Ciao
4 giorni fa mi sono recato all'agraria per acquistare un prodotto contro l'oidio.
Dal momento che avevano terminato lo zolfo,mi è stato proposto il bicarbonato di potassio.

Acquistato,fatto il dosaggio e inserito il tutto dentro una pompa irroratrice,sono andato a spruzzarlo sopra le piante dei cetrioli.

Ma ho notato che a distanza di giorni,le foglie colpite non sono migliorate e presentano sempre il classico malbianco.
Ho letto che il bicarbonato di potassio ha una buona azione contenitiva verso l'oidio.

Questo significa che dalle foglie colpite e trattate con il bicarbonato,il fungo non "muore" ma neanche si espande ad altre foglie/piante nei paraggi,giusto ?

E per le foglie colpite,sarebbe il caso di tagliarle/bruciarle ?
Grazie

in rete avevo letto che il bicarbonato di potassio non fa altro che rendere la "vita difficile" al fungo. va ad alzare in modo notevole il ph rendendolo basico. un ph non acido rende inospitale l'ambiante al fungo. più c'è umidità più la sua azione si fa vigorosa.
ha il vantaggio di avere bassissimi tempi di carenza. lo zolfo ne ha di alti. il bicarbonato di potassio in versione fungicida ne ha circa 3.

se sono gravemente colpite toglile.

Non credo siano gravemente colpite,anche perchè ho irrorato ai primi sintomi.

Questa in foto è l'unica foglia 'gravemente' colpita,le altre foglie di altre piante di cetriolo,solamente alcune presentano le prime macchioline bianche.

Solo che non vorrei che il tutto si espandesse a macchia d'olio nonostante il trattamento

con quel trattamento dovresti aver bloccato la diffusione. se dovesse piovere o comunque tornare un caldo umido potresti trattare nuovamente. la carenza è bassa quindi non avresti da attendere troppo a raccogliere.