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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: light box

03/02/2010, 20:15

per ora ho questa già fatta, poi vedrò di farne altre mano a mano che prosegue la crescita
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CIMG1220ll3.JPG

Re: light box

10/02/2010, 17:56

ciao, che concimi posso somministrare in futuro a queste piantine che ora come ora hanno emesso la prima coppia di foglie vere? del sangue di bue? o è meglio un concime universale qualunque? ad ogni modo in che epoca è meglio somministrarlo per evitare che si brucino le radici(cioè dopo quante settimane dalla nascita delle piantine)?

Re: light box

10/02/2010, 18:10

Quando le piante sono molto piccole io metto 20 ml di universale in 5 litri d'acqua ed innaffio sempre con questa soluzione.

Re: light box

10/02/2010, 18:13

Ora uso un 6-6-6 più microelementi pagato 2 euro in un discount.

Re: light box

11/02/2010, 21:24

a livello di produzione nei vivai c'è qualcuno che sa che tipo di concime somministrano alle giovani piantine di solanacee?

Re: light box

14/02/2010, 19:13

ortobrianzolo ha scritto:a livello di produzione nei vivai c'è qualcuno che sa che tipo di concime somministrano alle giovani piantine di solanacee?


nessuno lo sa?

Re: light box

15/02/2010, 0:32

Se il terriccio è ben fatto le piccole piantine non hanno bisogno di altro, fino al trapianto. Se sono seminate in contenitori molto piccoli, quando la pianta cresce considerevolmente, una o due volte vengono innaffiate o fatte galleggiare (se si tratta di contenitori in polistirolo) su soluzioni nutritive equilibrate, che si preparano con i tanti concimi liquidi o anche granulari in commercio.

Re: light box

16/02/2010, 22:59

se si usano lampadine a risparmio energetico ma non a 6400k cosa succede...??????????
le piantine non crescono???? crescono male????

Re: light box

17/02/2010, 1:44

Nelle piante la luce è fondamentale in tutte le fasi degli scambi gassosi e regola: fotosintesi (assorbimento di CO2), fotorespirazione (emissione di CO2 alla luce) traspirazione, quindi apertura e chiusura degli stomi, ecc. Questo non avviene in modo regolare tutto il giorno, ma in fasi distinte a varie ore del giorno, anche con il variare dell'umidità e della temperatura. Al crepuscolo la luce naturale ha uno spettro molto sul bianco, mentre al tramonto molto sul rosso. Con tutti gli sforzi che facciamo non riusciremo mai a ricostruire un ambiente naturale all'interno di una fitocella, ma comunque potremo allevare delle piante "in cattività" che non saranno mai come quelle allevate in ambiente vocato e naturale. Le camere di crescita sono usate per la ricerca, in quanto gli esperimenti debbono essere ripetitivi nel tempo. Le piante di una prova debbono essere sempre le stesse, con lo stesso fotoperiodo e le stesse condizioni climatiche, per non sottostare alle variabili del clima e delle stagioniche non consentirebbero la ripetibilità degli esperimenti. Per venire alla tua domanda con le luci a basso consumo suppongo che avresti meno rosso nello spettro, oltre ad essere insufficienti come quantità di luce, e di conseguenza potresti vedere ingiallire e filare le tue piantine. Ma non hai un balcone dove costruirti una miniserretta? Con la primavera che arriva potrebbe risolvere tutti ituoi problemi di allevamento piantine.

Re: light box

17/02/2010, 9:22

a me personalmente non filano e vengono bene, non è come all'esterno ma puoi tranquillamente usarle per anticipare la produzione. sono indicate per la fase di crescita quelle da 6400k e 6500k che sono daylight a luce diurna ed hanno una temperatura di colore indicata per quella fase. le altre tipo le 2700k(extracalda) sono indicate per fasi differenti. quest'ultima ad esempio so che è usata per la fase di fioritura.
ciao
andrea
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