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Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 10:01

Buon giorno a tutti!

Intervengo in questo forum per complimentarmi con il/la gentile Miky69. Ritengo infatti indispensabile il graduale ritorno alla trazione e trasporto animale, a cominciare dalle attività agrosilvopastorali nelle aree marginali e svantaggiate del nostro territorio nazionale.

Grazie, gentile Miky69!

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 10:43

:geek: Dove le condizione agronomiche lo permettano,sia benvenuta la trazione animale.Ma no credo sia possibile dappertutto.dalle mie parti no ,la grande pianura del po.

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 10:57

Il discorso è ampio e complesso. Ora pensare ad una agricoltura a trazione animale non so se sia possibile o meglio se ad oggi economicamente sostenibile. Intendo in quelle agricolture intensive di certe aree italiane.
Tuttavia quando penso alla trasformazione che il nostro sistema economico dovrà probabilmente avere, da manifattura a necessariamente qualcos'altro vista la delocalizzazione in altri paesi di molte fabbriche, quando penso alle attività agrituristiche che molti stanno portando avanti (intendo quelle vere non quelle, le molte, per prendere i contributi!!!), allora in questi casi ma ci pensate un paio di poderosi e paciosi cavalli da tiro che fanno i lavori della fattoria? che scarozzano i visitatori in gite lungo i sentieri delle nostre campagne (e forse bisognerebbe parlare della riapertura a fini turistici di tutti i sentieri interpoderali chiusi dai contadini nostrani), sarebbe fantastico e credo anche un grande motivo di attrazione

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 11:14

io ho vissuto parecchi anni in un paesino laziale chiamato Artena, una realtà bellissima e veramente unica.
li la trazione animale è una realtà storica, tutt'ora sviluppata e funzionante.
è la più grande isola pedonale d'europa (causa la morfologia del paese stesso, che non permette assolutamente altro) e "le mule" sono perfettamente integrate con l'ambiente e la popolazione.
vengono utilizzati i muli per tutto ,sulle ripidissime scale del paese: taglio e trasporto legna, raccolta immondizie, trasporto merci, trasporto della spesa, trasporto di chi non se le vuole o non può farsele a piedi ecc ecc.
il tutto funziona benissimo, efficientissimo e capillare e pure i turisti riescono a farsi un autentico tuffo nel medioevo a dorso d'equino.
certo lì non si può fare altro, ma se funziona in un luogo così disagiato (e funziona, credetemi!) a maggior ragione tornare ad un certo discorso, magari anche solo parziale, altrove è solo questione di volontà, secondo me.
Cercate "muli ad artena immagini" e vedrete.
ciao michele(accio)

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 14:53

permettete due considerazioni controcorrente:
la prima che essendo nella sezione cavalli di un forum, quando si parla di ritorno alla trazione animale, mi sembra sottinteso che sia riferito ai cavalli.....e vi sembra fattibile che il lavoro che prima dell'avvento dei trattori era svolto dai buoi, possa ora venir fatto dai cavalli?
io e mia moglie saremo dei sentimentali, ma mai e poi mai alle nostre due bardigiane di 3 e 22 anni, ci attacherremmo un aratro o un carro stracarico di legna e fargli fare delle fatiche spaventose solo per lo sfizio di non usare il trattore che si "accontenta di un bicchiere di nafta" o poco più.
in un post il "moderatore" (non me ne voglia) ha scritto:
.................................................che scarozzano i visitatori in gite lungo i sentieri delle nostre campagne (e forse bisognerebbe parlare della riapertura a fini turistici di tutti i sentieri interpoderali chiusi dai contadini nostrani)........si da il caso che anche i miei prati siano attraversati da sentieri interpoderali, ed io li dovrei riaprire perchè così, come è già successo in passato, trovo 10 "cavalieri di città", che si divertono a fare il rodeo nei miei prati che curo come il giardino di casa???

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 15:10

ciao stefano, giuste considerazioni, da parte tua, tieni conto però che il mio bisnonno, che ho avuto la fortuna di conoscere perchè ci ha salutati a più di 100 anni, arava, trebbiava ecc col cavallo, dipende dalla razza, molti usavano il cavallo.
riguardo i tuoi sentieri, giustissimo, ci vuole controllo, sensibilizzazione ed educazione, che però si ottengono facendole, le cose.
finchè andare a cavallo sarà un hobby (da gente di città :D), la gente non capirà mai certe cose, non credi?
e quanto inquina più del cavallo, quel bicchiere di nafta (che bicchiere poi non è, magari....)?
ciao michele(accio)

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 15:15

Non te ne voglio Stefano, ci mancherebbe.
Però ti dico che il lavoro veniva fatto anche con i cavalli e non solo con i buoi (che poi non ho capito perché ai buoi andrebbe bene una cosa che per i cavalli invece non va bene, ma lasciamo perdere)

Per i sentieri proprio si. Poi i cavalieri che vengono non possono certo fare il rodeo, ma questo è un altro discorso:

- non si devono (e legalmente non si possono) chiudere i sentieri interpoderali segnati sulle mappe
- non si deve fare il rodeo ne uscire dai sentieri segnati sulle mappe quando si transita a cavallo.

Tutto qua :D

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 15:26

le vostre argomentazioni non fanno una grinza, ma ogni cosa ha il suo perchè.....dalle mie parti dicevano che se la nonna avesse avuto le ruote, era un carriola!!! nel senso che è vero che un trattore inquina, e non poco, ma per dare da mangiare in inverno a quel cavallo, quante ore di trattore ci vogliono, anche solo per fare la ballina o la rotoballa, ammesso che le operazioni precedenti vengano svolte con la trazione animale!
e per riguarda la buona educazione dei turisti e non solo..........stendiamo un velo pietoso (almeno da queste parti)!

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 15:33

stefano63 ha scritto:le vostre argomentazioni non fanno una grinza, ma ogni cosa ha il suo perchè.....dalle mie parti dicevano che se la nonna avesse avuto le ruote, era un carriola!!! nel senso che è vero che un trattore inquina, e non poco, ma per dare da mangiare in inverno a quel cavallo, quante ore di trattore ci vogliono, anche solo per fare la ballina o la rotoballa, ammesso che le operazioni precedenti vengano svolte con la trazione animale!
e per riguarda la buona educazione dei turisti e non solo..........stendiamo un velo pietoso (almeno da queste parti)!


se fai tutto con l'impiego dell'animale, ci fai pure il suo fieno, se no non ha senso, perciò (almeno in quel contesto) inquinamento zero.
c'erano le ballatrici manuali (nà faticaccia :() o le ballatrici anch'esse a trazione animale, e ci potrebbero essere ancora, è una tecnologia relativamente semplice.
riguardo la buona educazione dei turisti, aimè, non posso che essere daccordo con te.....ma la gente.....beh ci son molti modi per educarla ;)
ciao michele
Ultima modifica di michelaccio il 19/11/2013, 15:34, modificato 1 volta in totale.

Re: La trazione animale: un passo verso il futuro?

19/11/2013, 15:34

Sull'educazione di molti noi bravi italiano di oggi... come darti torto? :(
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