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Gli animali da incrocio son più prolifici?

14/05/2023, 9:09

Buongiorno
Vorrei gentilmente che un esperto rispondesse a questo quesito per il quale finora non ho trovato adeguata risposta: Gli animali da incrocio son più prolifici? A giudicare da quanto è avvenuto per il cinghiale, incrociato in diverse riserve di caccia con razze differenti da quella locale, sembrerebbe di sì. Ci sono studi specifici e pubblicazioni che avvalorano questa tesi? Grazie, a presto

Re: Gli animali da incrocio son più prolifici?

14/05/2023, 15:54

Ti direi che dipende dalla razza. I suini da allevamento sono selezionati e incrociati con razze che danno risultati migliori, velocità di crescita e prolificità in particolare, unite alla robustezza delle razze nostrane.
In particolare, i maiali si incrociano con razze dell'Europa del Nord che sono iperprolifiche e negli stessi allevamenti si scelgono le scrofette che hanno le caratteristiche migliori, ad esempio un numero maggiore di capezzoli. Io ne ho viste con 16-17 capezzoli, quando 10 anni fa normalmente le scrofe ne avevano solo 10-12.
Per farla breve, in un allevamento è normale che una scrofa partorisca 14-16 maialini fino anche a 25 , per cui incrociare un cinghiale o una razza rustica con un suino da allevamento intensivo porta anche a una maggiore prolificità.
Però la prolificità non è tutto, bisogna considerare anche la robustezza e il carattere di questi nuovi suini perché possono essere difficili da gestire. Una scrofa con tanti maialini non può farcela da sola, ha bisogno di una mano umana a partire dal parto e se è molto aggressiva o in un recinto (senza gabbia del parto) la vedo dura.
Inutile aggiungere che un cinghiale selvatico iperprolifico potrebbe creare gravi disequilibri e danni se lasciato libero.

Re: Gli animali da incrocio son più prolifici?

15/05/2023, 11:34

Buongiorno milli, grazie per la risposta. Ho posto questo quesito perchè da qualche parte ho letto che gli animali derivati dall'incrocio di razze diverse è più robusta e di conseguenza ho pensato, forse sbagliando, più prolifica. Per quanto concerne il cinghiale, è probabile che l'aumentata prolificità sia stata causata appunto da incroci con altre razze. C'è però chi asserisce sia dovuta all'eccessiva pressione venatoria che, sbrancando i ceppi familiari, causa la costituzione di nuovi gruppi con conseguente arrivo del calore nelle femmine assurte a nuovi capibranco. Ritieni siano supposizioni valide? Grazie

Re: Gli animali da incrocio son più prolifici?

15/05/2023, 21:23

I cinghiali sono più prolifici perché i ns. autoctoni sono stati incrociato con soggetti provenienti da paesi dell' Est europeo più grandi e più prolifici.
La teoria detta della "matriarca" che sostiene che la femmina dominatrice inibisce la fertilità delle femmine sottomesse, è una cazzata inventata dagli animalisti denigrare la caccia e i cacciatori.
La specie sus scrofa tende a massimizzare la fertilità al momento della della pubertà delle femmine, viene in calore da autunno alla primavera, l' aumento dei cinghiali è dovuto ad una pessima gestione del prelievo e cacciagione degli animali.

Re: Gli animali da incrocio son più prolifici?

15/05/2023, 23:01

Concordo con Marco62.
Nel caso dei maiali l'incrocio con un'altra razza non porta necessariamente a una maggiore robustezza, per esempio le razze iperprolifiche sono piuttosto delicate rispetto anche solo a un Large White.
Chiaro che non va bene nemmeno incrociare esemplari di una razza robusta ma appartenenti alla stessa linea di sangue.

Re: Gli animali da incrocio son più prolifici?

16/05/2023, 8:35

Ringrazio per le risposte per me preziose non essendo esperto di allevamento. Mi è però doveroso fare una importante considerazione: L’attività venatoria, così come è svolta in Italia, ha provocato e continua a provocare seri danni ambientali. La stessa invasione disastrosa dei cinghiali è stata causata dagli incroci voluti dai cacciatori. Non sono contrario alla caccia ma se migliorasse la legislazione e se certi cacciatori (per fortuna non tutti) non avessero un atteggiamento di rapina verso il territorio e dimostrassero maggiore sensibilità ambientale, avremmo già fatto un importante passo in avanti.
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