Scusate la domanda forse banale
Chi sono, in generale, i committenti diretti dei coltivatori e delle aziende agricole?
Com'è strutturata la filiera di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli?
Anche in questo settore bisogna "cercarsi il cliente" o le cose funzionano diversamente?

Grazie a tutti

Ciao Grazia,
la tua domanda necessiterebbe di molte pagine per rispondere.
Ci sono tutte le forme.
- Vendita nei mercati dei prodotti agricoli o ai grossisti
- soci di cooperative che confezionano, trasformano, distribuiscono i prodotti (caseifici sociali, cantine sociali, ecc.)
- Vendita diretta: in azienda, nei farmer market, e-commerce
- Contratti di produzione con l'azienda che ritirerà il prodotto
- Contratti di soccida (es. nella filiera avicola)
Ecc.

Ciao,
Marco

Grazie Marco della sollecita risposta.

Ho posto il quesito riguardante il mercato dei prodotti agricoli perche' mi sembrava la base per tutti
quelli che, in un modo o nell'altro, decidono di intraprendere un attivita legata a questo mondo.
Qualcuno dice che tutto il settore agricolo lavora in perdita, e sta in piedi solo grazie agli aiuti che gli vengono erogati
in quanto settore primario...
Mi piacerebbe sapere come agireste Voi con, per esempio, 10 Ha a disposizione, e magari in una zona marginale....
Grazie

Bisogna valutare tante cose, lo zona cui fai riferimento, il tipo di terreno, se hai a disposizione acqua e la qualità della stessa, quanto si è disposti ad investire, ecc...

La tipologia di proprieta' alla quale faccio riferimento è questa.....esempio:
Masseria del centro-sud ubicata in collina e solitamente all'interno di una comunita' montana, titolari anziani o comunque
intenzionati a lasciare e trasferirsi in paese, struttura in discrete condizioni, circa 10 Ha di superficie coltivata, vendita a cancelli chiusi ,
attrezzature usate ma utilizzabili, ..ecc.........insomma...un'attivita' in declino da prendere in mano e rendere di nuovo produttiva...
Li vorrei investire...e su questo mi piacerebbe sentire dei pareri
bye

Considerando i prezzi che vengono pagati agli agricoltori per la materia prima il mio consiglio sarebbe quello di realizzare oltre alla produzione anche la trasformazione del prodotto in maniera tale da creare il valore aggiunto che ti permette di trovare un guadagno dignitoso e paragonabile al rischio che si è disposti ad affrontare. dovresti comunque guardarti attorno e vedere cosa producono nelle vicinanze gli agricoltori.