Quest'anno ho deciso di provare a coltivare le arachidi.
Sono però incerto sul metodo di semina.
In campo aperto o è meglio prima in semenzaio? E quando?
Abito in provincia di Asti.

Ciao.
Decisamente in semenzaio, per farle partire "prima" e metterle in campo aperto quando sono già grandicelle (rametti di 10/15 cm)
E' quello che farò quest'anno, visto che non sono riuscito mai a raccoglierle in tempo utile per farle essiccare naturalmente, nonostante io sia in cilento (campania) e il sole picchia.

In pratica, se seminate in campo aperto, bisogna aspettare aprile/maggio, prima non nascono.
Quando comincia a crescere cominciano anche i primi fiori. Questi una volta fecondati perdono i petali, il gambo ruota verso il terreno, ci si infila, scende tra i 5 e 20 cm, e nasce la nocciolina.
Ragion per cui la pianta non va toccata (c'è chi dice di rincalzarla col terreno) nè mossa, altrimenti si può danneggiare o strappare dal terreno, che dovrà essere molto soffice.

E' una pianta che si espande molto se le condizioni sono favorevoli, fa una bella ruotona da un buon metro e oltre di diametro, io le metto in fila ogni 60 cm, e tra una fila e l'altra 80/100 cm.

Le istruzioni dicono che bisogna raccogliere quando la pianta appassisce. Da me non è mai appassita... Infatti le tiro via a NOVEMBRE, con la pianta bella verde!
Per questo quest'anno voglio farle partire da semenzaio in serra, per metterle in campo appena possibile, e vedere come va!
Magari sono io che sbaglio qualcosa, ti riporto solo le mie (pochissime) esperienze al riguardo.

E in semenzaio quando partiresti? A marzo? I classici alveoli da 4 pianti, tipici da pomodori vanno bene o sono troppo piccoli?

Parto non appena cominciano a salire le temperature in maniera stabile, in una mini serra non riscaldata.
Credo che le dimensioni di un normale bicchiere siano appena sufficienti, mettono un buon apparato radicale.

Seba probabilmente arrivi a novembre xchè la tua è una varietà tardiva.Io lo scorso anno ho seguito delle coltivazioni in area interna campana e a settembre erano pronte per la raccolta ed al riguardo ti dico che ritardarla porta come conseguenza che i semi nel baccello iniziano a germinare.Relativamente alla semina io farei una prova di confronto seminando in contenitore e direttamente in pieno campo

Probabile! Non ho potuto fare chissà che scelta, c'era solo quella!
E a dirla tutta, dopo il primo tentativo (2 primavere fa) avevo rinunciato perchè non ero riuscito a raccoglierle.
Fatto sta che alla primavera successiva sono nate altre piantine da quelle non raccolte l'anno prima e germinate. Alcune le ho espiantate e messe a dimora ma il risultato non è stato molto diverso! Mentre altre le ho lasciate dove sono nate, ma senza acqua nè altre lavorazioni per vedere come si comportavano.
Tolte a novembre (pianta ancora rigogliosa) ho trovato molte noccioline a vari stadi di crescita, nessuna a germinazione.
Direi un 40% di prodotto ottimo per crescita e taglia, il restante molto più indietro, piccole e semivuote.
Per quelle lasciate "a digiuno" la percentuale di prodotto buono era al 25%.
Le ho messe ad asciugare alla buona sui termosifoni di casa, per la gioia della mia gattina che le ha sparse ovunque, e selezionandole perchè quelle più piccole, con alto tasso di umidità, tendevano ad ammuffire (e quindi è inutile raccoglierle). Successivamente mi è stato regalato una piccola essiccatrice elettrica con la quale ho dato "l'ultima botta".

Vanno seminate con il guscio o sgusciate? Ho avuto indicazioni discordanti.

sgusciate

Senza guscio e con la pellicina rossa, nascono anche se restano nel guscio, ma presumo ci mettano più tempo.