... la mia gallina Billina sta covando per la 3° volta quest'anno.
a maggio, luglio, e settembre, appunto.
Vorrei sapere cosa ne pensate, mica gli farà male covare così spesso, magari si sfinisce (dato la scarsa alimentazione durante il periodo di cova).
Comunque se cova vuol dire che è sana, e senza parassiti, giusto?!

quindi fra 21 giorni (il 12 ottobre) dovrei avere la mia 5° schiusa del 2010. Per essere un allevatore avicolo da marzo... ho già un bel gruppo di polli.
Sono partito da 3 (2 galline e un gallo);
1° covata (Billina): 6 pulcini (1 poi scappato mangiato da un gatto)
2° covata (Dorothy): nulla di fatto.
3° covata (Billina): 9 pulcini (1 poi scappato e mangiato dal solito gatto)
4° covata (Dorothy): 9 pulcini.
5° covata (Billina): vedremo fra 21 gg.

ciao, c aggiorniamo. Andrea

Sì, per me tre sono troppe. Oltre a tutto, come ricordo sempre, non ha senso far nascere i pulcini in questa periodo, a meno che non si abiti in Sicilia. In caso contrario i pulcini cresceranno con lo sfavore della stagione e sprecheranno energie fondamentali per restare caldi sottraendole alla crescita. Il risultato sono polli magri e piccoli che mai più si riprendono. Pur magnando come leoni. Infine, sul piano produttivo e riproduttivo si accodano ai nati del gennaio seguente, non iniziando la deposizione comunque prima della primavera inoltrata.
Morale: per me la Billina è già brava che basta. Non farle fare uno sforzo inutile. ora ha pure il problema della muta e ha bisogno di essere al massimo delle forze.

quoto in pieno curcuma!
se hai appena iniziato fatti una frittata e des-cioca (non so come si dica in italiano) Billina.
ciao!

Ciao Andrea, proprio ieri pensavo ad Oz.
Mi è venuta in mente la foto di lui nel ricovero che protegge due pulcinotti sotto le ali, troppo bello.
Sei fortunato ad avere una chioccia buffa come Billina e una bella come Dorothy.
Non è che avresti un clone della Billina? Tanto siamo troppo lontani!
Ora che hai un esercito come fai con gli spazi, tieni tutti insieme? Immagino che qualcuno sarà destinato alla pentola.
metti qualche altra foto? ciao susanna

sì, i maschi saranno destinati alla pentola, e già i nuovi nati si dimezzano.

avevo già provato a chiocciare, quest'estate, ma con scarsissimi risultai. avevo pure fatto un post per chiedere come, ma non funzionò nulla, sembrò schiocciata, ma era diventata aggressiva, e dovetti metterla in isolamento...

boh... c teniamo aggiornati.

schiocciare! ..non ci avevo mai pensato!

non so che tecnica tu abbia usato, io metto le galline da schiocciare in cantina (al fresco, tipo 10-12 °) al buio con solo acqua a disposizione per 5 giorni.. restano un po' scioccate per qualche giorno ma nel giro di 10 giorni dall'inizio del processo riniziano a fare uova.

il problema piu' grosso e' che tendono a ritonare chiocce abbastanza in fretta.

La cosa importante e' non lasciare uova da covare in giro.. anche quello le stimola!

Se c'e'e qualche tecnica piu' efficace vorrei conoscerla e provarla. tu che hai fatto?

Povere galline!
chi le tiene tutto il giorno con la luce per sfruttarle al massimo (leggi allevamenti) e chi le tiene a buio o le immerge nell'acqua fredda per inibire l'istinto alla cova o "schiocciarle" ! Non è una critica a te Zimbar, solo una riflessione.
Se la tua esigenza è di avere poche chiocce non potresti optare per le ovaiole? susanna

Ciao piccolamiss
hai ragione che non e' certo il massimo per loro subire certe cose.
Sono il primo a considerare il benessere animale come fondamentale, ma mi ricordo pure che non bisogna umanizzarle.

E' un problema anche per loro se rimangono chiocce perche' deperiscono. E' meglio che tornino alla vita di ogni giorno (anche senza la produzione di uova, ma che almeno mangino e razzolino).

Personalmente sono contro le ovaiole, preferisco le razze tipiche, possibilmente locali.
Inoltre le ovaiole di qualche anno maturano anch'esse l'istinto alla cova, quindi ti si ripresenta il problema.

Infine una considerazione etica. so che e' solo una goccia nel mare, ma se posso in qualche modo inficiare l'industria avicola lo faccio. percio' non compro uova o polli al supermercato ma solo da produttori locali e i pulcini non li ho mai presi dai rivenditori di mangimi (che ti rifilano gli ibridi commerciali) ma anche quelli li prendo da allevatori nel territorio. E ci sono ovunque! Ma ripeto: so che e' solo una goccia nel mare..

cmq mi avete convinto, le ho tolto le uova, e la sto schiocciando con isolamento e bagni di acqua.

più che altro mi sarebbe dispiaciuto se i pulcini fossero rimasti "segalitici"...
ho già abbastanza polli per il momento, e mi posso accontentare.

ciao, e grazie a tutti

appena ritrovo la macchina fotografica posto qualche foto delle altre nidiate. ciao!

Ciao a te Zimbar.
comprendo quello che dici perchè anche io mi sento più simile alla goccia che al mare.
Sono nata e vissuta cittadina per anni e poi all’improvviso ho scoperto che amavo la terra. Non so come sia andato per casi analoghi al mio ma sapessi quanta fatica ho fatto per capire delle cose. Ad esempio ho dovuto vedere che un gallo va preso della stessa dimensione delle galline perché se parecchio più grande le massacra. Ho dovuto capire che anatre, oche e galline vanno tenuti in recinti separati a meno che questo non sia enorme per cui si potrebbe creare un equilibrio di cui comunque dubito.
Ho dovuto capire a mie spese che è meglio non fare una carezza al cane del contadino vicino se poi la tua casa non ha recinzione. Solo dopo aver visto nascere i pulcini dalla chioccia, i paperi dalle oche e gli anatroccoli dall’anatra ho capito che non voglio adottare orfani = nati da incubatrici ma solo piccoli che hanno avuto una nascita naturale e l’imprinting materno. Ne consegue che da poco tempo mi rivolgo agli allevamenti rurali locali per rinnovare il mio pollaio. Solo recentemente ho capito che l’ovaiola è una gallina che non esiste ma che è stata voluta eppure sulle confezioni di mangimi in commercio c’è scritto mangime per ovaiole, input fuorviante per una che brancola nel buio come me. Potrei andare avanti con infiniti esempi ma so che hai afferrato il concetto. Nessuno mi ha mai spiegato niente, sai quanto tempo ci ho messo a capire queste poche cose? ANNI. Anni perché il recinto giusto non ce l’avevo subito in mente, perché non ammazzo gli animali che ho comprato sbagliando, perché quando ho avuto un problema con una gallina e ho dovuto cercare un veterinario mi sono sentita un’idiota visto che nella mia zona le bestie scomode si eliminano e via a meno che non siano fonte di soldoni. E quando pensavo di aver raggiunto buoni risultati mi sono dovuta ricredere e accettare di fare passi indietro mettendo in discussione cio’ che credevo di sapere. Questo forum l’ho scoperto a maggio di quest’anno e sto imparando tanto, anche cose banali che non sono affatto banali per chi ignora.
Fai bene a contrastare l’industria avicola se questa è la tua convinzione e poco importa se sei una goccia nel mare. Permetti che ti dica che schiocciare una gallina per me non è umanizzare ma andare contro natura. Poi voi che avete più esperienza di me forse conoscete il modo migliore di fare. Forse. Ciao Susanna