Ciao a tutti! Ho effettuato l'impianto di 25 barbatelle settimana scorsa, per il primo anno bisognerà effettuare dei trattamenti preventivi o non è necessario?
Considerando le temperature di questi giorni (nord italia), dalla data di impianto quanto potrebbero impiegare più o meno le barbatelle a dare segni di vita?
Grazie!

Tratta solo se è necessario magari con semplice rame e zolfo.
Ma di solito partono subito le barbatelle,dipende dalla varietà ecc..

sicuramente difesa da peronospora e oidio, con rame e zolfo

in caso di pullulazione di tripidi e/o ragnetti il mio suggerimento è > non trattare, finchè non diventa insostenibile...serve instaurazione di equilibri biologici che vanno al di la dei trattamenti e giovano per anni

lo stesso per cicaline, pian piano tutto si sistema da solo

Scrivi di dove sei nella tua scheda, nel nord italia (credo in tutte le regioni) c'è anche l'obbligo dei trattamenti contro lo scafoideus titanus, cicalina vettore della flavescenza dorata, anche negli impianti nuovi (anche su uve da tavola)

vi ringrazio per le risposte... quindi senza fare nomi commerciali, un prodotto a base di rame sotto forma di ossicloruro tetraramico potrebbe andare bene. Lo stesso che utilizzo per i trattamenti invernali dei peschi.
Conviene effettuare dei trattamenti preventivi o solo in caso di evidente neccessità ai primi sintomi di peronospora e oidio?

Per quanto riguarda i trattamenti contro lo scafoideus titanus, proverò ad informarmi!

Rame ossicloruro va benissimo come preventivo e lo zolfo anche.Comunque se vedi ad esempio una stagione a tuo favore ecc..ecc.. non trattare così vieni incontro al benessere naturale.La pianta starebbe meglio se non fosse trattata ma purtroppo in molti casi è diventata una necessità.Trattare quando occorre ed al fresco,è importante.

L.oidio conviene combatterlo perché si abbassa l.inoculo per gli anni prossimi

Contro cicaline, ci sono meno problemi da chi non tratta rispetto a chi tratta comm un matto...ho già detto tutto

Contro le cicaline sono pienamente d'accordo (e poi trattare come un matto è sempre sbagliato) però ribadisco che trattare contro lo scafoideo (che purtroppo è una cicalina particolare) è obbligatorio per legge e se ci sono controlli si rischiano sanzioni anche penali.
Perlomeno così è nel nord italia dove la flavescenza dorata è un flagello già da diversi anni, anche a causa dei soliti che se ne fregano e non fanno i trattamenti necessari (che poi al massimo sono 2 all'anno)

È obbligo sempre e comunque? Questa cosa mi è nuova

ci sono le mappe delle zone a lotta obbligatoria