per curarmi i danni che mi hanno causato le varie sostanze tossiche o altro :!:


15/04/2013, 12:51
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Poi in Italia c'è sempre l'eterno problema he non va l'anteriore, lho detto e ridetto mille volte, non sò come fanno austria germania e francia a esportre in Italia migliaia e migliaia di posteriori ogni settimana.

In Italia il bovino dovrebbe avere 10 filetti, 4 posteriori e niente anteriore e fegato per guadagnare.


15/04/2013, 13:33
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dado ha tirato in ballo una cosa verissima che se però in italia arrivano alimenti di incerta provenienza e qualità... dall'altra parte però in italia la qualità costa caro e la qualità a questo punto la devi sostenere pure con degli incentivi per non dire poi che siccome la qualità costa caro e la gente ha il portafogli bucato allora il consumatore preferisce spendere meno sugli alimenti per tenere almeno un tenore di vita più moderno( mi riferisco ad abbigliamento, cellulari da 500 e rotti euro, viaggi)...diciamo che quello che fa dado lo fa quasi ogni iscritto al forum (almeno spero) c'è chi lo fa con la carne chi lo fa sull'orto-frutta chi lo fa sul vino-olio-conserve e compagnia bella..però quello che fa dado non lo possono mica far tutti perchè se in italia ci sono (tiro cifre a caso) 7 milioni di famiglie e una famiglia media si campa piu o meno con 2 ettari e mezzo non ci sono altrettanti 7x2,5 milioni di ettari coltivabili in tutta l'italia... ci sono troppe variabili da bilanciare. quello che dice andrex è una situazione vera che dobbiamo pensare a come risolverla...io ho sentito e dico ho sentito che gli anteriori partono dall'italia verso altre zone europee e quindi o si scambiano anteriori per posteriori (e questo può pure essere una soluzione) oppure un anteriore parte dall'italia verso .... e da .... ricevi lo stesso anteriore etichettato come posteriore (poco probabile ma che sicuramente può capitare pure in italia)

_________________
« Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo... »


15/04/2013, 14:05
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purtroppo quello di mangiare quello che ce in zona e di stagione non è un discorso estendibile a tutte le zone d italia. posso farlo io che sono di un piccolo paese del centro sardegna..o un altro che è di un piccolo paese di qualunque parte d italia.
Però prova a immaginare nelle grandi città...quella enorme moltitudine di persone che non ha la possibilità di fare un orto o di avere una bestia in casa..o che sta già pagando un affitto o un mutuo e magari ce un solo "stipendietto a casa"...purtroppo ma non solo nelle grandi città la gente preferisce andare al supermercato anzi al discount...e prendere il vassoietto con 3-4 fettine..due cosciette di pollo...i 2 etti di gorzonzola..la bustina da 1 etto di grana grattugiato.
io so che prima..anche nel mio paese c era un enorme smercio di vitelli e maiali che le famiglie acquistavano interi o a mezzene dai privati (tra l altro c risparmiano..perche il maiale è a 5 euro il kg...il vitello 6-7 euro...)eppure si preferisce andare in macelleria a spendere 15euro per 1 kg di fettine di vitello come dice andrex...o a prendere vaschette di bracciole di suino a 4 euro al kg ma che sono praticamente insapori.
idem per l olio...da me i privati lo vendono a 6-7 euro il litro...ma perche se poi all' euroxxxx ce a 3 euro...e le patate da me le danno a 0.90 1 euro al kg...ma al negozio sono a 30 centesimi...
Poi un altra cosa che nn capisco ..è che spesso anche certi agricoltori-allevatori pare stiano a vendere oro...formaggi a 18- 22 euro al kg (visti in alcuni mercati del nord)...o agnelli e capretti a 15-16 euro il kg...che saranno pure artigianali..ma quei prezzi non sono giustificabili secondo me...


15/04/2013, 14:17
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.....bhè qui da noi gli agnelli, nel periodo di pasqua, li trovi a 22/25 euro kg, e ti posso garantire che dai macellai c' è la coda. Se un allevatore vende i capretti (che secondo me sono più buoni, ma è una questione di gusti) a 15/16 euro kg (puliti e tagliati) non mi sembra che stia rubando niente :!:
Poi è vero ci sono differenze di prezzi a volte incomprensibili tra zone e zone.
Ma il mio discorso era rivolto ad un cosumo più sostenibile e soprattutto sano.....lo capisco perfettamente il discorso delle grandi città, dove non è possibile coltivarsi l' orto o tenere mucche e galline sul pianerottolo di casa :lol: :lol:......di fatti neanche se mi pagassero vivrei in città, però credo che chi vuole possa trovare delle soluzioni........passare il Sabato a ciondolare tra un negozio di un centro commerciale e l' altro per far arrivare l' ora dell' aperitivo, si potrebbe impiegare quel tempo per andare a cercare un allevatore di mucche, comprare il latte, se li ha due formaggi, un pò di carne e perchè no un pò di verdura (e magari scopri pure di aver risparmiato) :?: :?:
Poi non tutti siamo uguali per l' amor del cielo, però non mi sembrano cose impossibili........certo bisogna dedicarci un pò di tempo e avere la voglia di girare un pò. Se poi uno deve per forza avere tutto comodo sotto casa.......


15/04/2013, 15:50
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Io non dico che non sia giusto importare, però è sbagliato non specificare la provenienza della carne.
Mi spiego meglio:
se io acquisto 10 vitelli già ingrassati dalla Romania e li macello in Italia, quella carne è Italiana; qui il consumatore non è più tutelato così come il produttore italiano.


15/04/2013, 16:13
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....ti dò ragione al 1000%


15/04/2013, 16:29
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C'e da fareuna considerazione :

Ora qui nel forum più p meno riusciamo a capirci a fare dei discorsi piu o meno sensati

ma vi posso garantire che nn passa settiman che qualcuno quando sa che sono un allevaotre bovino , salta su col discorso: "Eh ma con quanto costa la carne al banco voi vi fate i soldi.."

e in quel "Quanlcuno" ce anche qualche parente di secondo grado..

anzi fors aveva ragione mio padre quando diceva: i piu incazzati ( o coglioni nnmi ricordo bene) son propio quelli che fino a 40/50anni fa lavoravano in campagna

vorrei rispondere ad andrex 70 su come fanno nei paesi di lingua tedeca o slava:

semplice fanno spesa usando la" testa e non il culo"

paesi dove i negozi sono aperti negli orari quando la maggior parte della gente NON lavora , partono da un presupposto diverso dai nostri


nel nord europa , il pasto principale e' la cena , ovvio che tanto x fare un esempio , il pane viene acquistao al pomeriggio , e nn al mattino ( i fornai fanno degli orari piu umani , rispetto a noi)
se chi fa la spesa sa che ha 4ORE x farla e non mezzora , acquistera con piu calma ,

se xfare cena alle 20 sa che ha 3ore pre cuocerla , e non 20 minuti , lo stufato andra piu che la fettina..

chiudo facendo uan domanda:
e' un discorso di cridsi , o di cattive abitudini?


sul fatto che chiudono le aziende prendete carta penna calamaio e calcolatrice :e fate un conto

oggi un allevamento medio a cico chiuso ha tra i 50 e i 6o capi tra vacche nutrici e capi all'ingrasso

cacendo un calcolo di avere mais , orzo e foraggi essiccati tra prato ed erba medica , vuol dire avere 30 ettari

la media italiana e' che su 30 ettari circa 20 sono in affitto , per un totale di quasi 9/10mila euro di affitto

a questo si aggiunge un altrattanto tra inps e iva

se su 60 capi ne vendo 30 l'anno a 1600 /1650 eiro fanno quasi 50mila euro

detaiendo le spese sopra fanno 30mila

da questi togliete 8 mila di gasolio e lubrificanti , altri 3 di eletricita e 2di assicurazioni

11mial tra fe di soya integratori crusca e polpe

finanziamnti in banca x trattori o attreezzatura o tettoia? 4/5mila l'anno?

piu la miriade di spese tra telefono fisso e mobile , iscr cciaa , i 2000 euro al sindacatoe iscr albo prof , ass allevaotri riviste . ecc



quanto rimane x il resto? 500/600euo al mese? magariiiiiiiiiiiii

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15/04/2013, 20:33
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Un pozzo senza fondo.... :? e a chi giova? :shock:

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"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


15/04/2013, 21:00
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Certo che son le cattive abitudini Grinto! Per conto mio in Italia puoi tenere aperto anche tutta notte ma stai sicuro che certi tagli non si vendono, perchè sono di serie B.

Poi magari i ragazzi e le famiglie vanno nei mecdonald a mangiare gli amburgher di vacca magra di 8 anni di età, che a noi neanche se ci pagano li mangeremmo.

Io dico una cosa che vedo con i miei occhi, in Tunisia i ristalli costano 4 euro kg peso vivo,i mangimi costano come qua, la carne la vendono a 7/8 euro kg in macelleria un solo prezzo compreso fegato trippa etc e gli agricoltori e macellai guadagnano.

Le cattive abitudini e i vizi della gente condizioano il lavoro della carne in Italia.

Poi è vero pure che un rumeno macellato in Italia diventa Italiano, ma se uno sa leggere le etichette è obbligatorio scrivere paese di nascita, paese di lalevamento di macellazione e disosso.


15/04/2013, 21:08
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