Pomodori che crescono ma non producono

Buongiorno,

@ eugenio
Io sto nel Lazio e per lavoro produco l'insalataro verde ibrido, ma nella serra sperimentale pianto molte varietà diverse rigorosamente non ibride.
Il principe borghese a mio modesto parere pecca molto nelle caratteristiche organolettiche.
Non uso piante innestate considera che pianto circa 100.000 piante all'anno, se fossero innestate il costo sarebbe proibitivo

@ emilio79

L'ormonatura chimica si fa così:
Compri un ormone allegante (tipo Gobbi 36c), prepari una soluzione con 3 ml di ormone per litro di acqua e lo irrori una volta a settimana sui fiori aperti.

I pomodori sono autogami, nel senso che gli organi maschili e femminili sono sullo stesso fiore, e che di solito i loro fiori si autoimpollinano.

Gli olivi sono allogami:
ossia fecondano un fiore attraverso il polline di un altro.

Un salutone

In alcuni casi purtroppo l'innesto diventa indispensabile per problemi fitosanitari.
Relativamente alla tua serra sperimentale il problema delle varietà è che nella quasi totalità dei casi non hanno resistenze anche se presentano dei sapori e profumi eccezzionali.
ciao

grazie zamundo
Secco, preciso e molto professionale e chiaro.
ormai le prove le facio con la nuova coltivazione di pomodoro

Giusto il consiglio tecnico di Zamundo però nel tuo caso io troverei l'errore da non ripetere.L'ormonatura è fatta per chi produce per vendere e non x chi si diletta a livello amatoriale.
ciao

adesso vedo di capirci qualcosa su cosa non ha funzionato nella coltivazione corrente e vediamo di non ripeterlo nella prossima.
Comunque le future piantine le ho trapiantate da una settimana circa

Ciao Emilio,

immagino che tu ci stia scrivendo dal nord Africa.

Non avrebbe senso altrimenti "trapiantare" piantine di pomodoro a metà novembre.

Considera che chi lo fa per lavoro (in serre riscaldate) trapianta intorno ai primi di gennaio.

Il risultato di un trapianto così precoce è che le piantine (a meno che tu non possa scaldare sopra i 10°C) rimarranno "inchiodate" per due mesi (sempre che non geli) e "ripartiranno" a febbraio....
Se mi posso permettere un suggerimento:
Visto che coltivi per diletto ... non forzare troppo i tempi.

Un saluto

PS Per avvalorare quanto espresso da Eugenio... non utilizzare ormone ... aspetta il giusto periodo e quindi gli insetti ... mi è stato chiesto come funzionasse l'ormonatura chimica ed ho risposto.

dal nord africa no ma quasi 8sicilia appunto)
la temperatura almeno per ora credo sia sempre superiore a 10 fradi in serra, tranne qualche giornata di cattivo tempo.
comunque ti terrà informato

ciao sono di nuovo qui.
a gennaio vorrei procurarmi delle sementi di pomodoro da poter poi trapintare in serra per l'estate.
voi quale mi consigliate???
Intanto buon natale a tutti

E quasi ora di inziare a pensare al trapianto

facciamo un refresh , un veadenecum , per avere una buona colttura di pomodori

ho gia fatto i lavori preparatori per orto , una buona letamata un po di solfato potassico +scoria thomas e aratura, e una rerpicatura

ora son andato dai soliti magazzini per vedere che piantine da trapiantare .

penso di inziare a piantare dopo il 25 aprile in pieno campo , qui di notte la temperatura e' rigida e son previste piogge...


per avere un po tutti i tipi di pomodoro che tipo devo chiedere


in genere vorrei provare


di nero ,5 piante se le trovo

datterino( e' a grappolo , ma piu grosso del pachino) 5 piante

insalataro 25 piante

ibrido tipo san marzano 50piante

cuore di bue 25 piante

tipo costoluto di cambiano (questo lo trovo solo in zona , e non nel resto di italia) 40 piante


da consigliare altri tipi?

alcune varieta sono piu suscettibili alle fisiopatie , quali sono e che rimedi devo mettere all'opera

Ciao grintosauro,
la preparazione del terreno mi sembra buona, per la data del trapianto non c'è nessuno meglio di te che la può conoscere visto che conosci bene il clima della zona e quello che hai fatto gli anni precedenti.
Di pomodori ne esistono tantissime varietà, e quindi la scelta va in base ai gusti, mi sembra che mettendo tutte quelle varietà avrai una bella scelta, per le fisiopatie il san marzano in genere soffre più di altri del marciume apicale, ma ho visto che hai scritto ibrido, bisognerebbe sapere se è stato selezionato proprio contro questa avversità, per il resto ti consiglio di irrigare in maniera corretta senza squilibri e non concimare troppo, vedrai che non incontrerai grossi problemi, poi per qualsiasi cosa siamo qui.
Saluti Francesco