Il problema che le fasce climatiche in italia non sono tutte uguali. Bisogna valuare le temperature invernali nella sua zona, anche se per molte specie il danno peggiore lo fanno le correnti d'aria.
Raffeddore e polmonite son due cose facili in inverno, ma anche disturbi legati all' intestino. Come dici tu, un alimentazione grassa e proteica col freddo è fondamentale, anche io uso pastoncino ed un misto più oleoso. Si ingrassano un po' troppo alcuni, ma sono quelli che resistono meglio. Poi dipende, non so se vale per tutte le specie, nei canarini, i soggetti bianchi (frutto di mutazioni volute dall' uomo e non presenti in natura) sono i più delicati in assoluto per quel che ho avuto modo di vedere in questi anni. Bellissimi ma più soggetti a malattie, infatti li ho scartati tutti.

su ovviamente preparerò il tutto col caldo, eo per avere parro e consigli dagli esperti! grazie mille ancora!

si però non puoi allestire col caldo e mettere esotici se hai inverni rigidi con temperature abbondantemente sotto zero e magari poco sole che scalda. devi valutare. altrimenti una buona soluzione potrebbero essere delle specie silvane prese in uccelleria, con tutti i vari adempimenti di legge che ci van dietro.

ciao a tutti
come ha detto contra e in base alla mia piccola esperienza gli indigeni sono i piu resistenti in assoluto....anzi, pare che in alcune speci il freddo faccia addirittura bene!! tipo il ciuffolotto e il crociere...altri sono indifferenti al freddo...avevo una voliera con una coppia di lucherini, una di verdoni e un cardellino....quell'inverno arrivò a -10 un paio di notti....loro stavano benissimo....pensa che per bere rompevano il ghiaccio e ciucciavano i granelli che si formavano dalla rottura....il fatto è che costano tanto...ci sono un sacco di grane per permessi e robe varie....e di riprodursi fanno proprio tanta fatica....soprattutto se ci sono diverse speci nella stessa voliera....
ciao Niccolò