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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Re: Curiosità...

15/07/2009, 19:53

innanzi tutto dovresti cercare di capire che tartufo producano, bianco pregiato? scorzone?...............

ciao

Re: Curiosità...

15/07/2009, 21:43

dipende da come funziona il tuo.... naso; credo sia evidente che scherzo.

in che zona abiti? mai pensato di fare un patto con i sigg. che ti proibiscono di tagliare le "tue"querce per non perdere la possibilità di raccogliere i "loro" tartufi.

capitasse a me quello che è successo a te e che mi vengano a minacciare perchè voglio abbattere delle piante che sono mie ti garantisco che io li aspetto al varco con una motosega in mano ho solo l'imbarazzo della scelta. non sopporto i prepotenti.

scusatemi ma i tartufi mi hanno sempre insegnato che non sono funghi ma tuberi o sbaglio?

Re: Curiosità...

16/07/2009, 9:49

I tartufi sono i corpi fruttiferi di funghi (ipogei) appartenenti alla classe degli Ascomiceti, come ha detto Ferri; quello che ci fa pensare al tubero è il genere, che è appunto Tuber. Genere + Specie (ed eventuale nome del classificatore) formano il nome scientifico che troviamo nei libri (ex. Tuber Melanosporum Vittadini)

Quando si parla di tartufi dovremmo fare una iniziale distinzione, cioè quella fra tartufi commestibili e tartufi non commestibili. Tutti i "tartufari" difatti sanno benissimo che oltre alle 9 specie commestibili e commerciabili in Italia (rimando per questo alla normativa quadro che disciplina la raccolta e la commercializzazione, http://www.agraria.org/funghi/normativatartufi.htm) ve ne sono altre decine di migliaia (il numero preciso non lo so :) ) presenti in tutto il mondo ed in tutte le tipologie di terreno (dai substrati desertici fino ai freddi massicci oltre i 1000 mt s.l.m.).

In Italia diciamo che abbiamo il top del top, il Re dei Re, che è il Tartufo Bianco Pregiato che esportiamo in tutto il mondo e che cresce quasi esclusivamente nella nostra penisola. Il secondo in scala gastronomica è sicuramente il Tartufo Nero Pregiato che però si trova un pò anche all'estero (in Francia per esempio, molto bravi nella tartuficoltura).
Ferri92 ha scritto:Che vuol dire che un albero ad esempio il faggio è micorizzato?? forse che la sua produzione di tartufi è sicura?

Una pianta è micorrizzata quando si è instaurata una simbiosi a livello radicale con determinati funghi; se poi produrrà i tartufi o meno è un'altra cosa...
Ci sono piante tartufigene (che quindi potenzialmente possono produrre carpofori) e piante tartufifere (che effettivamente li producono). Quando facciamo un impianto mettiamo a dimora delle piante potenzialmente produttive, delle piante micorrizzate (la micorrizzazione viene appurata in laboratorio con esame delle radici al microscopio); da qui poi, dopo diversi anni (anche 15), possono produrre o meno il nettare degli Dei (i fattori che portano alla produzione o al fallimento possono essere decine e decine).

Se hai qualche altro dubbio chiedi pure; come avrai visto dalle risposte che mi hanno preceduto abbiamo anche esperti tartufai ;)
Ciao

Re: Curiosità...

16/07/2009, 9:55

Scusami raviolo, mi ero scordato della tua domanda :)
Certo che può essere un buon inizio il tuo! Prima di tutto cerca di capire di qualche specie si tratta, come ti ha consigliato anche ase2. Forse possiamo scoprirlo anche a distanza: in quale periodo raccolgono i tartufi (se li hai mai visti..)? Che tipo di terreno è il tuo (sabbioso, limoso, argilloso...) e quanto scheletro? Umido o siccitoso? In che zona ti trovi? Da quali specie forestali sono composti i boschi circostanti?
Ciao facci sapere

Re: Curiosità...

16/07/2009, 13:06

flavio ciao mi prostro ai tuoi piedi e puoi calpestarmi come un............... tartufo bianco d'alba, ;) :? non lo capesteresti mai verooooooo :o :o FANTASTICA RISPOSTA

e tuuuuu scavezzacollo cerca di far tesoro di simili menti :!: :!: :!: ciao a tutti

Re: Curiosità...

16/07/2009, 15:13

Certo! è ovvio che nè faccio tesoro!!! :D
Grazie Flavio quando avrò qualche dubbio ti assilerò ancora! ;)

Re: Curiosità...

16/07/2009, 19:45

oh dunque, ai signori tartufai invadenti ho risposto per le rime. (che tutto sommato se vengono a casa mia a fare la voce grossa con il torto son pure capace di innervosirmi).
Per quanto riguarda il tipo di tartufi non saprei, son proprio digiuno in merito.
Le piante sono quercie vecchiotte diametro sul metro alla base, il terreno e' umido, argilloso. E' un fondovalle, sulle coste ci sono noccioli e dall'altra parte vigne. Raccolgono credo in autunno inverno, e la zona e' l'astigiano (zona buona per i tartufi).
sto meditando se alla fine non sia il caso di dare una recintata al pezzo con la scusa di farci un orto, mettere su le reti antianimali e un lucchetto.
Ad onor del vero, alcuni tartufai hanno proposto di tenere su le quercie e di pagare una sorta di affitto annuale (piccolo).
La cosa tutto sommato mi pare corretta, anche se preferirei utilizzare l'occasione per imparare l'arte.
E' chiaro che se so dove sono i tartufi e' piu facile trovarli e fare esperienza e' piu gratificante . :).

Re: Curiosità...

16/07/2009, 20:13

uhm prendendo in considerazione, gli ultimi elementi............. terreno argilloso, fondovalle e periodo di raccolta...... mi permetto di ipotizzare che trattasi di tuber magnatum......... altrimenti non credo che i signori sarebbero disposti a pagare in cambio del non abbattimento......

ciao

Re: Curiosità...

17/07/2009, 20:56

Ciao mi stanno venendo strani dubbi, come si fa a riconoscere una tartufaia??? probabilmente è stata abbandonata anni fa... tutte le caratteristiche mi fanno sospettare riguardo un certo postuccio....

Re: Curiosità...

18/07/2009, 13:24

chiedo scusa a ferri per aver invaso il suo thread, ma parlando di tartufi mi stanno venendo delle idee :).
Stamattina riflettevo sul fatto che se le piante fanno davvero tartufi vuole dire che il terreno e' adatto.
Mi chiedevo se non potesse essere conveniente allora cercare di piantare sul restante terreno (prato polifita) delle piante in modo da creare una piccola tartufaia (il terreno a disposizione e' di circa 6mila mtq.)
A parte il fatto che son completamente digiuno in materia, quindi dovro' necessariamente appoggiarmi a qualcuno, per non perdere tempo e non far perdere tempo ad un professionista..secondo voi e' un' idea campata in aria o c'e' qualche possibilita' concreta?
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