Per chi fosse interessato, ho ricevuto via e-mail una richiesta di olio di alloro bacche da utilizzare per produzione di sapone. La quantità è ca 4-500 kg / anno in ritiri con fusti.
Negli anni '50 il paese di Gragnano sul lago di Garda produceve 50 Tons/ anno di Olio di alloro. In questi tempi di crisi certe produzioni andrebbero riprese anche perché è un olio ricercato con una marea di applicazioni e si può ottenere con un normale frantoio per olive.
Marco ha scritto:Per chi fosse interessato, ho ricevuto via e-mail una richiesta di olio di alloro bacche da utilizzare per produzione di sapone. La quantità è ca 4-500 kg / anno in ritiri con fusti.
Sono io l' interessato. L' Olio di alloro attualmente viene importato da Turchia ( è disponibile anche un tipo bio), india e Cina. Considerando che si ottiene dalle bacche con frantoi esattamente uguali a quelli per le olive e che in Italia se ne producevano grossi quantitativi fino agli anni '70, visto che il prezzo di vendita è molto alto, potrebbe essere una bella alternativa anche dal punto di vista economico. Comunque resto a disposizione per chi fosse nella possibilità di produrlo. Gian 43
Buonasera, avevo già fatto una richiesta nel 2013 senza esito. Premetto che negli anni ’60 la zona gardesana occidentale produceva ca 70-100 T di Olio di Alloro bacche per spremitura in frantoio per usi diversificati: saponi, unguenti, ecc. Attualmente l’ Oli di Alloro di provenienza turca viene a costare ca 15-20 €/kg. Lo estraggono per bollitura dalle bacche mature che sono raccolte come le olive. Mi domando se nessuno ha pensato di riprendere una attività di questo tipo che sarebbe molto redditizia visto che le bacche hanno una resa in olio non inferiore al 30-40%. Se qualcuno può rispondermi gli sarei grato. Cordiali saluti a tutti i partecipanti. Giancarlo Ottolini
Buongiorno Jennifer, sto cercando qualcuno che riprenda la produzione. Il mercato c’è e nella zona di Toscolano e Gragnano ( Garda occidentale) ci sono frantoi che lo producevano. D’ altronde la tecnica è simile a quella usata per l’ Oliva. Nel fine settimana ho fatto una ricerca approfondita e i dati riportati ( Giua, Martinenghi, Medicamenta) parlano di rese sul 30% per spremitura della bacca matura. La raccolta avviene mediante sbattimento dell’ albero con aste di legno e raccolta con teli disposti sotto l’albero. Raccolta in ottobre/novembre quando sono mature (colore nero bluastro). Giancarlo Ottolini