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Coldiretti Giovani Impresa chiarimenti 
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Iscritto il: 13/10/2011, 12:23
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manuel77 ha scritto:
... ma attenzione i soldi non te li danno prima... no no.... prima costruisci a tue spese... tutto con materiale rigorosamente nuovo.... dopo porti le fatture d'acquisto.... e se tutto va bene.... accedi al bando...


E sta gran cacchiata chi gliel'ha detta?!?!

Innanzitutto si può sempre richiedere un acconto. Inoltre per il primo insediamento, per esempio, viene dato anche un premio a fondo perduto al giovane che si insedia (che si presume, inizialmente, non abbia grosse disponibilità). Si affrontano le prime spese e poi si portano le fatture quietanzate per andare avanti con l'erogazione dell'aiuto (mediante acconti e saldo, se necessari): o crede che si regalino soldi pubblici al primo che li chiede?

Poi, secondo quanto scrive, prima faccio l'investimento a spese mie e poi provo ad accedere al bando...e sta genialata da dove l'ha tirata fuori?

manuel77 ha scritto:
è solo una favola per far dormire i bambini... quella che in agricoltura ti danno i soldi a gratis....


Su questo siamo d'accordo. E vorrei ben vedere a regalare soldi pubblici!


08/12/2017, 17:17
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Secondo me la tua prudenza e voglia di informarti è ottima. Valuta bene l'entità degli investimenti che dovrai affrontare, perchè sul momento gli aiuti sembrano tanti, ma i soldi fanno anche presto a finire: nulla è "automatico", specie se l'esperienza è poca.
Apprendo...a me risulta che molti contributi vengano dati in percentuale sulla spesa fatta, e con un obbligo minimo di spesa...a te che sei esperto chiedo se ti risulta o meno....


08/12/2017, 17:41
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Orf ha scritto:
Apprendo...a me risulta che molti contributi vengano dati in percentuale sulla spesa fatta, e con un obbligo minimo di spesa...


Assolutamente si Orf, dopodiché, affermare, come ha fatto manuel77, che devi anticipare tutto tu e solo dopo che gli hai mostrato le fatture quietanzate partecipi al bando ( :o ) ed eventualmente ti arriva l'aiuto, questo è sbagliato (per i motivi scritti sopra).

Una certa percentuale sugli investimenti che servono più (in generale) l'IVA sono a carico del beneficiario. Ma vuoi mettere, in un primo insediamento in cui ti danno un premio a fondo perduto più, in genere, il 50% delle spese indicate nel piano di miglioramento aziendale. Il premio a fondo perduto te lo usi per coprire ciò che spetta a te (e non a comprarti la macchinina, come pure sentito in passato).

Inoltre, nel 2017 (ed anche nel 2018), chi si iscrive come IAP gode dello sgravio contributivo cui accennavo sopra (e del quale si parlava in altra discussione che ho linkato su), senza contare le agevolazioni fiscali di cui già godeva l'IAP...mbe, mi dite che cacchio si vuole più?!

Orf naturalmente non ce l'ho con te :D ma più di una volta con alcuni utenti, e anche con un moderatore, ci si lamentava dei finanziamenti messi a disposizione, criticando e basta (tranne poi scoprire che lo stesso personaggio aveva richiesto ed usufruito dei finanziamenti per ben due volte!!).

Saluti


08/12/2017, 20:31
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Grazie per i chiarimenti Apprendo! Certo sono d'accordo con quanto dici...poi lo sgravio contributivo (di cui io non avevo potuto godere) è a mio avviso davvero un aiuto importante.
Per il resto, ma vale per qualsiasi settore, ho visto molte persone farsi prendere dall'entusiasmo iniziale aprendo mutui molto consistenti facendo il passo più lungo della gamba.....ma questo non ha nulla a che vedere con la discussione sopra :mrgreen:


09/12/2017, 14:05
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Mojorisin ha scritto:
Ciao a tutti, io con altri 2 giovani amici abbiamo intenzione di avviare una società agricola. Abbiamo a disposizione 2 terreni, uno di 1ettaro e l'altro di 5.
Siamo stati venerdì a un appuntamento con la responsabile della parte Giovani Imprenditori Coldiretti, c'è sembrata molto convincente e la cosa c'è sembrata fin troppo facile, come si suol dire ''tutto rose e fiori''. A breve dovremmo avere un altro appuntamento per chiarire tutte le cose però prima di andare abbiamo bisogno di pareri esterni, ed ecco perchè i rivolgo a voi, vorremmo sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze con la Coldiretti?? Qualcuno di voi è associato con loro?? Che spese ci sono? Come guadagnamo? Nel senso, noi lavoriamo per loro da quel che ho capito, loro prenderanno una % ovviamente?? Sul punto di vista del nostro terreno come si comporta la Coldiretti??
La nostra maggiore preoccupazione è che siamo tutti e 3 inoccupati, letteralmente non abbiamo un soldo da investire e abbiamo paura dei debiti come tutti ovviamente. Abbiamo la possibilità che ci segua un tutor ed è questo che a noi serve oltre ai soldi e i corsi di formazione per aggiornarsi e imparare tutto quello che c'è da imparare, ed è per questo che ci siamo rivolti alla Coldiretti ma abbiamo paura dei vincoli e chiedo a voi delucidazioni.
Vi ringrazio in anticipo :D


iniziamo a chiarire alcuni aspetti.
1) Voi non lavorerete per Coldiretti. La Coldiretti è una associazione nella quale gli imprenditori agricoli si associano pagando una quota per accedere a dei servizi resi ai propri soci, questi servizi possono essere gratuiti (pochi) e a pagamento (la maggior parte)
2) Come tutte le associazioni di categoria ai propri associati erogano servizi a pagamento extra quota annuale, questi servizi son la redazione delle domande PAC, i corsi di formazione, contabilità paghe, ecc.
3) Dovete considerare che la costituzione di una società agricola ha un costo sia per la costituzione e sia per la gestione, questi costi variano in base alla forma scelta e al rischio che si intende correre.
4) Anche la consulenza di un tutor è a pagamento e non gratuita.
Normalmente on attivi dei bandi del PSR nella Vs regione che consente di accedere a finanziamenti in parte a fondo perduto per la realizzazione di investimenti nella nascitura azienda agricola, ovviamente rimane a vs carico la parte non coperta dal finanziamento pubblico.
5) qualsiasi coltivazione/allevamento andrete ad intraprendere verificate preventivamente la composizione e le richieste del mercato di riferimento, oltre al valore medio di vendita e di conseguenza se riuscite a coprire le spese o meno.

_________________
L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)


09/12/2017, 18:13
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Iscritto il: 04/12/2017, 16:01
Messaggi: 7
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Ve lo chiedo con una sola domanda senza farne altre mille.. Questi finanziamenti-fondi per noi giovani ci sono e quali sono le nostre agevolazioni? Noi non abbiamo 1 euro da investire, ci mancano solo i soldi per avviare l'attività, ci dobbiamo rivolgere per forza a qualcuno senza rischiare di indebitarci e di pagare 30mila euro di interessi? Senza aspettare chissà quanto per averli perchè l'attività che noi vogliamo andare a fare inizia a marzo.


12/12/2017, 13:34
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Iscritto il: 17/05/2018, 16:54
Messaggi: 3
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salve a tutti probabilmente non sarà la sezione più adatta per scrivere ma non so come aprire un nuovo argomento quindi scrivo qua in più sono nuovo del forum e non so bene come funzioni. :cry:
Ho una domanda per chi ha già avuto esperienze del genere o che comunque se ne intende di elicoltura.
Sono intenzionato verso fine anno ad aprire un allevamento di chiocciole ma ho dei dubbi:
1) se si posiziona l'allevamento vicino o comunque "attaccato" ad una qualsiasi coltura come grano, mais ecc.. Ci sono problemi se nella coltura di fianco vengono effettuati trattamenti contro malerbe o parassiti? Le lumache rischiano di morire o comunque vengono danneggiate?
2) per quanto riguarda l'irrigazione posso utilizzare qualsiasi tipo di acqua? Anche non potabile?
Per ora ho solo queste due domande...
Grazie in anticipo a chi mi risponderà


23/05/2018, 10:20
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