ftrocchi
Iscritto il: 19/05/2010, 23:59 Messaggi: 719 Località: L'Aquila
Formazione: Sono stato a scuola per 50 anni...
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Partiamo dal presupposto che uno alleva polli da carne per il consumo familiare e che il discorso economico è quello che interessa. Si può iniziare, partendo dall'incubatrice, facendo nascere pulcini da uova di ibridi industriali acquistate, oppure da uova di propria produzione, incrociando razze pure pesanti, ibridi con ibridi, ibridi con razze pure, ecc. ecc. e si può iniziare acquistando pulcini ibridi industriali, oppure pulcinotti da 1 kg., o polletti da 2 kg. da allevatori professionali, saltando possibilmente le rivendite, visto che si rischia di acquistare lucciole per lanterne. Io questa stagione che va a concludere ho fatto due esperimenti: ho fatto nascere pulcini da uova di ibridi industriali acquistate presso un professionista e da uova mie frutto dell'incrocio tra un gallo brahma e delle ISA ed ho anche acquistato dei pulcini bianchi SP di una settimana . Ho portato alla macellazione una cinquantina di polli derivanti dalle tre vie ed ho fatto le mie valutazioni , che vorrei proporre alla vostra riflessione. I polli che mi hanno reso di più, in termini di peso e di spesa per l'alimentazione sono stati di di gran lunga i polli, derivanti dai pulcini bianchi SP acquistati; tutti maschi, tutti omogenei , dal peso notevole e dalla conformazione della carcassa veramente soddisfacente. I polli, nati dalla mia incubatrice, hanno presentato due gruppi ben distinti: i maschi e le femmine. I maschi hanno raggiunto un buon peso ed una carcassa soddisfacente, ma con molto meno petto rispetto ai bianchi SP, mentre le femmine sono state una delusione completa, con pesi ridicoli e carcasse con poca carne e tanto grasso. Aggiungo che anche nel gusto i polli bianchi SP , ovviamente allevati anche al pascolo con spazio sufficiente, non differiscono dagli altri. In conclusione, io mi sono convinto che, se uno alleva per la bellezza dei soggetti, ogni situazione può andar bene, ma se uno alleva per trasformare in carne il becchime, le altre spese ed il suo tempo, allora io credo che non si possa prescindere dall'acquistare, possibilmente presso un allevatore professionale, dei pulcini, dei pulcinotti, oppure dei polletti, da portare in due/tre mesi a pesi unitari considerevoli. Che ne pensate?
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adrianomar
Iscritto il: 02/09/2012, 14:25 Messaggi: 197
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Ritengo che se uno vuole allevare per conto suo polletti, il metodo più economico è di comprarli quando pesano circa 1 kg, li alimenti per 2-3 mesi con becchime e scarti del pranzo, erba , verdura e poi li macelli.Se invece si vuole mangiare i polletti di propria produzione allora la questione è più difficile e soprattutto più costosa. Per quanto riguarda gli animali da riproduzione, penso che la produzione casalinga sia ottimale ed efficiente per quanto riguarda le oche.
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ftrocchi
Iscritto il: 19/05/2010, 23:59 Messaggi: 719 Località: L'Aquila
Formazione: Sono stato a scuola per 50 anni...
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Semplice: perché ci sono periodi dell'anno, in cui la domanda di avicoli è più alta. Di solito ci si rifornisce in primavera, perché si va verso la stagione calda e gli animali possono crescere con minori protezioni. Sono are le persone, che acquistano avicoli in autunno ed in inverno. Di conseguenza i venditori li acquistano, quando sanno di poterli vendere.
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