A me sinceramente di quello che fa il signor Parisi non me ne può fregare nemmeno .
Vorrei proprio sapere chi ha deciso che le sue uova sono le più buone in Italia , perché di questo avrei molto da discutere non solo per quanto riguarda l'alimentazione ( latte di capra ) ma sopratutto perché le uova più buone d'Italia io personalmente penso che non siano di certo quelle prodotte da una gallina Livorno .
Questo è il mio personalissimo parere riguardo a lui , poi magari mi sbaglierò .

Per quanto invece riguarda l'imballaggio delle uova invece da buon ingegnere ho deciso di applicare le nozioni ricevute di meccanica delle strutture e di sismica.
Quindi imballare con materiali morbidi come gli " Air pack" o con sistemi rigidi vedi polistirolo non è valido in entrambi i casi per vari motivi tra cui il più importante penso che sia il fattore vibrazioni ,Ok che l'uovo magari è arrivato intero ma se ha ricevuto un sacco di vibrazioni , dovuto al motore , buche per strada ecc ecc Non è più fertile. Inoltre in casi estremi anche questi sistemi falliscono.

La soluzione migliore a mio parere consiste invece nel costruire i cosiddetti " sistemi a molla" . Un sistema a molla "tipo" è per esempio : uno strato rigido + uno mordido+ uno rigido.
Personalmente io faccio quindi così :
1 uova inserite in polistirolo sagomato
2 il tutto viene avvolto in uno o più strati di pluriball
3 secondo strato di polistirolo
4 o avvolgo tutto ancora nel pluriball ed inserisco in uno scatolone , oppure se lo spazio è troppo utilizzo dei fogli di giornali appallottati tutto intorno che ammortizzano e all'esterno quindi lo scatolone .

Questo è tutto .

Pensandoci sai quale potrebbe essere la causa di tutto ciò ? ...l'aereo .
Infatti se le uova hanno viaggiato con mezzi arei , sicuramente gli arei di trasposti merci non saranno pressurizzati o magari non del tutto , quindi quei bei cuscinetti ad alta quota avranno aumentato di pressione notevolmente ...la troppa pressione sulle uova sopratutto sui lati ha fatto la frittata ...

le uova, o meglio il pacco fotografato, hanno viaggiato dalla provincia di Alessandria a Cremona con corriere, circa 200 km.
Sono convinta anch'io che il sistema illustrato da Angeluzzo sia il migliore, in ogni caso il vero punto debole sono i corrieri.

Concordo anche io con quanto detto da angeluzzo86 ma alla fin fine come dice custer25 il problema sono i corrieri e aggiungo io anche le strade italiane!!!
Io provero' comunque con il tubo in pvc, prendero' le uova ad una ad una le imbottiro' di pluriball e poi le mettero' dentro il tubo e nella scattola ci mettero' fogli di giornali appallottati tutto intorno.

Saluti

E se invece si fa una base di paglia e dopo le uova si mettono avvolte con un fazzoletto nel polistirolo ritagliato ?

ciao,io faccio così,materiale isolante rigido forato a misura per le uova che devo spedire.un cuscinetto che assorbe gli urti sotto le uova avvolte a caramella con carta assorbente(traspirante)in ogni foro.chiuso tutto con cartone sopra e sotto in modo che le uova non possano sciacquare,ma non in maniera ermetica.sopra e sotto il pacco con le uova ,giornali appallottolati in modo non troppo stretto che funzionano da ammortizzatore.naturalmente il pacco viene piuttosto grande.a me un paio di anni fa sono state spedite uova di gallina nel pluriball ma purtroppo mi sono arrivate trasudate e rotte.