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Pidocchi sui fagiolini 
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Iscritto il: 10/03/2019, 15:51
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Località: val san Martino, Bergamo
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Ciao a tutti. Comincio oggi a raccogliere del fagiolini, e mi accorgo solo ora della presenza dei pidocchi. La domanda è : mi conviene combatterli in previsione dei raccolti dei fagiolini ancora piccoli oppure visto che sono già arrivato al primo raccolto posso evitare? Sti afidi hanno il tempo di danneggiare i prossimi raccolti o potrò finire di coglierli?
Grazie mille


20/09/2019, 16:01
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Sez. Agrumi
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Iscritto il: 22/11/2013, 23:54
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Località: Milano nord
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gli afidi o pidocchi come li chiami pungono e succhiano.
dagli una passata con del sapone, magari sapone molle potassico se non vuoi usare prodotti chimici.
anche l'olio di neem va bene, sempre naturale.

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A furia de tirala, porca Peppa, anca ona bona corda la se sceppa = non abusare della pazienza degli altri perchè anche una buona corda, se la tiri troppo si rompe.


20/09/2019, 16:49
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Se non hai molte piante e se ne hai la possibilità è sufficiente un getto di acqua in pressione per togliere gli afidi. Io faccio così sia sui fagiolini che sui carrciofi (ho solo 6 piante) e li tengo a bada perfettamente.

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L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista
(Lichtenberg)


20/09/2019, 18:20
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grazie mille ad entrambi, sono rimedi che avevo già trovato in rete.

la mia domanda era :

ho raccolto oggi la prima passata, e ragionevolmente le passate sono due o tre, credo.

ogni passata in estate da noi dista tre-quattro giorni una dall'altra, e magari in questo periodo allunghiamo e facciamo cinque- sei giorni

ciò detto, la mia domanda era se , essendo ristretto il periodo di raccolta, valeva la pena di combattere gli afidi oppure se questi sono talmente voraci da rendere obbligatoria la guerra pur di raccogliere risultati nella seconda e forse terza cernita.

grazie e scusate se sono prolisso, ma sono parecchio principiante, e cerco di sfruttare ogni aiuto di orticoltori navigati


20/09/2019, 19:32
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Iscritto il: 11/12/2011, 18:35
Messaggi: 607
Località: val Vigezz
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Certo che li devi togliere. Se gli afidi si instaurano in numero sufficiente sui fagiolini, questi non crescono più. Da quì il mio consiglio di provare con mezzi fisici senza l'uso di sostanze. per quanto poco o per nulla nocive, che poi dovrai ingerire,

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21/09/2019, 7:09
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Puoi usare anche il macerato di ortica.


25/09/2019, 18:00
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Località: val san Martino, Bergamo
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ciao, alla fine erano solamente un paio di piante ad essere invase , e le ho trattate senza troppa convinzione col sapone di marsiglia. Risultato, gli afidi neri sono rimasti li, anche se apparentemente inattivi, le piante hanno moderatamente prodotto e nel complesso di tutta la coltivazione, la produzione è stata a mio parere molto soddisfacente.

la riflessione piuttosto è: avendo io messo tre-quattro semi per posizione, come mai mi sono ritrovato certe posizioni che hanno avuto una produzione pressochè nulla e altre che, magari nella postazione a lato di pochi cm hanno regalato una montagna di fagiolini?

Io faccio queste domande perchè sono digiuno di esperienza,mi piacerebbe avere qualche dritta per capire se e soprattutto dove sbaglio, grazie a tutti.

Enrico


06/10/2019, 12:22
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Località: Lazio
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Comincio oggi a raccogliere del fagiolini,data 20-9
deduco che li hai seminati a luglio.

" ho raccolto oggi la prima passata, e ragionevolmente le passate sono due o tre, credo"

i fagiolini desiderano temperature 18-25 °C, io che sono al centro.... se la stagione primaverile si presenta con temperature nella media del periodo, li semino a fine aprile al secondo giorno di luna CRESCENTE-NUOVA.
il motivo per cui alcune piante-postazioni danno pochi frutti io lo addebito a scarsa germinazione dei semi in quanto sono molto sensibili al marciume, mi spiego...
se dal momento della semina entro 5-6 giorni non vedi la terra creparsi/sollevarsi per la crescita dei primi cotiledoni.... i semi sono marciti.
quindi occorre fare attenzione a non interrarli troppo max 3 cm di terra bella friabile leggera, i semi meglio metterli in acqua tiepida per 4-5 ore, bagnare bene il canalino o le buchette, deporre 7-8 semi è meglio, dare acqua a doccetta per non scansare la terra dai semi, non irrigare per 4 giorni. appena iniziano a crescere ma sono ancora non visibili innaffiare molto delicatamente a cerchio e non sopra ai semi..
La lavorazione del terreno meglio con la fresa in profondità perché se sotto la terra è dura e in altre parti e più morbida permeabile il ristagno ti compromette la dove è più dura la crescita delle prime radichette e vedrai postazioni meno rigogliose.

per te che sei a Bergamo nel Nord è opportuno iniziare a seminare dopo circa un mese dall’inizio della stagione primaverile. Comunque sia, a prescindere dalla zona, è opportuno non iniziare la semina dei fagiolini finché non si è ragionevolmente sicuri che non si avranno più temperature sotto i 15°C.

le irrigazioni vanno fatte dopo la germinazione in modo regolare quando le piante sono alte 15-20 cm in modo costante e abbondanti.
prevenzioni per la lotta agli afidi con prodotti specifici sulle foglie e pianta tutta meglio farle a titolo preventivo prima che compaiono i primi fiori.
io metto sempre rampicanti.... più facili da raccogliere e per maggior prodotto raccolto.


questi sono i consigli che ti posso dare.

se altri vorranno intervenire con altre esperienze personali.... ben vengano per aiutarti a risolvere i tuoi quesiti.
ciao saluti


06/10/2019, 13:28
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quest'anno dalle nostre parti i fagiolini hanno fatto poco. crescono belli rigogliosi, fioriscono ma poi niente frutti. io ho fatto 4 semine di nani e due di rampicanti. sempre la stessa storia. le piante erano brutte e dopo, magicamente hanno rifiorito e prodotto.
non penso al marciume perchè se dici che sono nati, non sono di certo marciti.
è il primo anno che succede, e non solo a me, a molta gente e tu vivi giusto a qualche km da me. pure amici nel milanese hanno avuto lo stesso problema.
Quest'anno dalle nostre parti il ragnetto rosso ha fatto festa. facile che anche tu ne sia stato colpito.


06/10/2019, 13:42
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Messaggi: 559
Località: Roma (est)
Formazione: Perito
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Anche a me è successa la stessa cosa, gli anni ne raccoglievo a secchi.
Ti dico che ne ho raccolti più a settembre che da maggio in poi.
Sarà per le temperatura e per le pioggie, sono passati da due mesi di pioggia incessante a tre mesi di sole e caldo, poi a settembre con pioggia e temperature meno calde si sono risvegliati.


06/10/2019, 20:46
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