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allevamento suini romania 
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Come da titolo sono a richiedere un parere da chi ne sa piu di me in materia di allevamento suini..
Premesso che il tutto viene fatto in romania, nella parte sud ovest della romania.
Parto gia da un'esperianza maturata in 3 anni nella gestione di un allevamento di ingrasso con capacità di 15000 suini consegnati al macello per anno, sempre in romania, ora voglio pertire anche con un nuovo allevamento interamente gestito da me..io prima mi occupavo della parte finanziaria,contabilità vendite ed acquisti, management per intenderci, tralasciando la parte in fattoria ovvero ricette di foraggio,gestione suini in stalla, malattie ecc.
Quindi chiedo ad i piu esperti:
nel vecchio allevamento si allevavano suini di provenienza olandese ibridi, prevalentemente con verro finale duroc o landrace..
io vorrei allevare sempre ibridi da commercio..ma con genetica PIC e razza pietrain, è vero che quest'ultima razza nella fase dagli 80 ai 110 kg ha una crescita molto lenta??? se si di quanto? premesso che in romania si vendono suini al massimo di 120 kg...non di piu...ho sentito che il pietrain da la migliore resa al macello e quindi una carcassa qualitativamente superiore al duroc?

Alimentazione:
vorrei crescere i maiali seguendo una dieta per ogni fase di crescita ovvero:
dall'acquisto di 25 kg fino a 50 kg
dai 50 kg fino ai 90 kg
ed una fase di finissaggio dai 90 ai 120 kg
che tipo di ricetta di foraggio mi consigliate per ogni fase??? ed in che percentuali?
dispongo dei seguenti alimenti Mais,frumento,orzo, pannello di soia, girasole pressato o girasole pure,olio di girasole,pannello di colza pressata, pisello proteico,crusca.
se ritenete qualche ingrediente inutile per l'alimentazione segnalatemelo..grazie

per quanto rigurda il premix opterei per un premix al 3%
costituito da carbonato di calcio,fosfato monocalcico,fitasi,lisina,premix 0.5% di vitamine e sali minerali,sale.

premetto che il tutto viene calcolato per fare resa economica...ovvero crescere i suini nel minor tempo possibile.
con il foraggio premiscelato che arrivava nel vecchi allevamento in 100 giorno crescevamo il suino dai 25 kg fino a 115 kg..

Ho letto di alcuni che hanno avuto esperienza brutte in romania...
Vorrei dirvi la mia:
personalmente penso che tutto il mondo è paese...chi ha volgia di lavorare si trova in romania come in italia, i fannulloni idem, il problema della romania non sono tanto i rumeni, ma molto di piu gli italiani che da anni si sono istaurati in romania solo perchè in italia hanno combinato cose nn tanto felici dal punto di vista fiscale, ovvio non tutti ma un buon 505 è di questa razza, quindi meglio non fidarsi di nessuno, personalmente ho avuto vicende ed esperienze positive in romania, da straniero quale sono in quanto cittadino italiano,ma le ho avute perchè sono sempre andato con i piedi di piombo, e personalmente ho deciso di investire in un allevamento in quanto molto profittevole in romania,se gestito interamente in prima persona, se lasciato in gestione ad altri è come mettere una valigia piena di soldi fuori in strada...per quanto rigurda la corruzzione ormai si va modificando anche qui le leggi, anche se comunque rimane, ma questo puo avere anche i suoi vantaggi..dipende da che canali si usano...
per il resto vi ringrazio anticipatamente per le risposte...


01/11/2010, 0:30
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Per produrre suini da lasciare in Romania dato il peso e le caratteristiche richieste dal mercato locale, non è sbagliato lavorare sia con il Pietrain che con il Landrace Belga, ovviamente stiamo parlando di allevamenti industriali, se poi hai questa esperienza credo di poterti dire poco di più sia sull'allevamento che sulla Romania della quale ho una esperienza diversa dalla tua, però concordo con gli italiani spazzatura che in gran numero si sono inseriti in quel contesto così ben recettivo a simili soggetti, saluti, Mario


01/11/2010, 12:40
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grazie mario..tralasciando la problematica italiani e romania.. cosa mi consigli rigurdante il foraggio
avrei pensato ad una ricetta contentete circa 45% mais,20% orzo,20%soia, 10% pisello proteico e 5% girasole, oppure diminuirea ad un 3 % di olio di girasole o colza...
cosa ne dici...
diciamo che per il mais e l'orzo non ho difficolta a reperirlo e ne produco pure quindi non valuto molto il costo dal punto di vista mais frumento ed orzo...
per la genetica sono tentato sul pietrain con genetica PIC


01/11/2010, 22:14
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Ciao,Sonny io 8 anni fa ho avuto un esperienza lavorativa di 10 mesi in romania presso un allevamento di 4.000 scrofe ciclo chiuso, in
transilvania, tra sibiu e brasov, concordo sull'utilizzo del pietrain , per il suino leggero secondo me è la razza migliore,insieme ad alcuni
ibridi commerciali sempre con sangue pietrain, se acquisti lattoni all' estero oggi i migliori soggetti secondo me sono i danesi garantiti
aujesky, prrs, circovirus, rogna, free, con incrementi giornalieri che arrivano ad 1,300 gr. giorno in alcuni momenti con alimentazione,
e ambienti giusti, comunque con i PIC non sono gli ultimi arrivati, l' importante è la sanità degli allevamenti di origine.
Le materie prime quelle che elenchi tu vanno bene, solo il girasole e derivati lo utilizzerei solo in caso di prezzo della soia elevato di
punto proteina costoso, con i tre periodi che tu hai elencato sono d' accordo cosi come quello di occuparsi direttamente del proprio
lavoro , non importa dove fai il tuo lavoro, l' importante è farlo con passione e soddisfazione. So che il governo rumeno da un premio
di circa 30 euro ogni capo macellato, è un buon aiuto, se accedi ai fondi comunitari ed utilizzi le migliori tecniche di allevamento
secondo me avrai grosse soddisfazioni, la mia è stata una esperienza positiva la ricordo molto volentieri. saluti Marco62


01/11/2010, 22:18
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Come vedi sei sulla strada giusta, da tutti i punti di vista, sul Pietrain hai un'altra importante conferma; l'unica cosa da chiederti sull'alimentazione quale è la forma della soia? farina, integrale, estrusa, o panelli, e perché non integri con un complesso vitaminico minerale che per un maiale chiuso risulta positivo, saluti, Mario


02/11/2010, 20:19
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@marco 62

per quanto rigurda i danesi..ho gia avuto contatti con la Danbred, ho avuto modo di vedere i suini nelle varie fasi di crescita e sono veramente ottimi, la nota dolente è il prezzo :) ma nn si puo prendere una ferrari al prezzo di una fiat...
per quanto riguarda il girasole e la soia per ora con el quotazioni odierne sono ..in moneta rumena ovvero leu, soia costa circa 1.6 leu, circa 0.37 euro mentre per il girasole siamo ad 1 leu circa 0.23 euro, per quanto riguarda il pisello proteico quello lo costa 0.9 leu circa 0.20 euro
quindi io preferirei inserire la soia al posto del girasole..quindi meglio andare di soia ed abbandonare il girasole...???
ho sentito da alcune persone che il girasole nn va bene nei suini in quanto ricco di fibra e cellulosa...

@ mario
l'unico tipo di soia che riesco a reperire qui sul mercato è spoia di provenienza brasiliana, 44 -46 o 48 % di proteine dipende da qual e vuoi, quando arriva è farina mista a piccole pellet dovuti alla pressatura per ricavarne l'olio...oppure posso averla anche in chicchi non ancora lavorati...dipende dall'utilizzo..premetto che voglio fare un'alimentazione a volontà e secca...
Per il complesso vitaminico minerale cosa intendi???
io gia nella dieta ho previsto un premix composto da vitamine e minerali...

grazie anticipatamente


03/11/2010, 0:23
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Va bene, quindi prevalentemente farina d'estrazione ed hai già previsto l'integrazione vitaminico minerale, non ti rimane di iniziare a produrre; i prezzi attuali come sono adesso? io lavoravo prevalentemente su contratto più l'incentivo, il problema era riscuotere e il rispetto delle altre clausole; l'allevamento venivano a visitarlo da ovunque, per la sua impostazione, totalità di auto approvvigionamento, comunque non sono mai riuscito ad avere oltre 1000 maiali adulti insieme, un centinaio poco più di scrofe, ciao buon lavoro, saluti, Mario


03/11/2010, 11:45
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E vai !!! Siete Grandi !!!!!!!! ;)


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Wendell Berry un contadino del Kentucky, poeta e intellettuale, diceva “ Se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra”…
03/11/2010, 12:07
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Grazie, Orione, anche tu sei grande, bellissime foto, le ho appena viste nell' altra discussione.


Per Sonny, la soia migliore è la 48 , perchè più costante come titolo proteico, migliore qualità, la 44 non è costante varia a seconda del
prezzo dell' olio può essere più o meno cotta , quindi con attività ureasica diverse, con il girasole non bisogna esagerare, ma quando
la soia è cara si utilizza, migliore è l'utilizzo nelle scrofe. Se vuoi mi puoi dare la lista delle materie prime e prezzi provo ad elaborare
le formule, in base alle esigenze suini e convenienza economica, se hai una struttura da "ferrari" compra una "ferrari" vedrai come corre.
Se hai gli autoalimentatori metti pure il "turbo", in romania per quanto riguarda la qualità della carne non sono esigenti come in italia,
dal punto di vista rapporto carne magra e grasso, solo in italia si produce un tipo di suino unico nel suo genere. Saluti


03/11/2010, 14:31
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Ciao Sonny se ti serve un socio da marzo sono disponibile solo che sò fare quello che tu fin'ora non hai fatto cioè crescere i porci macellarli e commercializzarli.Comunque per quanto riguarda la razza io starei alla larga dalle razze belghe a menochè non sono degli incroci.Sono soggetti molto delicati con un cuore piccolissimo che appena si stressano muoiono d'infarto.Al posto tuo (non sò quanti maiali vuoi crescere all'anno)incomincerei con un ciclo chiuso di scrofe perchè importare i suinetti ci sono sempre problemi sanitari di trasporto di stress e via dicendo.Comprare 50/100 femmine di razza e farti le fattrice non ci vuole molto ma hai un tuo patrimonio e un incremento maggiore anche con gli ibridi perchè non avrai nesson tipo di stress in quanto animali resistenti.Per quanto riguarda l'alimentazione ho visto che hai il pisello proteico a un buon prezzo ma penso che si trova anche il favino per non parlare del grano.Qiundi il mio consiglio e quello di non complicarti troppo la vita e di focalizzare di più il tutto sulla vendita specialmente diretta e magari pensare anche alla trasformazione in salumi rumeni per venderli in romania e di salumi italiani da vendere in Italia (salumi di alta qualità valore aggiunto elevato).Un'altro consiglio data l'esperienza maturata da commerciante non mettere mai i tuoi soldi nelle mani degli altri,vendi sempre per contanti cosi protrai comprare per contanti tutto quello che serve all'azienda tirando al massimo il prezzo.Scusami se mi sono dilungato e sono consapevole che i consigli gratis non sono mai bene accetti ,ma visto che hai chiesto suggerimenti mi sono permesso data l'esperienze negative e positave che ho fatto nella vita commerciale di farti qualche raccomandazione.


03/11/2010, 20:57
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