Il Mondo Suino a tutto tondo
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fecondazione artificiale suini

24/03/2012, 19:05

Salve a tutti...
ho iniziato da poco l'allevamento di suini e oggi ho effettuato per la prima volta con un veterinario la fecondazione ad una scrofetta
era al 2° giorno e mezzo di calore chiedo agli esperti è troppo presto o va bene?
il veterinario ha utilizzato seme congelato ed ha detto che va fatta un unica inseminazione è giusto ?

Re: fecondazione artificiale suini

24/03/2012, 21:11

di solito l'inseminazione ad una scrofetta ( mai partorito) si fa il primo giorno di calore ed eventualmente anche il secondo giorno se è ancora un po' in calore.
Il calore di un animale giovane è leggero e passa molto in fretta, per questo non si dovrebbe perdere tempo. Inoltre poichè gli ovuli maturano in maniera scalare (cioè non tutti in una volta sola) bisognerebbe fare più inseminazioni per essere sicuri di avere più suinetti.
Noi facciamo almeno 2 inseminazioni, ma so che alcune aziende ne fanno anche 3, mattina sera e mattina dopo.
Per me il tuo vet ha sbagliato.

Re: fecondazione artificiale suini

24/03/2012, 21:17

non fare come giovanni . quanto hai speso????

Re: fecondazione artificiale suini

24/03/2012, 21:17

tempo fa ho spiegato come procede un esperto che opera da noi, le sue coperture hanno successo sul 85-99%
mi permetto di copiarlo, tieni presente però che noi usiamo seme fresco, comprato o preso dal nostro verro.
anche noi abbiamo avuto problemi con la fecondazione in azienda, quindi abbiamo chiamato un esperto, provo a descrivere le sue procedure, voi se volete potete ispirarvi!
Innanzitutto bisogna sapere che il calore di una scrofa si ripete ogni 21 giorni, è essenziale non farselo sfuggire.
Il nostro esperto fa entrare il verro nel recinto delle scrofe ogni giorno ( per una scrofa basta farlo in prossimità dei giorni del calore, se invece non si sa quando la scrofa avrà il prossimo calore, allora bisogna farlo tutti i giorni). Bastano 10 minuti in cui lui disturba le scrofe. Le scrofe si stressano e questo stimola l’ovulazione. Non va bene lasciare il verro sempre con le scrofe perché anche loro si abituano alla “routine” e non si stimolano più!
Dopo che il verro è uscito l’esperto controlla le scrofe, se stanno ferme premendo una mano sulla schiena, se hanno le orecchie dritte, se hanno la vagina rosea e umida ( lui la tocca con le dita).
Le scrofette primipare hanno un calore più sfumato e breve, per cui bastano anche solo alcuni sintomi.
Se fate l’inseminazione naturale, il verro capisce benissimo quando è il momento giusto e si arrangia. Sarebbe bene fare un’inseminazione anche il giorno dopo perché gli ovuli possono formarsi un po’ alla volta e così si aumenta il numero della figliata.
Da noi si fa l’inseminazione artificiale; il nostro esperto controlla sempre con il microscopio ( basta uno di quelli che si usano al liceo, in mancanza di altro) se gli spermatozoi sono vitali . Se vede che sono fermi o ci sono dei grumi butta via.
Procede con l’inseminazione con la cannula che deve essere assolutamente priva di ruvidezze, perché basta un graffietto, una gocciolina di sangue nell’utero per vanificare tutto. Non so spiegarvi benissimo il procedimento perché non sono specializzata in questo.
Nei giorni successivi passa ancora col verro anche vicino a quelle già fecondate: se sono ancora in calore feconda ancora, altrimenti le lascia in pace. Noi abbiamo le scrofe fecondate in gabbia, il verro passa davanti al muso ma non le disturba fisicamente, per non disturbare un eventuale attecchimento degli ovuli. Però questo passaggio è sufficiente per capire se la scrofa è indifferente e infastidita (=gravida) oppure se si alza e se è interessata, se ha la vagina rosea e le orecchie dritte ( = non gravida). Mentre il verro passa, l’esperto da dietro controlla se sta ferma con la schiena e se ha la vagina umida.
Sarebbe opportuno controllarla durante il mese successivo per notare un eventuale ritorno del calore, spurghi o aborto, febbri.
Se tutte le procedure sono state fatte bene e la scrofa è sana e non è rimasta mai incinta per due-tre volte allora è una scrofa difettosa che non rimarrà mai incinta, capita!

Re: fecondazione artificiale suini

25/03/2012, 9:15

Grazie per le risposte.. tra 20 giorni porro la massima attenzione e se vedrò che torna in calore farò rifare la fecondazione come dico io 2 volte a distanza di 12 ore


Poi secondo voi meglio seme refrigerato o congelato?

Re: fecondazione artificiale suini

25/03/2012, 14:08

ma fai una fiala in due volte o due fiale quanto ti costa veterinaio compreso

Re: fecondazione artificiale suini

25/03/2012, 17:27

tenete presente che una fiala deve avere un numero preciso di spermatozoi, una giusta densità. Non va bene nemmeno che ce ne siano troppo pochi. E di sicuro, anzi sicurissimo, quelli che vendono le fiale ti danno il numero giusto di spermatozoi e non uno di più ( non vorrei dire cavolate, ma credo che abbiamo un software che li può contare attraverso un microscopio).
Noi preleviamo il seme dai nostri verri e diluiamo il seme con un liquido conservante , controllando la giusta densità al microscopio.
Abbiamo notato ( in varie esperienze in cui abbiamo commesso degli errori, o con verri poco performanti) che fiale poco dense producono 7-8 suinetti invece di 13-15.
A volte invece ci serviamo delle fiale fresche acquistate e possono conservarsi in frigo a 16-17° per 3-4 giorni , controllando sempre la vitalità prima dell'uso. Quelle congelate non le abbiamo mai usate, quindi non ti so dire.
Quando si chiama il vet per fare l'inseminazione , vale la pena trattenerlo un poco di più e farsi insegnare il procedimento.

Voi che sistema usate di solito? avete le cannule, fate per caso quella intrauterina?

Re: fecondazione artificiale suini

25/03/2012, 21:27

ah, dimenticavo, il nostro esperto prima di procedere all'inseminazione, prende un secchio con acqua ( tiepida è meglio, sai com'è) e bagna una spugna con cui lava "la zona" interessata, così non si rischia che vada dello sporco in utero.

Re: fecondazione artificiale suini

26/03/2012, 19:47

SE è che dovrò rifarlo... spero di no.... faro fare una fiala in due.

Re: fecondazione artificiale suini

27/03/2012, 9:03

per me è sbagliato. Le fiale in sè non costano poi così tanto, dividerle significa avere meno suinetti ( e meno di 3-4 la scrofa può abortirli per un livello ormonale non sufficiente)
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