Buonasera a tutti..Sono un giovane Piemontese con la passione per la campagna in generale(da hobbysta)..negli ultimi 3 anni,nella nostra zona,sono arrivati Cinghiali,Cervi e Caprioli..All' inizio con brevi e sporadiche apparizioni ma in questa ultima stagione i danni ci sono stati e anche abbastanza fastidiosi..C'è qualcuno che mi può dare qualche consiglio?Secondo voi qual'è il metodo migliore?Il cosidetto "cannoncino a gas"è efficace contro queste belve?Premetto che le nostre colture sono in collina,completamente terrazzate(quindi grande difficolta' per la costruzione di un recinto elettrificato),e che non posso tenere un cane per mancanza totale di recinto..Cpnto sul vostro aiuto..Cordiali saluti

ciao simonebis
ti consiglierei un buon fucile e un bel congelatore ma non si puo-
il cannone a gas inizialmente funziona, purtroppo poi le bestie si abituano e non ci fanno più caso.
devi tenere presente del rumore e del distubo che puo creare ogni volta che spara.
penso che la miglior cosa sia armarsi di buona volovtà e iniziare a recintare
ciao peter

prendi il permesso di caccia , e quanso sono sul tuoi beni , segui il consiglio di rose peter

Problema difficile, bisognava impedire alle associazioni venatorie di avere il sopravvento sulle attività agricole, i ripopolamenti inconsulti attuati su tutto il paese, anni di importazioni di cinghiali ungheresi, cervi dalla Scozia ... con il beneplacito dei politici assetati di voti, ha permesso questo, congiunto ad una incapacità storica degli agricoltori di fare fronte insieme contro chi in un modo o in un altro insidia i loro interessi. Sicuramente va fatto presente, al tuo assessorato all'agricoltura, che si sta aggravando questa situazione e che vengano attivati i sistemi previsti dalla legge per arginare il problema; in Toscana la situazione è veramente difficili, ma contro gli interessi della caccia niente da fare, almeno qui è così, ci sono poche soluzioni, prendiamo coscienza di questa situazione e basta, saluti Mario

Parole sante, Mario...qui in Umbria c'è esattamente la stessa situazione. Da un lato la gente che si lamenta perchè i cinghiali devastano i raccolti, dall'altro le istituzioni che promuovono il ripopolamento. Un circolo vizioso che arricchisce lo stato (licenze di caccia sempre più onerose) i fabbricanti di armi (che novità!!!) e qualche cacciatore che fa affari con i ristoratori...
Senza recinto, dubito che ci siano sistemi efficaci per tenere alla larga gli animali...

Mario .

ma che beneplacidi politici..

qui nei boschi di superga fanno i mucchietti di mais e di pane duro , per pasturare i cinghiali...

e molte volte i cacciatori (e i guardiacaccia) hanno incarichi in piu di una associazione , oltre che nell'atc..

Beato te, grintosauro!!!
Qui invece lo scorso anno stavano facendo una battuta di caccia a ridosso di casa mia - è leggermente vietato, ma si sa come vanno le cose...- e un cinghiale inferocito è scappato attraverso il mio uliveto dove stavano raccogliendo le olive e quasi non ammazzava una persona. Ho dovuto recintare per difendermi da cinghiali e cacciatori. Beato te...

La situazione è molto grave anche in altre regioni, ma i voti dei cacciatori al momento superano quelli di chi coltiva o vorrebbe una diversa situazione; certo che pasturano, in questo modo il bottino cresce alle spalle di chi coltiva, i danni sono altissimi, molti rinunciano a coltivare ma i cattivi sono gli altri ... , nella zona delle cinque terre, molti hanno definitivamente smesso di coltivare essendo la recinzione difficile da realizzare e costosa, ma gli amanti di diana si divertano come non mai, ognuno ha quello che si merita, e non vorrei dimenticare la morte del mio amico Paolo, ricorderete il veterinario che meno di un anno fa fu ucciso da un bracconiere, che da tutti è definito una brava persona con la passione per la caccia, che pure lo ha lasciato senza soccorso agonizzante; tre figli piccoli e una moglie lasciati nelle più assoluta disperazione per un pezzo di m.... giustificato da tanti, troppi come lui, altro che caprioli, che schifo da 50 a 65 morti all'anno e centinai di feriti gravi, nell'indifferenza, con questo chiudo per non perdere il controllo da moderatore, ma la mafia e la violenza che sia delle mia parti o con il cane da caccia mi fa schifo, saluti, Mario

ciao a tutti
caro mario leggendo il tuo intervento capisco la tua rabbia ma non condivido tutto .
non è sempre colpa dei cacciatori ma bensi di quei pezzi di .... di animalisti e ambientalisti incalliti che non capiscono una emerita s..a .
se lasciassero la gestione alle varie riserve, regolando il piano di abbattimento pasturare le bestiee adottando un sistema di caccia di selezione certe cose non accadrebbero.
anch'io sono contrario alla caccia fatta a bischero sciolto la quale porta solo del male,vedasi incidenti durante la caccia, animali feriti e non recuperati ecc ecc ecc.
purtroppo per colpa di qualche nostro politico e amministratore le cose vanno cosi anche li.
la carissima italia dovrebbe prendere esempio dai paesi d'oltralpe e capire come si gestisce un sistema venatorio.
purtroppo tra i cacciatori ci sono tanti imbecilli che vanno a caccia non per passione ma perchè a casa non sanno c..o fare.
vivo in una realtà di cacciatori e conosco abbastanza bene le realtà.
da noi bene o male ci si salva un po di più in quanto abbiamo una gestione del tipo austriaco.
scusa dello sfogo ma è giusto che la gente si renda conto di come vanno le cose..
ciao peter

qui da me, dopo anni di baruffe ,si è arrivati al punto che gli atc recintano a loro spese i terreni coltivati dove i cinghiali fanno danni.
per i cervi e caprioli invece il problema praticamente non si pone, visto che qui non ci sono colture arboree come vigneti o frutteti.
in aggiunta a questo,sempre gli atc hanno recuperato dei ronchi in montagna, dove pasturano i selvatici evitando di farli scendere troppo in basso,e poi ci fanno anche delle altane da dove....monitorare la situazione.
tornando al discorso danni,è vero che gli ungulati ne fanno tantissimi all'agricoltura, ma qui nell'alto varesotto il problema più grosso è che non si contano più la auto distrutte da attraversamenti notturni.
e vi assicuro che vedere una macchina dopo che ha preso un cervo non è un bello spettacolo....