bè, è la stessa chiesa che non battezza i figli dei non sposati(o almeno parte di essa) e che battezza il figlio di vendola...

L'Imam, padre, mi pare fosse stato sotto inchiesta per occupazione abusiva di Casello Ferroviario (dismesso), ma aveva un'altro domicilio qua vicino. E' lo stesso che non s'è presentato all'incontro coi cattolici ed il loro Vescovo poco tempo fa.
La ragazza, sua figlia, partecipoa ad incontri di collaborazione e per la pace. Sosteneva che a causa del suo velo le era difficile trovare lavoro. Per esempio a fare la commessa in un bar pensava di nuocere di più al datore di lavoro (per via del velo).
Intanto s'è iscritta al corso di scienze dell'educazione.....le potrà tornare utile quando insegnerà nelle nostre scuole il corano....
Forse per l'appunto in parrocchia un anno orsono hanno appiccato un incendio abbastanza pesante, per i danni.
Raccolte somme e donazioni è stato messo tutto a posto ma, poco dopo, c'é stato un tentativo di entrare con rottura di finestra.
Da poco c'è stato un'altro tentativo, nella notte, nella zona che raccoglie indumenti per la caritas e le missioni.
Non riuscendo ad entrare, é stato appiccato il fuoco, fuori dalla porta, a quegli indumenti che qualcuno lascia fuori. Si sono trovate scritte deliranti e minacce scritte con vernice a pennello nel cortile antistante. Pare che l'autore/i reclamasse per il fatto che si dava roba nuova agli extra comunitari e roba vecchia agli italiani.
La scritta esordiva con i ..."nostri nonni che erano andati all'estero per lavoro".....Non vorrei che fosse la vendetta di ..zorro...!!
Scattati altri lavori per telecamere ed allarmi....

La ragazza "pugile" é una italo-spagnola.
Alle indagini non risulta nulla di fatto e sembrerebbe che si sia inventato tutto.
Scattano le accuse di procurato allarme.

Il parroco di una parrocchia di Pordenone, non potendone più, é sbottato in predica ed ha affisso cartelli per il fatto che accendono candele votive ma non depongono l'obolo.
Sono rimasto sbalordito per un caso inaudito!!

Si é conclusa una causa a favore di una Cenerentola 2013. La giovane matrigna (tra l'altro sorella della madre) faceva fare tutti i lavori di casa alla piccola, mentre lei si dilettava col trucco e con lo shopping. Puniva con rigore e ferocia la bambina dall'isolamento in bagno per mesi (periodo estivo quando non c'era scuola), alle botte. Il padre suggeriva di batterla là, dove i segni erano coperti dai vestiti!
la ragazza si confidava con un'amica dalla finestra del bagno.
Pare che tutto si sia risolto con una riappacificazione mediata.
L'anno scorso dicono che alla ragazza sia stato restituito il cellulare. Poi non é stata più punita ed é stata usata l'espressione " adesso sei grande" (aveva raggiunto i 15 anni).
Pertanto, per la riconciliazione, il legale della ragazza a deciso i non costituirsi parte civile.
Speriamo bene e staremo a vedere.

Scambia l'amico per un malvivente e lo assale a pugni, quest'ultimo si difende con lo spray urticante.
Sabato notte in pieno centro a Pordenone il parapiglia non é passato inosservato.
Un trentacinquenne moldavo lascia il furgone col motore acceso davanti ad un bar, per andare a comprare le sigarette.
Il suo amico (poi diventato conoscente) romeno é salito sul furgone, a suo dire, per fare un piacere all'amico spegnendogli il motore.
Il modavo che rientrava ha visto il tutto come un tentativo di furto ed ha aggredito a pugni l'amico romeno. Quest'ultimo sanguinante ha estratto lo spray al peperoncino e si é difeso........!!!!

Un Tir, guidato da un romeno, a sud di Pordenone entra nel giardino della villa di un ex assessore e s'impantana nel prato.......colpa del navigatore.....
Carro attrezzi per la rimozione.


Diciannovenne adottato rischia 5 anni per estorsione e botte ai genitori adottivi. La difesa ha chiesto un patteggiamento e richiesto i domiciliari.......ma non é proprio possibile ricreare in casa dei genitori adottivi la situazione di prima!!!

A Pordenone, centro storico, dopo il pasto viene sbattuta la tovaglia dalla finestra....in strada (complimenti signora!!).
Nella tovaglia c'erano tre anelli, una fede nuziale, una vera con diamanti ed un anello pregiato.
Scesi giù...accortosi del danno, trovano due anelli incastrati, fortunatamente in una bocca di lupo.
La fede, causa rimbalzi, era corsa chissà dove!
Essa correva, poco prima della ricerca dei proprietari, in strada e stava ruzzolando proprio in una caditoia.
Fortuna vuole che passasse in strada un turista che, attirato dal colore e luccichio della fede, la blocca col piede e la prende.
All'interno era incisa la data del matrimonio e un nome.
Il turista, un professore universitario di Toronto originario di queste parti, s'improvvisa detective e dopo un buco nell'acqua per una ricerca nella vicina chiesa, si reca in Municipio e trova un riscontro.
Per non disturbare lascia una busta con un biglietto nella cassetta della posta dell'interessata.
Poiché é uso trovare pubblicità sotto quella forma la busta stava per essere buttata ma, alla fine dopo due settimane, l'interessata si fa viva.
Quì si può dire che la fortuna non é cieca...soltanto un pò miope.

Notte ragazzi.

molto civile la "signora"

In un Comune del pordenonese, San Vito al Tagliamento si svolge una bella attività per gli allievi delle scuole elementari cioé il Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Data la loro età é consentita la presenza dei genitori.
In una recentissima assemblea s'é presentata una mamma musulmana col Niqab (se non sbaglio il nome) vestito nero con velature nere dove c'é una feritoia soltanto per gli occhi ed a completamento i guanti neri.
La signora é un'albanese convertita; finché si trovava in Albania non poteva ne convertirsi ne adottare il vestiario suddetto.
Arrivata in Italia........ ha realizzato "baracca e burattini"...come si suol dire! Ma varda ti !
Al consiglio comunale dei ragazzi, presente il Sindaco é stata invitata a farsi riconoscere in disparte da due "vigilesse".
Sì é rifiutata ed allora é stata invitata ad uscire, s'é rifiutata ancora. E' stata accompagnata fuori ma é rientrata.
A questo punto é stato sciolto il Consiglio. Riconvocato giorni dopo la tizia si ripresenta e avviene lo stesso procedimento.
Adesso s'apprende che il Giudice l'ha condannata ad una sanzione da 30.000 euro!
Che dire ? Sono persino felice....mi dispiace di non averle potuto dare personalmente un gran calcio nel sedere....
.Io che sono molto "umano".
Cosa mi é successo????

quello che si diceva in un altro post, non vogliono integrarsi, solo imporsi.
sciogliere 2 volte il consiglio per colpa di una persona che non vuole rispettare le leggi del paese che la ospita.
mi aggrego per il calcio nel sedere.

sarebbe una bella svolta , spero sia vero e non solo una delle illusioni.

http://salute.ilmessaggero.it/medicina/ ... 82573.html