se devi concimare evita la concimazione fogliare che non ha una elevata efficienza.Buono il consiglio del biostimolante che in tutti i casi è anche un nutritivo.Io concimerei solo in caso di manifesta carenza oppure un'analisi dei macronutrienti ed andresti a pensiero sicuro
grazie... nel caso in cui concimassi devo spargere il concime in prossimità dei fusti o su tutto il vigneto? Quando mettevo il letame pellettato passavo con la motozappa in prossimita' dei fusti. Va fatto anche concimando?
Scusate ma se lamenta scarsa crescita vegetativa non andrebbe dato qualcosa di specifico a base di azoto (anche stando sul naturale)? Naturalmente è un'opinione, non vorrei mai dare un consiglio sbagliato...
In realtà i vigneti molto vecchi stentano e si rischia di dare da mangiare ad un cavallo che non mangia più. Il deperimento può dipendere da molti fattori e non è detto sia reversibile. Io farei una concimazione a spaglio dappertutto tanto le radici sono ovunque, anche un po' spinta di azoto prontamente disponibile subito prima del germogliamento e poi una dose minore in post fioritura e di nuovo doipo la vendemmia. Diciamo da dividere in parti 3-1-3 nei tre periodi. Se anche con la concimazione la pianta non reagisce allora il deperimento dipende da altro. Senza esagerare però. I fogliari non mi entusiasmano, tuttavia un trattamento con microelementi ...
Il negozio che vende concimi mi consiglia di mettere circa 100 Kg (su una superficie di circa 2000 mq) di concime al 15% Azoto - 15% Fosfato e 15% Potassio
sarebbe utile conoscere il sistema di allevamento e io dico sempre che una semplice quanto mai utile analisi del suolo costa meno di inutili concimazioni.Il pellettato messo vicino al fusto credo serva a ben poco.Personalmente "conosco" vigne che non vedono concime da anni e producono alla grande.L'inerbimento è cosa buona e giusta