Ciao a tutti.
ho acquistato delle patate da sementi e, purtroppo, mi sono arrivate come dalle foto in allegato. quelle che ho trovato malate le ho eliminate, ma non escludo che qualcuna sia stata piantata.
Come si chiama questa malattia?
come si può prevenire?
Grazie.
ciao.

Credo siano colpite da marciume secco fusarium

http://www.agraria.org/coltivazionierbacee/patata.htm

Saluti, Gianni

Direi che ci sono più tipi di patologie.
La presenza di vuoti interni con tessuti anneriti e suberizzati è tipica del 'cuore cavo' che è una malattia non parassitaria (stress idrici); potrebbe essere, ma dalle foto non sono in grado di diagnosticare, che si sia anche sviluppato un marciume secco da Fusarium spp.: si può capire se si vede, in condizione di umidità, uno sviluppo di 'muffa' roseo-biancastra.
Le aree depresse in superficie o è il tipo di marciume anzidetto oppure è 'cancrena secca' (dovuta ad un altro fungo patogeno del gen. Phoma); per diagnosticare meglio quest'ultima bisogna osservare bene la buccia, che appare raggrinzita, e al taglio la zona sottostante è imbrunita e con fessurazioni, la consistenza dei tessuti colpiti è stopposa e col tempo la patata tende a mummificare. Nel marciume da fusariosi la porzione attaccata presenta frequentemente in superficie rugosità concentriche; in ambiente umido si sviluppa la muffa come sopra detto, mentre in ambiente asciutto la polpa tende a disseccare.

Mi accorgo adesso che nella foto di insieme alcune patate presentano fessurazioni longitudinali, cosa che, collegandomi a quanto riferito in precedenza, mi fa propendere che quel tipo di alterazione sia dovuto a Phoma spp. (la malattia si sviluppa solitamente durante la fase di conservazione, cosa che ci sta con quanto hai detto circa la provenienza della partita).
Non seminare queste patate (se se ne usano pezzi sani per taglio, c'è chi suggerisce di polverizzare tali pezzi con polvere di alghe calcaree che contengono litotamio, credo in commercio come concime, ma non ho informazioni tecnico-scientifiche al riguardo).

Rimane invariato il discorso sul cuore cavo.