 |
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Autore |
Messaggio |
FlavioPet
Sez. Olivo
Iscritto il: 03/05/2018, 16:05 Messaggi: 359 Località: Lucito, Molise;
Formazione: Formazione Tecnica
|

Buongiorno ragazzi, rivolgo la domanda soprattutto ai professionisti ma in fin dei conti la risposta proviene da chi effettivamente pratica la cosa.
Quanti di voi fanno da se i fogli cerei partendo dal riciclo della propria cera?
Un metodo è quello del cambio in cereria del quantitativo proposto, però a mio avviso questo è un metodo che comincia ad essere insostenibile o quasi pur abbattendo di molto i costi sulla cera direttamente comprata in fogli.
L'alternativa è l'utilizzo dello stampino che quindi riporta alla domanda di partenza. Io ho un modello che prevede IL COPERCHIO in gomma. Questo coperchio dovrebbe permettere l'effettiva stesura della cera liquida sulla base rigida dello strumento dando lo stater alla costruzione delle cellette esagonali predisposte sullo strumento. La poca praticità di questo aggeggio la vedo proprio in questo coperchio flessibile perché noto la poca uniformità nella stesura della cera. Da premettere che il tavolo su cui mi appoggio per poter lavorare è stabile e messo in piano per cercar di ovviare a questi problemi di partenza.
che modello vi sentite di consigliarmi?
grazie in anticipo
_________________ Flavio Pettinicchi
Skype: flavio.pettinicchi@yahoo.it
|
30/05/2025, 9:02 |
|
 |
|
 |
Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3920 Località: Cisterna di Latina
|

Ciao Flavio, provo a risponderti io anche se con notevole ritardo. Farsi i fogli cerei in casa può sembrare una grande idea, fino a quando non inizi a metterla in pratica e scopri tutta una serie di inconvenienti, come la difficoltà di ottenere fogli cerei omogenei nel tuo caso ma anche una perdita di tempo non indifferente, perché il procedimento è lento, il macchinoso metodo per sterilizzare e filtrare la cera (io utilizzavo una friggitrice e un doppio filtro in acciaio per il miele, a volte con l'ausilio di una calza in nylon), l'incombenza di pulire tutte le attrezzature alla fine o semplicemente l'organizzazione del lavoro, perché devi trovare un giorno da dedicare soltanto a questa attività, lo spazio adatto con il tavolo perfettamente in piano, contenitori per mettere i fogli cerei in acqua per farli raffreddare e togliere le eventuali tracce di distaccanti e poi asciugarli... e così via. Con degli amici avevamo acquistato (in società, perché costoso) uno stampo tedesco, raffreddato ad acqua, che avrebbe dovuto essere il top sul mercato ma personalmente non sono mai riuscito a fare più di venti fogli all'ora e anche questi di minimo 125 grammi l'uno, perché farli più sottili ma nello stesso tempo completi era impossibile. Certo, andavano molto bene per le api, perché li costruivano in un attimo ma era anche uno spreco di cera. Per tutti questi motivi abbiamo rinunciato e ci siamo affidati alle cererie. Se hai un quantitativo di cera sufficientemente grande puoi farti lavorare la tua cera, così sei sicuro del risultato finale, altrimenti fai un gruppo con degli amici fidati per mettere insieme il quantitativo minimo necessario. Per come la vedo io, dopo l'esperienza avuta (durata qualche anno) con l'autoproduzione di fogli cerei, affidarsi a un professionista ti garantisce un risultato migliore e un risparmio di tempo e di conseguenza anche di denaro.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
|
01/07/2025, 8:28 |
|
 |
FlavioPet
Sez. Olivo
Iscritto il: 03/05/2018, 16:05 Messaggi: 359 Località: Lucito, Molise;
Formazione: Formazione Tecnica
|
Ciao Obombo, Cita: Per tutti questi motivi abbiamo rinunciato e ci siamo affidati alle cererie. Se hai un quantitativo di cera sufficientemente grande puoi farti lavorare la tua cera, così sei sicuro del risultato finale, altrimenti fai un gruppo con degli amici fidati per mettere insieme il quantitativo minimo necessario. Per come la vedo io, dopo l'esperienza avuta (durata qualche anno) con l'autoproduzione di fogli cerei, affidarsi a un professionista ti garantisce un risultato migliore e un risparmio di tempo e di conseguenza anche di denaro. quindi a quanto pare anche per te vale il principio del risparmio del tempo per avere un'ottimizzazione della resa. Forse è meglio così nonostante questo mio passaggio FlavioPet ha scritto: Un metodo è quello del cambio in cereria del quantitativo proposto, però a mio avviso questo è un metodo che comincia ad essere insostenibile perché effettivamente qualcosa si riduce.
_________________ Flavio Pettinicchi
Skype: flavio.pettinicchi@yahoo.it
|
02/07/2025, 7:58 |
|
 |
Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3920 Località: Cisterna di Latina
|
Non so perché ti sembra insostenibile. L'anno scorso ho pagato la lavorazione circa 2 €/kg, 2,05 se non ricordo male, con una piccola perdita, non ricordo quanto in percentuale, ma niente di che. E' anche vero che la mia cera è abbastanza pulita, considerando che esce dalla sceratrice filtrata da una rete tipo zanzariera. Ma anche se ti fai i fogli cerei da solo devi mettere in conto qualche perdita di cera.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
|
06/07/2025, 1:55 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
 |