Quella che mi accingo a porvi è una questione forse troppo legata al mondo fiscale e troppo poco a quello agricolo. Ciononostante mi preme conoscere i vostri pareri.
Premesso che io sono un agronomo ma non ho l'abilitazione all'esercizio della libera professione. A fronte dei molti colloqui di lavoro svolti in gran parte terminati con la frase:" Il suo profilo è interessante però attualmente non possiamo assumerla direttamente presso al nostra azienda (notare che io rispondo a inserzioni di aziende che si propongo per la ricerca di personale!) ma dovrebbe aprirsi una partita IVA per collaborare con noi"; ho deciso appunto di aprire una P.IVA.
La mia domanda è questa: quale codice attività bisogna utilizzare per aprire un P.IVA come consulente tecnico generico senza essere accusati di millantato credito da parte dell'ordine degli agronomi?

Io la partita Iva la aprirei solo se il lavoro si concretizza. Tanto è una cosa rapida.
Così avrai delle informazioni più precise sulla scelta del codice per non avere problemi con l'ordine professionale.
Ciao,
Marco

Intanto devi solo aprire una partita IVA quando ti cominci l'attività e puoi fare anche un mese dopo dal inizio, e ci vole poco tempo da fare se utilizzi un commercialista (e sarà difficile da fare senza) lui se po' fare in un ora.

quando apri la partita iva c'è un apposito codice con relativa dicitura (il codice non lo ricordo e la dicitura dovrebbe essere: consulenze fornite da agronomi). Aprire la partita iva è veloce lo si fa telematicamente (io l'ho fatto fare dal commercialista perchè c'era anche la questione del regime fiscale da scegliere). Ricordati però che poi c'è la questione della cassa previdenziale (epap) alla quale ti devi iscrivere entro 60 giorni dall'emissione delle prima fattura. Inoltre altro punto fondamentale è che quando ti iscrivi alla cassa hai dei contributi minimi che deve versare ogni anno anche se non hai reddito da lavoro autonomo o il tuo reddito è sotto zero.
Stefano

Caro lstefano,
il problema mi sembra un altro. Se non ho capito male non si tratterebbe di consulenza fornite da agronomi, perchè in questo caso bisogna essere iscritti all'albo, ma di attività similari. Purtroppo ultimamente si preferisce non assumere ma avviare collaborazioni con rihiesta di apertura di partita IVA.
Marco

Infatti io ho bisogno di un attività similare poichè non sono iscritto all'albo.

hai ragione Marco..mi scuso, avevo letto male.