Posseggo un bosco costituito da faggi, roveri e alcuni castagni. Non volendo impelagarmi nell'abbattimento di piante abbastanza alte avrei l'intenzione di venderle in piedi. Però non so quale sia la percentuale che viene riservata al proprietario, secondo voi se chiedo il 20% del legno prodotto sono troppo esoso, o troppo prodigo?
Il costo varia a seconda anche delle condizioni di lavoro, se il legname non è troppo tienilo tutto e pagati il lavoro, al massimo vendi la legna a pali circa 10E al quintale se stagionata due anni
micalizio ha scritto:Il costo varia a seconda anche delle condizioni di lavoro, se il legname non è troppo tienilo tutto e pagati il lavoro, al massimo vendi la legna a pali circa 10E al quintale se stagionata due anni
Per farmi tagliare gli alberi a pagamento come si quantifica il costo? Presumo che sia un tot all'ora.
Il costo si quantifica sempre a quintale, qui la gaggia (acacia) te la pagano 2 euro in piedi per pulire il bosco,compreso il cippamento,castagno e altro non sono informato
la legna di spimi però è migliore della "cascia" come si chiama qui la acacia. mi sembra che si arrivi a 4 euro. da noi assoldano squadre di uomini e li pagano comunque al metro cubo (non so quanto.). la legna da ardere poi la puoi vendere anche a 13 euro il quntale, ovviamente se hai i mezzi per farlo... buona giornata bea
Se ho ben inteso l'affare risulta particolarmente vantaggioso. La squadra di boscaioli mi abbaterebbe gli alberi a 4 euro al quintale. Poi io dovrei solo più farlo a pezzi e potrei venderlo a 13. Un guadagno di 9 euro al quintale, in questi tempi, non è malaccio.
no spimi. qui può succedere così: 1- te la tagliano loro, non li paghi ma loro ti pagano la legna e se la portano via. dai 2 ai 4 euro al quintale. secondo il tipo. 2- te la tagliano e te la lasciano lì. resta tua ma tu devi pagare loro per il lavoro un tanto a metro cubo (non vorrei dire castronerie, ma mi sembra di aver sentito dire 5 euro) 3- te la tagliano, si prendono una percentuale di legna senza pagartela e il resto resta a te, ovviamente la parte minore. qui nessuno tira fuori una lira.... insomma, ci sono vari modi di tagliare il bosco. fatti un giro tra i boscaioli della zona e senti un pò cosa ti propongono. io ho fissato con un boscaiolo di qui l'anno scorso per il taglio di un ettaro e mezzo di castagno, ornello e quercia e... ancora deve venire a vedere... ciao bea
la quercia dipende da quanto e' grande e da quanto e' sana.. se la vendi da ardere te la pagano anche 8 euro al quintale se e' grande e si possono fare assi tieni conto che un metro cubo di assi uscito da segheria pesa circa 700 kg e vale circa 800 euro.. se lo stagioni correttamente 5 anni vale sui 3500/4500 euro reso al falegname. per le altre essenze il pioppo/salice vale sui 4 euro quintale il faggio sui 7 euro il ciliegio otto..
Ciao, ho letto i precedenti interventi ma non ho trovato indicazioni per il leccio. Ho 2 ha di bosco da tagliare prevalentemente a lecci. In parte non tagliato da 20 anni e in parte da 30a nni. Sapreste darmi un indicazione di massima sul prezzo che potrei spuntare al q nel caso in cui la ditta si prenda anche il legname?
vorreii suggerire solo una cosa. Se sei il proprietario del terreno e fai entrare abbattitori nel tuo bosco. Prima di comninciare i lavori butta giu due righe identificando foglio e particella catastale,termine ultimo di inizio e ultimazione dei lavori e SCRIVI UNA CLAUSOLA IN CUI L'ACQUIRENTE DEL LEGNAME IN PIEDI GARANTISCE IL FATTO CHE GLI OPERAI SONO ASSICURATI ED IN REGOLA, CHE DISPONE DI UNA SSICURAZIONE PER DANNI CONTRO TERZI, CHE ABBATTERA' SOLO ESSENZE PERMESSE E CHE TI MANLEVA DA QUALSIASI OBBLIGO O RESPONSABILITA' CHE POTESSE DERIVARE DA SUE MANCANZE O EVENTUALI INCIDENTI.
Diversamente saresti responsabile e,credimi, il rischio e' davvero alto.