salve ho da poco un piccolo allevamento di capre da latte....ho due caprette di 10 mesi in calore...vorrei coprirle...ho chiesto consiglio a parecchia gente e noto molte discordie...chi dice si va bene chi dice che rimangono piccole e produrranno meno latte e non verranno come la madre che e molto grande e da 5 l di late al giorno....adesso ditemi voi...grazie a presto

Ciao allevopassione,le caprette sono in genere pronte per l'accoppiamento attorno ai 6-7 mesi ma io consiglio di aspettare e non farli accoppiare subito al primo calore meglio attendere che compiono 12 mesi ad un anno sono infatti già formate e non avranno problemi legati allo sviluppo delle ossa e della muscolatura,quindi meglio aspettare poi fai tu.
Ciao Caprelive.

grazie mille....lo terrò presente...poi mi fido piu del forum che delle dicerie di osteria...comunque loro anno dieci mesi e ogni 20 giornivanno in calore.......un altra cosa..dopo quanto tempo posso usare il latte della madre dopo il parto per fare formaggio...e quando gli tolgo il piccolo...meglio subito e per i primi giorni gli do il latte dellla madre e poi latte in polvere

Andando per punti:
Al raggiungimento della maturità sessuale l'organismo è pronto a riprodursi, poi dipenderà dal singolo caso: se ti sembrano piccole aspetta, altrimenti falle coprire serenamente. Considera anche che potrebbe essere problematico avere un becco di grosse dimensioni, in tal caso aspetterei ancora senza indugi. Lo scorso anno avevo capre al primo calore con becchetto idem e problemi non ce ne sono stati.
Infine non vedo tutta questa relazione univoca tra dimensioni e produzione: credo contino di più razza (attitudine lattifera) e linea: non è detto che una caprona mega maxi produca di conseguenza!!
Dopo circa una settimana puoi già caseificare o consumare il latte, per i primi giorni devi però fargli prendere il colostro!!
Latte in polvere o vacca nutrice... meditaci...

Ciao allevopassione,bene hanno 10 mesi allora ti consiglio di aspettare altri 2 mesetti in maniera tale completino lo sviluppo e quindi li fai accoppiare tranquillamente.
Ciao Caprelive.

Un sicuro vantaggio che avrai dall'aspettare un paio di mesi è anche quello di far nascere i capretti nella bella stagione, riducendo lo stress per madre e prole.
L'altro lato della medaglia è una produzione relativamente ridotta in termini di tempo dal momento che comunque dovrai mandarle in asciutta per fine ottobre.

Coprire un po' in ritardo significa avere animali che cresceranno meglio, sopporteranno maggiormente gli impegni della lattazione, più facilmente avranno gemelli o trigemini e per finire assicuri carriere mediamente più lunghe, quindi anche io mi associo al consiglio del moderatore di sezione, poi si possono fecondare prima, ma per poche settimane conviene ridurre il potenziale genetico di una animale? 10 mesi comunque è già un tempo giusto, se sono state ben alimentate, 12 mesi ancora meglio, ma non oltre, saluti, Mario

Forse non si è capito bene quanto ho detto... certo che a rimandare l'accoppiamento oltre il primo calore si hanno vantaggi e questo ragionamento è valido per ogni razza (umana compresa dove sicuramente il menarca rappresenta la potenzialità riproduttiva cui in genere non corrisponde però l'inizio effettivo della riproduzione medesima e non solo per esigenze socio-culturali!!).
Intendevo però sottolineare il fatto che, visto che la natura non legge i libri di testo, risulta molto importante anche il giudizio critico dell'allevatore e quel "sesto senso" che sa sviluppare chi conosce a fondo i suoi animali.
Un dato dedotto dalla letteratura scientifica è significativo in termini statistici, quindi valido per la maggior parte degli individui, ma solo chi ha sotto gli occhi l'animale può verificare l'attendibilità del dato medesimo nel caso specifico. E forse il valore dell'osservazione critica dell'animale è un qualcosa che andrebbe recuperato visto che si parla di esseri viventi e non di macchine cui fare il tagliando!

Io ho capito benissimo il tuo punto di vista, ma conosco bene gli allevatori ci sono nato, ci vivo insieme e per scelta ho dedicato tutta la mia vita professionale a studiare, lavorare per e con gli animali e quindi condivido quello che dici, il giudizio dell'allevatore, se sa valutare come si deve, rimane un punto fondamentale. Per pura passione ho allevato per quasi 20 anni capre, non tante, mediamente una trentina, in particolare Maltesi, Rosse Gelesi e Saanen, ho avuto qualche Argentata Etnea, Nubiana e altro, lo sai cosa succedeva regolarmente? compravo i riproduttori, i migliori, senza badare a spese, in mostre, prestigiosi allevamenti, centri genetici ...e in un paio di generazioni le mie capre discendenti dell'acquisto diventavano a dir poco il 20/30% più grandi delle madri e delle nonne e non parliamo poi delle produzioni enormemente superiori, questo non dipendeva dalla genetica e dalla mia abilità selettiva, che in fondo si limitava a pochissimo direi per essere onesto inesistente, in quanto io lasciavo tutte le femmine anche gli scartini perché non mi piaceva macellarle. Per tornare al soggetto dell'argomento, la ragione di ciò andava ricercata proprio sull'aspettare di cui stiamo parlando, mi limitavo a ritardare di un paio di mesi prima della prima fecondazione per dare agli animali il tempo di strutturasi, cosa che non facevano ne gli allevatori del sud e ancora meno quelli piemontesi dove andavo a comprare i riproduttori. Con questo non è detto che abbia ragione ci sono tanti, anche con i bovini, che se potessero feconderebbero a 2 mesi dalla nascita quindi, prendila come una posizione un po' diversa che è proprio nello spirito di confronto di questo forum a risentirci, saluti, Mario

Ciao a tutti,certo quanto detto da Mario è da prendere in fortemente in considerazione,e bisogna valutare anche le varie razze che si hanno in discussione,ognuna delle quali ha tempi differenti,io comunque ti ribadisco aspetterei altri 2 mesetti.
Ciao Caprelive.