L'Imam, padre, mi pare fosse stato sotto inchiesta per occupazione abusiva di Casello Ferroviario (dismesso), ma aveva un'altro domicilio qua vicino. E' lo stesso che non s'è presentato all'incontro coi cattolici ed il loro Vescovo poco tempo fa.
La ragazza, sua figlia, partecipoa ad incontri di collaborazione e per la pace. Sosteneva che a causa del suo velo le era difficile trovare lavoro. Per esempio a fare la commessa in un bar pensava di nuocere di più al datore di lavoro (per via del velo).
Intanto s'è iscritta al corso di scienze dell'educazione.....le potrà tornare utile quando insegnerà nelle nostre scuole il corano....
Forse per l'appunto in parrocchia un anno orsono hanno appiccato un incendio abbastanza pesante, per i danni.
Raccolte somme e donazioni è stato messo tutto a posto ma, poco dopo, c'é stato un tentativo di entrare con rottura di finestra.
Da poco c'è stato un'altro tentativo, nella notte, nella zona che raccoglie indumenti per la caritas e le missioni.
Non riuscendo ad entrare, é stato appiccato il fuoco, fuori dalla porta, a quegli indumenti che qualcuno lascia fuori. Si sono trovate scritte deliranti e minacce scritte con vernice a pennello nel cortile antistante. Pare che l'autore/i reclamasse per il fatto che si dava roba nuova agli extra comunitari e roba vecchia agli italiani.
La scritta esordiva con i ..."nostri nonni che erano andati all'estero per lavoro".....Non vorrei che fosse la vendetta di ..zorro...!!
Scattati altri lavori per telecamere ed allarmi....