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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Esame terreno

27/05/2019, 22:16

Ciao, sono un neofita, secondo voi questo terreno e adatto a coltivare lo scorzone? Eventualmente si può intervenire per correggere qualcosa? Grazie
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Re: Esame terreno

28/05/2019, 9:22

ciao ph e calcare totale e attivo troppo troppo bassi, terreno sicuramente non idoneo alla tartuficoltura senza margini di alcuna correzione.

Re: Esame terreno

28/05/2019, 12:25

non posso che concordare con la diagnosi , purtroppo in quel terreno non ci verranno mai tartufi......

Re: Esame terreno

28/05/2019, 18:46

E si...concordo con gli amici. Sono terreni non idonei alla tartuficoltura.

Re: Esame terreno

29/05/2019, 11:35

Neanche il bianchetto? (tuber borchii).

Re: Esame terreno

29/05/2019, 12:32

assolutamente no......in natura lo trovi anche in terreni acidi ma in tartuficoltura con quel terreno , che sicuramente sarà anche decisamente pesante vista la struttura , è meglio lasciar perdere .

Re: Esame terreno

29/05/2019, 19:58

Alverman23 ha scritto:Neanche il bianchetto? (tuber borchii).

Ciao alver in natura il Borchii si trovano anche in terreni meno calcarei ma spesso partono da un 7.5 di PH che con l andare avanti nel tempo può scendere anche sotto i 7 per merito della sostanza organica esposizione ecc ecc. Se parti già sui 6,5...nel tempo si rischia di abbassare troppo e non va....

Re: Esame terreno

29/05/2019, 20:21

Ricordo sempre la mia inesperienza, ho letto che si possono usare cenere e carbonato per correggere, sono rimedi che non funzionano, non duraturi o per piccole modifiche? I risultati del mio esame potrebbero essere sfalsati causa campione troppo in profondità? Il terreno e in pendenza importante dove un tempo cera un vigneto ora erba selvatica, ai lati ora frutteto e bosco.

Re: Esame terreno

29/05/2019, 20:48

Sul ph si può agire ma per massimo qualche decimale.
Se un terreno è calcareo di solito più si scende in profondità e maggiore è la presenza di esso in quanto gli strati superficiali , venendo dilavati , ne sono più poveri.
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