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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 12:08

Buongiorno a tutti,
e' quasi il tempo per seminare i pomodori. Volevo qualche consiglio.
Purtroppo in questi anni ho provato vari prodotti tra cui la poltiglia bordolese, ed altri bio. ho solo sempre iniziato pero' perché alla fine per non perdere tutto il raccolto (3ql. uso privato) ho dovuto trattare con sistemici aggressivi, pero' sono sempre rimasto male.

qualcuno ci e' riuscito a raggiungere questo obbiettivo ? sento parlare in giro di tutti questi prodotti bio in vendita nei supermercati, ma non ci credo tanto (vedi inchiesta report)

conoscete qualche principio attivo che funziona veramente ??

grazie
frack

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 12:31

il punto è, per cosa????
ci sono molte patologie del pomodoro e penso ci siano molti principi attivi.
primo punto capire il problema (peronospora etc etc)
in base a quello trovare il prodotto fitosanitario più adeguato sia per risolvere il problema sia per i tempi di carenza che ha.

ti ricordo che l'acquisto di prodotti fitosanitari è legato al patentino.
ti ricordo poi le disposizioni del forum in materia:
https://www.forumdiagraria.org/orticoltura-f42/disposizioni-in-tema-di-fitofarmaci-ad-uso-agricolo-t14766.html

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 12:39

Concordo con kentarro.
Inutile fare trattamenti se non si sa cosa si va a combattere. Hai foto dell'anno scorso o qualche post dove hai postato foto.

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 13:23

per la peronospera ovviamente.

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 13:46

Ma li pianti tutti gli anni nello stesso terreno ,e che varietà coltivi da salsa?

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 13:57

frack71 ha scritto:per la peronospera ovviamente.

Qualche foto della malattia ?

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 14:02

Parli di difesa antiperonosporica: in tal caso quali prodotti "bio" avresti impiegato?
Nel biologico si impiegano prodotti rameici, tradizionali o con le moderne formulazioni o complessati, secondo strategie che tendono ad ottimizzarne l'azione e ridurne le quantità.
Non sono a conoscenza di prove di lotta contro questo patogeno su pomodoro con green pesticides; per contro in letteratura si riscontrano molte esperienza con vari antiperonosporici di sintesi e promotori di difesa.

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 16:38

Infatti, ho sempre usato prodotti rameici semplici........ed ho perso tutto.....specie i primi anni.....poi dopo ho solo iniziato...

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 17:15

prima cosa cerca di arieggiare bene le piante. più aria circola più i funghi faticano a propagarsi.
il rame è poi un prodotto di copertura. copre le foglie (dovresti irrorare sotto le foglie) e crea una barriera ai funghi.
i sistemici hanno invece una doppia azione, una di copertura (hanno sali di rame) e in più introducono nel circolo della linfa prodotti che difendono dall'infezione fungina.
sono utili nei primi stadi di crescita quando le piante "crescono velocemente". tu dai rame oggi, domani la pianta emette nuove foglie che non saranno coperte dal rame. il sistemico arriva anche a queste.
non devono essere usati molto spesso, hanno dei limiti di utilizzo annuale per non creare ceppi resistenti del fungo. Si, la natura sa come difendersi e adeguarsi...

quindi, se vuoi usare prodotti sistemici ti consiglio di farlo negli stadi iniziali della crescita. una volta che la pianta è crescita e i frutti si ingrossano non ne vedo più l'utilità.

rispetta sempre i tempi di carenza.

Re: prodotti fitosanitari pomodori

19/03/2019, 20:05

Come ti ha spiegato Kentarro i rameici funzione in copertura con azione preventiva; sono senz'altro validi ma occorre effettuare il trattamento con cura su tutta la superficie fogliare, sopra e sotto (la peronospora entra attraverso le aperture stomatiche che stanno sulla pag. inf. delle foglie).
Bisogna poi seguire lo sviluppo della nuova vegetazione, e in pratica si danno con turni di 6-8 giorni.
Come misure agronomiche, oltre ad arieggiare come già suggerito, si consiglia di evitare di irrigare sovrachioma in modo da non bagnare il fogliame.
In aggiunta a quanto appena detto a chi mi ha preceduto, i periodi di maggior rischio di infezione peronosporica sono inizio fioritura-secondo palco allegato (a causa delle vegetazione in rapido accrescimenti e alle temperature ottimali per il patogeno, e nella successiva fase di allegagione (vegetazione richiusa con ristagno umidità e bacche altamente suscettibili): in queste fasi una buona difesa integrata prevede l'impiego di sistemici da ruotare appunto in funzione anti-resistenza.
Ti metto un quadro giusto per capire meglio il concetto: nel ruotare i PF bisogna considerare il MoA (meccanismo di azione) che deve essere diverso per evitare il fenomeno della resistenza incrociata (ossia sostanze attive con molecole non identiche ma che agiscono sugli stessi siti del metabolismo fungino): ad es. il benalaxyl appartiene al gruppo A1 che comprende il metalaxyl (sostanze indicate ad alto rischio di resistenza, mentre a confronto il rame è praticamente a rischio zero), e così via (in rete si trovano le tabelle).
Allegati
MOA antiperonosporici.jpg
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