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ora sollevo un polverone 
Autore Messaggio

Iscritto il: 03/11/2016, 18:53
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salve a tutti sono nuovo del forum e mi sono iscritto per avere delle opinioni su un allevamento di pecore da latte, tutti gli allevatori mi danno contro mi danno sfiducia e dicono che sono sempre a rimessa ma a me i conti tornano ed anche bene. poi magari mi sbaglio e sarò contento se mi smentite

presupponiamo allevamento stallino con 100 pecore lacaune o frisone

2kg al giorno di fieno x 100 pecore x 360gg = 72 tonnellate di fieno per 120 euro = 8800 euro
0.5 kg al giorno di orzo x 100 pecore x 360gg = 18 tonnellate di orzo per 200 euro = 3600 euro
0.5 kg al giorno di mais x 100 peore x 360gg = 18 tonnellate di mais per 200 euro = 3600 euro
veterinario annuale 2000 euro
produzione latte 400 litri x 90 capi in lattazione 36000 euro

36000 - 8800 -3600 - 3600 -4000( ammortamento stalla e mungitrice ) = 16000 euro tondi
e sono stato molto molto all'eccesso nelle spese e molto molto in difetto con le produzioni data l'alimentazione

vendita agnelli 90 agnelli annui a 70 euro peso vivo altri 6300 euro che entrano




altro esempio allevamento estensivo 200 capi di comisane o massesi ( molto rustiche )
solo pascolo 12.5 pecore per ettaro quindi 16 ettari da affittare all'anno sono circa 8000 euro
integrazione invernale di fieno 1.5kg x 200 capi x 180gg = 6500 euro

spese 6500 fieno
2000 veterinario

produzione 170 capi in lattazione 140 litri = 24000 litri 24000 euro
170 agnelli 70 euro sono 11900 euro

e anche qui il positivo mi torna molto bene

credo di non sbagliare ma se sbaglio fatemelo notare
vi ringrazio


03/11/2016, 19:07
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Iscritto il: 25/03/2013, 18:50
Messaggi: 1490
Località: molise
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A parte che i conti non sono sempre gli stessi, cambiano giorno per giorno in base a quello che succede in azienda. Agnelli massesi e comisani dubito che te gli paghino 70 euro, e poi non hai messo in conto che mangiano per arrivare al peso. Ci vuole molta paglia che non conti, la tosatura non l'hai contata. E poi riesci a gestire tutto da solo? per tutto l'anno. Devi pulire la stalla e sono altre spese. I conti non tornano, se era cosi facile lo facevano tutti, e non hai idea quanti imprevisti possono uscire giorno per giorno


03/11/2016, 19:22
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Iscritto il: 14/07/2012, 19:38
Messaggi: 3795
Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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Mancano troppe voci . Come le mungi , come movimenti il foraggio , corrente, acqua , Ammortamento strutture , burocrazia varia . Se hai un azienda e in special modo in agricoltura 2+2 non fa mai 4 . Mago ;)


03/11/2016, 22:22
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Iscritto il: 14/01/2011, 1:22
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scusa la domanda? ma hai esperienza di allevamento, perchè nella tua disamina mi sembra che i conti li fai come se gli animali fossero macchine, poi nella tua dieta mancano le proteine ( Soia Favino Pisello ecc.ecc.)i sali minerali ecc. ecc. e dulcis in fundo senza esperienza 400 litri media capo te li puoi anche sognare, poi poi poi quando hai a che fare con animali anche chi ha esperienza da vendere l'imprevisto è sempre in agguato, solo che ad uno esperto gli basta un colpo d'occhio per capire l'inghippo, mentre uno meno esperto se ne accorge quando ormai è troppo tardi. Io mi auguro che vada tutto bene solo che nella realtà non è sempre così. Un grosso in bocca al lupo e che ..................il lupo.
ciao cesare


03/11/2016, 23:11
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Iscritto il: 04/04/2009, 23:42
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Località: asti
Formazione: laureato in altro
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contributi.... commercialista/ Cia / coldiretti ecc
pratiche asl haccp disinfettanti vari
meccanico trattore e macchine varie, gasolio, olio motore ecc
ammortamento acquisto mezzi struttura
trattamenti sanitari minimi 2 volte anno su 100/200 capi
mantenimento rimonte perdita di capi incidente/malattia
Una persona che aiuti almeno 4 ore al giorno
mettiamo 20.000 e/anno
ora i conti tornano

_________________
l'occhio vede quel che la mente sa. Pascal
meglio un becco che ti fa amico che un amico che ti fa becco. Micalizio


04/11/2016, 9:12
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Iscritto il: 03/11/2016, 18:53
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grazie per le risposte, sapevo che mi avreste smentito però non capisco perchè nessuno ha detto che sono stato in eccesso con le spese per alimentazione di almeno il 20% e anche con la quantità di alimentazione, poi magari mi piacerebbe conoscere le voci delle spese da voi indicate per capire meglio

riguardo all'esperienza diciamo che ho sempre vissuto in campagna anche se non ho studiato zootecnia

voi parlate di imprevisti,dite che le pecore non sono macchine, mio nonno in basilicata è pastore da quando aveva 10 anni ora ne ho 77 ha sempre tenuto da solo 300 pecore comisane nell'appennino lucano le portava fuori anche con la neve a volte, hanno visto solo pascoli secchi arbusti poca erba verde e 4-5 mesi all'anno fieno solo fieno eppure ha sempre munto ( tutto a mano ) 80-100 litri a pecora non gli sono mai morte se non per ''mano'' dei lupi allora io mi chiedo perchè pochi capi tenuti bene in stalla con pascolo recintato razioni di cibo abbondanti controllate il veterinario a 10 minuti dovrei avere imprevisti?

ah per la tosatura dalle mie parti ci sono ragazzi rumeni con esperienza nella pastorizia direttamente dalla romania che per 100/200 euro per 2 3 giorni aiutano a tosare e sono MOLTO BRAVII


04/11/2016, 19:37
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Iscritto il: 20/09/2016, 18:51
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Formazione: diploma di tecnico agrario,attualmente laureanda in Scienze Forestali e Ambientali
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Il mestiere del pastore non è per niente un mestiere facile, credo che solo suo zio sappia quanto ha sgobbato per mandare avanti 300 capi in quel modo!ed è da ammirare!in più al giorno d'oggi col prezzo del latte che diminuisce ogni anno è molto dura avere un guadagno! È necessario considerare tutte le spese sopra elencate, e essere pronti ad accettare che spesso è più facile che aumentino queste piuttosto che avere il pieno guadagno da ciascun capo!tuttavia, se fatto come si deve,ogni mestiere ci permette di guadagnare..l'importante è riuscire a farlo!e purtroppo non basta aver vissuto tutta la vita in campagna! Il mestiere del pastore non si impara da un giorno all'altro, ci vuole esperienza, e passione..perché se questa manca e se si parte già solo con l'idea che dar loro qualche cura e del cibo ogni giorno basti per avere in cambio un litro di latte a capo allora è meglio lasciare perdere, perché fare il pastore significa non avere un giorno di ferie,e dedicarsi pienamente ai propri animali! Se lei è consapevole di tutto ciò, allora buona fortuna, sono sicura che farà un ottimo lavoro :)


05/11/2016, 0:34
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Iscritto il: 14/01/2011, 1:22
Messaggi: 287
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Io vado per i 71 di anni ed ho avuto il primo agnello a 5 anni premetto che ho sempre allevato razze da carne e ti posso assicurare che tra le diverse razze ho notato parecchie differenze ed esigenze. Solo nel 1990 allevai una trentina di massesi ma ho capito subito che tra i due tipi di allevamento la differenza era abissale ed ho smesso subito.
Dimenticavo gli animali si ammalano più facilmente tenuti in stalla ed in recinti che andando al pascolo.
Ciao Cesare


05/11/2016, 1:11
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Iscritto il: 07/09/2015, 11:55
Messaggi: 171
Località: volterra pisa
Formazione: perito agrario
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ciao a tutti ! io posso dire una mia opinione ho 23 anni e da quando sono nato che bazzico nella stalla mia madre e mio padre andavano a lavoro e io stavo con mio nonno e mia nonna, latte a parte una vacca pezzata rossa per latte di casa e poco più non ne abbiamo mai fatto avevamo chianine da carne.loro hanno mollato il lavoro da un paio di anni e io e la mia ragazza l'abbiamo ritirata un pò su ma alleviamo anche una 60 di pecore da carne Pomarancine ma avendo la passione per fare il formaggio ho deciso di acquistare una decina di sarde per da mungere 4 5 mesi non di più perche' mi porterebbe via troppo tempo, è vero come tutte le cose gli imprevisti sono dietro l'angolo ma non sono una pecora morta che ti porta via tutto il guadagno secondo me è piu' il latte che non viene pagato abbastanza, ma se uno riuscisse a trasformarlo riuscirebbe a pagarsi il latte una quota decente. questa è la mia idea dite pure se pensate che possa sbagliare1
ciao nicola


05/11/2016, 8:31
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Iscritto il: 20/09/2016, 18:51
Messaggi: 37
Località: Sardegna
Formazione: diploma di tecnico agrario,attualmente laureanda in Scienze Forestali e Ambientali
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Sì se uno riuscisse a trasformarlo guadagnerebbe decisamente di più, e il ricavo ci sarebbe! Il punto è che ci vogliono i soldi e il tempo anche per mettersi in regola e poterlo trasformare e vendere..almeno che non si abbiano conoscenti che lo acquistino senza etichetta! Da noi il formaggio comunque si riesce a vendere tutto, sia quello regolarmente etichettato del caseificio sia quello fatto in casa..Se il prodotto è buono il consumatore paga, quindi la trasformazione sarebbe l'ideale


05/11/2016, 9:31
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