Cari amici...è da qualche giorno che amici casertani mi chiedono come mai sia possibile che in provincia di Latina (e nell'agro pontino in genertale)vengano vendute manze in avanzato stadio di gravidanza a prezzi oscillanti tra i 1200 ed i 1500 euro.
Premesso che non ne ho riscontro diretto dico che per me il prezzo è quantomeno " in perdita"...

I conti sono presto fatti comunque...ipotizziamo un vitello che beva per 90 gg circa 70 kg di polvere di latte ad un prezzo di circa 2,50 euro al kg (tot 175 euro)
Poi durante lo steso periodo mangia circa 25 kg di svezzamento ad un prezzo al kg di 0,35 euro ( tot 8,75)
Portarla ad ingravidarsi sui 18 mesi ed aggiungerci altri 6 mesi per avere una gravidanza avanzata con una razione giornaliera media di 2 euro corrisponde a (18 mesi più 6 uguale 24 mesi, ossia 744 giorni meno una 40ina in cui mangiavano svezzamento arriviamo a 740!)
740 per 2,00 euro uguale 1480 cui vanno sommati i 175 iniziali...1655 euro...mettiamoci la mano d'opera, corrente e spese veterinarie varie arriviamo a circa 1700 euro!!!

DI SOLI COSTI e mancherebbero 4 mesi al parto...se poi ci mettete che molti ingravidano a 22 mesi arrivate a 2200 euro

Mah...sarebbero anche da vedere gli animali,,, magari non sono neanche gravidi

Il discorso che da Latina verso Caserta sono giunte partite di animali intorno ai 1500 euro...ma li compravi di tutto: le piccole, le vecchie le malconce, quelle buone!
Insomma stalle intere e con 1500 euro circa più o meno ci stavi dentro vendendo

si...in chiusura,
non riesco a capire come mai stiano chiudendo però

Conosco molto bene tutte le zone dove viene prodotta la mozzarella( piu o meno bene) e ti posso dire che l'agro pontino si presta molto bene all'allevamento del bufalo in generale...i problemi sono sempre legati alla commercializzazione del latte!
Infatti nella zona di Salerno che ,per quanto mal sfruttata,ha nel turismo un buon punto di forza il latte viene venduto bene e con costanza.
Cosi l'allevatore ha la possibilità di crescere e investire nell'azienda e non soccombere.
Vero è che dove questo tipo di attività è molto ben radicato è lo stesso allevatore a voler far bene investendo discrete cifre per integratori, consulenti, veterinari, attrezzature etc.
Questo lo porta a produrre un latte di prima qualità (ieri ho potuto constatare che 3 miei clienti hanno concluso l'anno con latte sempre oltre il 5,10% di proteine) facile da lavorare e di sicura collocazione sul mercato.
D'altra parte se si inizia a dire: questo costa caro, le vitamine sono polverine inutili, il veterinario lo faccio da me, le razioni le fa mia nonna e le semine a mano iniziamo a vedere latte del tipo 7,20 di grasso e 4,10 di proteine, animali scheletrici e tutto va a finire malissimo!!! garantito

A tal proposito, ho notizie di allevatori salernitani che hanno chiuso contratti con caseifici a 1,60€/lt prezzo estivo a partire da domani. Di fronte a una simile situazione, l'allevatore che vuole crescere e investire ha buone possibilità di farlo.
Quanto all'argomento del topic, alla matematica non si sfugge, di conseguenza quei prezzi di vendita sono in perdita.

Comunque svendere non risolve niente.
Una manza in odore di parto (al 7°mese di gravidanza) a caserta viene venduta a circa 2.600-2,800 euro...e questo avviene anche a Salerno!!!
Vi garantisco che per molti allevatori questi soldi altro non sono che i costi per tirarla su e portarla al primo parto

In provincia di Frosinone e precisamente nella cittadina di Amaseno, c'è una bella realta' di allevamenti bufalini. Anni addietro il latte prodotto veniva in gran parte venduto nel salernitano : ora ci sono diversi caseifici e cooperative di produzione e trasformazione per cui il comparto sta risollevandosi dopo alcuni anni di crisi. Per quanto rigurda il prezzo delle manze, qui non si è mai arrivati a quei prezzi. Probabilmente la difficolta' di commercializzazione del prodotto finale incide anche sul prezzo degli animali.Ho visto un gruppo di belle manze ,che pero' partoriscono non prima di luglio, e bufale adulte con parto marzoaprile a 1700.00 euro. Tutto questo accadeva a febbraio. Potrebbe essere una chiusura stalla per cui il prezzo non è indicativo considerando anche il parto un po' tardivo delle manze. A detta di un commerciante non ci sono molti animali in vendita.Cmq, e questa è una mia considerazione personale, trovo la mozzarella prodotta qui nel frusinate, differente da quella che ho mangiato in altre zone a vocazione bufalina. Quella delle mie zone la trovo meno sapida e sempre differente dalla volta precedente in cui l'ho mangiata. Probabilmente mancano i casari.

Per una mozzarella doc ci vuole un super latte e ottimi casari!!!
Su questo non vi è dubbio alcuno!!!
Conosco la realtà di Amaseno, Roccasecca e zone limitrofe...sono aziende diverse con animali diversi e tecniche di allevamento diverse rispetto a Caserta o Salerno...
Per dirne una: sono stato 3 anni fa da un allevamento della vs zona con il 40% di ritenzioni placentari e per loro andava bene cosi!!!
Da me con 2 casi percentuali mi telefonano la notte!!!