Cocomero e melone prima esperienza

Salve, ragazzi.
Ho sempre coltivato tutti gli ortaggi con buoni risultati, ma non mi sono mai cimentata nella coltivazione dei meloni e dei cocomeri.
Quest'anno ho comprato 4 vasetti degli uni e degli altri, per provare. Mi sono accorta che non mi aspettavo una crescita così generosa e veloce, e mi rendo conto di non sapere affatto come gestire i numerosi tralci che partono dalla piantina.
Allego un paio di foto.
Si devono lasciare tutte le ramificazioni? E se no, quali vanno tolte?
Vi ringrazio per l'aiuto che potrete darmi.

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lascia tutto , in particolare nelle angurie, nei meloni si potrebbe intervenire cimando su alcuni rami secondari subito dopo l'allegagione del piccolo frutto con lo scopo di anticiparne la crescita e la dimensione , ma visto che sei alla prima esperienza meglio lasciare tutto anche nei meloni

ase90 ha scritto:lascia tutto , in particolare nelle angurie, nei meloni si potrebbe intervenire cimando su alcuni rami secondari subito dopo l'allegagione del piccolo frutto con lo scopo di anticiparne la crescita e la dimensione , ma visto che sei alla prima esperienza meglio lasciare tutto anche nei meloni

Ti ringrazio tanto, Ase, Mi pare di capire che meno tocco e meno rischio di fare danni... Lascerò tutto così, come indicato, allora! Grazie!!

Eccomi di nuovo qui...
Le mie poche piantine di meloni e cocomeri hanno fagocitato metà del mio orto... come vedete dalle foto... .
Ogni piantina ha 3 o 4 frutti e anche di dimensioni discrete.
Purtroppo data la mia totale inesperienza con questi frutti mi rendo conto di non sapere come e quando cogliere. Come vedete sono già piuttosto grossi, ma come capire quando è il momento di staccarli?
E devo ancora lasciare tutto com'è, o posso cimare qualcosa, adesso, stando attenta a non tagliare rami con frutti? Lo farei per dare potenza ai frutti e non sfruttare la pianta con altre innumerevoli e chilometriche ramificazioni.

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Il melone si capisce meglio. Per essere maturo comunque quando secca il picciolo.
Le angurie anche loro quando secca il picciolo. Le strisce chiare della pelle devono poi tendere al bianco

kentarro ha scritto:Il melone si capisce meglio. Per essere maturo comunque quando secca il picciolo.
Le angurie anche loro quando secca il picciolo. Le strisce chiare della pelle devono poi tendere al bianco

Ti ringrazio davvero molto.. e che dici, nel frattempo posso un po' spuntare i rami che mi stanno invadendo l'orto, stando attenta ovviamente a non tagliare quelli con il frutto attaccato...?

Ascolta Ase e lascia tutto come viene

kentarro ha scritto:Ascolta Ase e lascia tutto come viene

Si, certo, avevo fatto esattamente come aveva detto e non ho toccato niente, credevo solo che adesso che era diventato un bosco si dovesse intervenire... Ma non tocco niente se non si deve, grazie!!!

Molto belle e rigogliose , lascia tutto che la vegetazione abbondante e sana da frutti più buoni.
Come dice kentarro per i meloni è una questione visiva e anche olfattiva ,l'unico accorgimento è che se le giornate sono roventi meglio raccogliere un giorno prima piuttosto di rischiare che il troppo caldo cuocia il melone rendendolo acido , mentre per le angurie bisogna osservare si il picciuolo , ma un buon segnale è anche quando si secca il ricciolino che si trova a fianco e questo avviene qualche gg. prima e ti permette di anticipare la raccolta

ase90 ha scritto:Molto belle e rigogliose , lascia tutto che la vegetazione abbondante e sana da frutti più buoni.
Come dice kentarro per i meloni è una questione visiva e anche olfattiva ,l'unico accorgimento è che se le giornate sono roventi meglio raccogliere un giorno prima piuttosto di rischiare che il troppo caldo cuocia il melone rendendolo acido , mentre per le angurie bisogna osservare si il picciuolo , ma un buon segnale è anche quando si secca il ricciolino che si trova a fianco e questo avviene qualche gg. prima e ti permette di anticipare la raccolta

Indicazioni preziosissime, Ase, non sai quanto ti sono grata...
Non avrei mai immaginato che 4 piantine potessero fare così tanti frutti... Quindi non devo aspettare che si secchi la pianta, come avevo letto da qualche parte... Piuttosto, dimmi se sbaglio, gli ultimi giorni bisognerebbe smettere di innaffiare per far alzare la percentuale di sostanza zuccherina, il fatto è che io ho un impianto che è tutto collegato e sotto pacciamatura fissa, e se smetto di innaffiare meloni e cocomeri smetto di innaffiare anche pomodori, melanzane, cetrioli, zucchine e via dicendo...

Grazie ancora!!