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Ancora sulla peronospora pomodori e.... rimedi faidate... 
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Salve a tutti.
La peronospora dei pomodori: i consigli per prevenirla e/o contrastarla sono decine e decine e ognuno porta la sua esperienza.
Oggi ho fatto una ricerca con google e tra i risultati più "eccentrici" ma magari efficaci ho trovato:
1) nebulizzare per 2gg consecutivi e ogni 15 gg con una soluzione di 1 litro acqua, 250ml di latte scremato, 25gr bicarbonato di sodio
2) infuso di paglia, acqua e urea

Questi due rimedi, insieme ad altri, li trovate quì
https://www.guidagiardino.com/malattie- ... -di-latte/" target="_blank" target="_blank" target="_blank
https://bioguida.it/fungicida-naturale/" target="_blank" target="_blank" target="_blank
https://it.madlovefarms.com/5433-effect ... n-tomatoes" target="_blank" target="_blank" target="_blank

Poi ho trovato anche questo video dove consiglia caolino, bentonite e tannino:
https://www.youtube.com/watch?v=Lt1LN7Gka_I" target="_blank" target="_blank" target="_blank

Che dire? Io vorrei provare quello più economico e "meno eccentrico" ossia il rimedio del latte scremato visto che ormai tra poltiglia bordolese, ossicloruro, bicarbonato di calcio etc...ne ho provati di tutti e di più


18/07/2019, 14:53
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Con la poltiglia bordolese non hai ottenuto buoni risultati?

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18/07/2019, 15:33
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Mah, l'ho data ancora Martedì scorso (in verità era Caffaro, ossia ossicloruro tetrarameico, con aggiunta di zolfo bagnabile) però se sarà come gli altri anni la malattia prima o poi arriverà.
La mia era curiosità verso sistemi alternativi al limite del naif :D

Per dirla tutta quest'anno ho provato:
-Al trapianto e per 2 volte a trattare con rame (poltiglia o caffaro)
- poi sono andato "di chimico sistemico e/po transamilare" per 7 trattamenti totali e per arrivare a non più di 20 gg dalla prima raccolta anche se sulle confezioni i tempi di carenza erano max 7gg
- ora con i frutti maturi non voglio dare ovviamente chimico ma neanche rame visto che c'è il rischio di bruciare i fiori

Martedì ho provato a darlo comunque ma con la pompetta da 2lt e bagnando solo dalla base fino a dove iniziavano i palchi in fiore, un lavoraccio.

Non mi resta che provare il bicabonato di potassio, anche se vien consigliato più per l'oidio, e poi il macerato di ortica


18/07/2019, 15:54
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Ma il risultato di tutti quei trattamenti come è?
Considerando che è piovuto ed è stato freddo sino a giugno (quindi era inutile trattare ),poi è stato caldo torrido(quindi clima che non favorisce i funghi ),io sono riuscito a trattate con bordolese una sola volta e le piante q uest anno sono sanissime
Saluti Mago


18/07/2019, 21:13
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Voi con tutta la fatica che spendete, e i soldi che spendete, io li compro dal contadino e risparmio e me li porta pure a casa


18/07/2019, 21:30
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Occhio ai tempi di carenza. Il rame fuori serra ha su molti formulati 20 giorni. Quindi tratti oggi raccogli tra 20 giorni.


18/07/2019, 22:36
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kentarro ha scritto:
Occhio ai tempi di carenza. Il rame fuori serra ha su molti formulati 20 giorni. Quindi tratti oggi raccogli tra 20 giorni.

chiedo perdono in anticipo per la domanda un po banale, ma il tempo di carenza è da considerarsi con il frutto attaccato alla pianta o si possono aspettare i tempi di carenza anche con i frutti raccolti ?


18/07/2019, 23:01
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il tempo di carenza non cambia


18/07/2019, 23:24
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Località: Prov. Padova
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baroreddu ha scritto:
il tempo di carenza non cambia

si quello che voglio dire è che su un tempo di carenza di 20 giorni, se io raccolgo dopo 10 posso aspettare gli altri 10 con il frutto colto o il tempo di carenza va contato solo con il frutto attaccato alla pianta ?


18/07/2019, 23:42
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Località: provincia di sassari
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il tempo di carenza non cambia, che sia sulla pianta o raccolto. se raccogli a 10 gg devi aspettare altri 10 gg anche se lo lavi con acqua


19/07/2019, 0:05
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