Buongiorno a tutti, vorrei recintare una parte di un terreno agricolo con una siepe al fine di impiantare al suo interno un piccolo frutteto (circa 800-1000 mq). Il terreno si trova in pianura, in Lombardia a 25 km a Nord di Milano circa. Il terreno dovrebbe essere a medio impasto, forse tendente all'argilloso, ho appena raccolto un campione da far analizzare (in vista delle concimazioni pre-impianto del frutteto), ma non ho ancora i risultati. Non ho disposizione acqua dall'acquedotto quindi, a parte le necessarie innaffiature del primo anno (che effettuerò portando dell'acqua) vorrei una pianta da siepe resistente a periodi secchi. Ho pensato alle seguenti soluzioni:

- Lauroceraso 'Rotundifolia' o 'Novità - resistente, ma sensibile all'oidio, cresce rapidamente. Forse il 'Novità' resiste all'oidio?
- Osmanthus 'fragrans' o 'aquifolium' - crescita più lenta?

Considerando che vorrei avere in pochi anni una buona barriera, cosa mi consigliate tra queste? Avete altri suggerimenti? Un'ultima cosa, quante piante al metro piantereste, 2 o 3?


Grazie in anticipo!

ho visto vicino casa una siepe in terreno agricolo tutta in photinia.
in 2 anni è cresciuta rapidamente ed è molto folta.
il terreno in questione non ha disponibilità di acqua e non viene mai irrigata.

personalmente ho una siepe in photinia alta circa 3 metri a far da schermo alla casa del confinante, 2 piante x metro.
non mi mai dato problemi e si può dire che prende solo acqua piovana.
molto decorativa in primavera con germogli moto rossi e fioritura bianca che attira sciami di impollinatori, non sarebbero male per le piante da frutto.
il terreno argilloso trattiene acqua.

Grazie per la risposta. Il problema della Fotinia è solo uno: il prezzo. Se trovassi un vivaista che me le vende un prezzo paragonabile all'Osmanthus non avrei dubbi...

Grazie mille!

In realtà ho detto una cosa poco corretta. Ho trovato dell'Osmanthus ad un prezzo inferiore alla Photinia perchè sono delle piante più giovani. Quindi probabilmente il prezzo viene uguale su piante simili. Quindi la Photinia effettivamente è una scelta che devo valutare.

per un numero di piante importante si può trattare sul prezzo.

Si, infatti sto sentendo un po di vivaisti. Se hai qualche consiglio su dove chiedere scrivimi pure in privato!

Grazie, buona serata

Il lauroceraso ha una certa tendenza ad allargarsi, che funzione dovrebbe avere la siepe? Tener lontani grossi animali? (magari bipedi) Intercettare la deriva di inquinanti? Tener lontani gli sguardi dei curiosi?

Rimanendo su piante autoctone biancospino, prugnolo e azzeruolo formano una bella barriera acuminata e intricata (attirano i pronubi, profumano e forniscono anche frutti).
Rimanendo sui sempreverdi anche il viburno è interessante.

Che piante da frutto dovresti coltivare? Nella siepe può trovare posto anche, chessò, qualche melo da impollinazione allevato ad arbusto, melograni, potresti pensare anche a un filare di vite da vino o da frutto, spoglia d'inverno ma intricata e rigogliosa d'estate.

Grazie, per la risposta. La siepe avrebbe principalmente la funzione di impedire l'intrusione visiva e fisica di bipedi golosi o dalle brutte intenzioni. Non posso mettere una recinzione, il PGT o chi per esso lo vieta, ho chiesto in comune. Quindi mi rimane solo la siepe e cercare di chiuderla tra qualche anno con un cancello non troppo evidente.

Hai ragione, il lauroceraso si allarga, pero non ho problemi di spazio, il terreno è grande e io ne recinto una parte, mi basterà tenerne conto nel definire il perimetro. Però sono un po restio sul lauroceraso per la questione dell'oidio...

Il biancospino è sensibile al colpo di fuoco e volevo evitare che anche in un remoto caso mi si dovesse obbligare a strappare tutto.

Il prugnolo mi piacerebbe, anche per via delle api, ma è a foglia caduca. Mi hanno detto anche che non cresce così velocemente e prima di creare una bella barriera ci vogliono un po di anni. Hai esperienza di siepi a prugnolo (prunus spinosa, giusto?). Perché effettivamente i prezzi delle piante non sarebbero neanche malissimo.

Azzeruolo non ho guardato, hai idea di come sono i prezzi? io avrei bisogno sulle 200 piante...

Il viburmo non l'avevo mai sentito, provo a guardare

Coltiverò un po di tutto (pomacee, drupacee, kaki, fico, vite...) gli impollinatori servono sicuramente, ma visto che non ho problemi di spazio consideravo di piantarli all'interno, la siepe la volevo tenere omogenea e bella compatta.

Il lauro ceraso oltre ad ammalarsi cresce troppo velocemente. conta anche la manutenzione della siepe. dovresti tagliarlo anche due volte all'anno. se lo lasci allargare poi si vuota in mezzo.
devi poi smaltire le potature. o le trinci o vai alla piattaforma ecologica. quando ho tagliato la siepe al secondo motocarro di potature non volevano farmi entrare...
Ore le trincio o le spargo nel terreno coltivato a mais e poi il contadino ara.

Si, il lauroceraso a crescita libera non è il massimo.
Avete esperienza di siepi di prugnolo selvatico (prunus spinosa)? D'inverno si spoglia completamente delle foglie? Si vede attraverso oppure anche se spoglio copre parecchio?