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Diserbo per orto misto 
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Iscritto il: 19/02/2020, 17:46
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Ciao a tutti! :D Sono nuovo nel forum. Mi presento velocemente: sono Andrea, un giovane piemontese che quest'anno ha deciso di iniziare l'attività di agricoltore, nello specifico vorrei occuparmi di orticoltura.

Ho circa 0,7 ettari di terreno disponibili. L'idea è quella di coltivare il numero più elevato possibile di orticole, così da poter vendere "a cassette variegate". Sfrutto la coltivazione sinergica, le rotazioni colturali appropriate, le consociazioni utili e concimo organico. L'idea insomma è quella di rispettare l'ambiente e di imparare a giocare sull'equilibrio che un ecosistema, seppur artificiale, necessita.
Purtroppo, sebbene possa soddisfare la maggior parte delle necessità di un orto in modo biologico, non posso occuparmi allo stesso modo del diserbo. Essendo solo e all'inizio, non posso permettermi grandi pacciamature (per 0,7 ettari!), né personale che diserbi manualmente. Ho rivolto l'attenzione, a malincuore, verso i diserbi chimici; avendo comunque patentino e non avendo certificazioni biologiche da rispettare. (In alternativa, sono aperto ad altre comode vie di diserbo. Ho sentito per esempio che si possono usare uccelli da cortile come le oche, ho però qualche dubbio che mi possano mangiare anche le mie di colture e non sono le infestanti.)

Quindi, cerco uno o più diserbi che vadano però a braccetto con queste condizioni di coltivazione:
+ SCALARE: avendo bisogno di vendere per tutta la stagione in modo continuo, ho bisogno di coltivare "a tratti" alcune orticole con ciclo determinato, così da poter avere sempre a disposizione il raccolto al tempo giusto. Ho bisogno quindi di diserbi selettivi per la colture che andrò a seminare successivamente (se questo è grande problema lascerò perdere la coltivazione scalare e mi adatterò a quello che c'è quando c'è :cry: ).
+ MISTA: coltivando molte colture diverse ho bisogno di uno o più diserbi, nel minor numero possibile, che siano selettivi verso il grande numero di diverse colture. Ecco un breve elenco.
--- A TRAPIANTO: pomodori, peperoni, peperoncino, melanzane, zucchine, zucche, cipolle, lattughe, cetrioli, basilico e altre aromatiche e fiori per consociazioni.
--- A SEMINA: spinaci, bietole da costa, roscano, lattughe, mais da pop-corn, piselli, taccole, fave, fagioli, fagiolini, ceci, carote, scorzobianca/nera, barbabietole, sedano, porro, cipolle, aglio, alcuni fiori per le consociazioni.
+ POSSIBILMENTE non diserbi post-emergenza, in quanto mi sembra più inquinante per la pianta, o magari il frutto, che si va a mangiare.

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione!
E buona coltivazione


19/02/2020, 18:27
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Iscritto il: 14/07/2012, 19:38
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Io sono solo un hobbysta ma prima di deserbare opterei per la falsa semina ,solarizzazione o passare con vapore ad alta temperatura.


19/02/2020, 18:38
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Iscritto il: 19/02/2020, 17:46
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magobk ha scritto:
Io sono solo un hobbysta ma prima di deserbare opterei per la falsa semina ,solarizzazione o passare con vapore ad alta temperatura.


Ho già seminato diverse cose... Seminando a fine Gennaio non potevo fare falsa semina, la maggior parte delle infestanti non potevano né possono germogliare ancora...
Solarizzazione mi costa quanto pacciamare. Non posso comunque applicarla avendo coltivato.
E per il vapore non so se riesco a bruciare solo le infestanti. Preferirei che non emergano proprio, se non oltre qualche centimetro, se possibile.


19/02/2020, 19:11
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Iscritto il: 09/02/2014, 18:55
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secondo me dipende da quando cominci a piantare la roba commestibile. io farei un unico diserbo con il glifosate tra poco tempo, poi lavorazione meccanica del terreno poi più
niente fino a fine stagione orticola, poi di nuovo diserbo con glifosate.


19/02/2020, 19:36
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Iscritto il: 14/07/2012, 19:38
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Sicuro che il glifosate sia ancora in commercio ?


19/02/2020, 19:47
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Iscritto il: 09/02/2014, 18:55
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Località: Provincia di Vicenza
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si, è ancora venduto.


19/02/2020, 21:10
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dipende dalle regioni. in lombradia è vietato in area urbana ma area agricola con dei limiti (anche di tempo, nel senso fino ad una certa data che non so) è consentito.
lo vedo comunque pericoloso. ti basta prendere in modo marginale quello che stai coltivando per fare danni


19/02/2020, 21:34
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Iscritto il: 19/02/2020, 17:46
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giorgibe ha scritto:
secondo me dipende da quando cominci a piantare la roba commestibile. io farei un unico diserbo con il glifosate tra poco tempo, poi lavorazione meccanica del terreno poi più
niente fino a fine stagione orticola, poi di nuovo diserbo con glifosate.


Grazie, ma la vedo difficile non prendere le piante da coltura con il glifosate. Forse con un filo inzuppato, che tocchi solo le infestanti. In risicoltura fanno così... Anche la lavorazione meccanica, perché come faccio a passare tra il coltivato? Ho un motocoltivatore, più largo delle file... Forse mio nonno ne ha uno più piccolo.. comunque se riuscissi a passare tra le file comodamente passerei subito con la motozappa, periodicamente, piuttosto di dare il glifosate prima.


20/02/2020, 9:33
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Iscritto il: 18/12/2010, 14:12
Messaggi: 1760
Località: Alta Valle del Tevere
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La maggior parte di ciò che intendi coltivare ha comunque necessità di sarchiature/lavorazioni post trapianto, occasione in cui le infestanti vengono eliminate.
Non credo che metterai a regime 7000 mq tutti insieme, pertanto dovrai programmare e differenziare le coltivazione: parte con pacciamatura, semina piena terra a diverse distanze e via dicendo.
Le variabili sono tante non puoi pensare di risolverle tutte solo con i diserbanti.
Più si diversifica più è necessario pianificare le lavorazioni pre e post semina/trapianto, tenere conto delle esigenze specifiche di ogni coltivazione, consociazioni e rotazioni. Non mi sembra poco...
Buon lavoro!


20/02/2020, 12:26
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